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HP:
o c=0, gli individui non detengono circolante
o Il coefficiente di riserva obbligatoria è pari al 10% (θ=0,1)
o La BC adotta una politica di mercato aperto espansiva: acquista titoli per 100€
o Supponiamo per semplicità che ci sia solo un venditore del titolo che riceve 100€ dalla BC
1. Il venditore riceve 100 e li deposita in conto corrente
2. La banca detiene 10 come riserva e acquista titoli per 90
3. Il nuovo operatore riceve 90 e li versa in conto corrente
4. La banca tiene 9 come riserva e acquista titoli per 81
Effetto moltiplicatore della moneta
Quale effetto finale sull’offerta di moneta?
→
ΔH=100€ ΔM=1000€. Effetto moltiplicatore=10
Variazione della base monetaria: effetti
La BC agisce sull’offerta di moneta modificando la base monetaria (H).
L’effetto della variazione di H è amplificato dall’azione delle banche
L’effetto complessivo (efficacia politica monetarie) è controllato solo in parte dalla BC: il valore del moltiplicatore dipende
dal comportamento delle banche o delle imprese/famiglie
L’effetto di una manovra può essere previsto dalla BC solo approssimativamente 27
Gli strumenti della politica monetaria
Strumenti utilizzati dalla BC per politiche monetarie:
o Base monetaria
o Coefficiente di riserva obbligatoria
o Tasso di interesse di riferimento (tasso di interesse a brevissimo periodo applicato alle somme prestate alle banche)
1. Base monetaria:
La BC può agire sull’equilibrio di breve periodo variando la base monetaria H
È il meccanismo descritto fino a questo momento
Passa tramite il moltiplicatore della moneta per cui gli effetti dipendono anche dal comportamento di famiglie, imprese e
banche
2. Coefficiente di riserva obbligatoria
Il moltiplicatore della moneta contiene il coefficiente di riserva θ. Esso dipende dal coefficiente di riserva obbligatoria fissato
dalla BC.
Se la BC riduce il coefficiente di riserva obbligatoria:
L’effetto dipende anche dal comportamento della banche. È possibile che diminuiscano le riserve obbligatorie ma le banche
aumentino le riserve libere: θ invariato
La trappola della liquidità
Cosa succede quando il tasso di interesse scende a 0?
Gli individui, dopo aver soddisfatto la domanda di moneta per scopi transattivi (OB), sono indifferenti tra moneta e titoli. La
→
domanda di moneta diventa orizzontale ulteriori aumenti dell’offerta di moneta non hanno alcun effetto sul tasso di
→
interesse (espansione monetaria inefficace) zero lower bound
Riepilogo:
La domanda di moneta dipende positivamente dal livello delle transazioni dell’economia e negativamente dal tasso di
interesse
Tasso di interesse determinato dalla condizione di uguaglianza tra offerta e domanda di moneta
- Data l’offerta di moneta, un aumento del reddito genera un aumento della domanda di moneta e del tasso di
interesse.
- Un aumento dell’offerta genera una riduzione del tasso di interesse
La Banca Centrale modifica l’offerta di moneta tramite operazioni di mercato aperto
→
- Operazioni espansive (acquisto di titoli e aumento offerta moneta) riduzione tasso di interesse
→
- Operazioni restrittive (vendita di titoli e riduzione offerta moneta) incremento tasso di interesse
18.10
IL MODELLO IS-LM
Mettere insieme l’equilibrio del mercato dei beni e l’equilibrio del mercato della moneta 28
Il mercato dei beni e la curva IS
Il mercato di beni è in equilibrio se:
L’investimento era considerato costante per semplicità.
In realtà, l’investimento dipende principalmente da due fattori:
→
o Il livello della produzione e delle vendite (Y) effetto positivo
→
o Il tasso di interesse (i) (rendimento di investimenti alternativi) effetto negativo
Un aumento della produzione provoca un aumento di I
Un aumento del tasso di interesse provoca una diminuzione di I
L’equilibrio nel mercato dei beni sarà dato da:
Effetti di un cambiamento dei tassi di interesse:
→ → →
Aumento del tasso di interesse riduzione investimenti riduzione domanda riduzione reddito in misura più che
proporzionale
L’impatto dell’aumento del tasso di interesse:
La curva IS:
o Aumento del tasso di interesse riduce domanda di beni e porta a riduzione produzione di equilibrio (via riduzione
investimenti)
o Equilibrio sul mercato dei beni richiede produzione sia funzione decrescente del tasso di interesse
→ la curva IS è inclinata negativamente →
Se il tasso di interesse aumenta la domanda aggregata si riduce reddito di equilibrio minore 29
funzione di domanda aggregata
Domanda autonoma
d è la relazione tra investimenti e livello di redditi
1
d è la relazione tra investimenti e tasso di interesse
2
d è la parte autonoma degli investimenti
o
il moltiplicatore della spesa autonoma è più grande di prima, ora c’è d . Se è maggiore di 0 il denominatore è più piccolo
1
rispetto a se ci fosse stato solo 1-c
1 relazione negativa tra tasso di interesse e livello di reddito.
La IS sono tutte le combinazioni di tasso di interesse e reddito per cui il mercato dei beni è in equilibrio: la domanda è uguale
all’offerta e i risparmi sono uguali agli investimenti
Se aumenta d ZZ si sposta verso l’alto. C’è un nuovo punto di equilibrio più in alto. Ci sarà un altro punto sulla IS, più a destra
0 ,
a cui corrisponde il nuovo equilibrio. La IS si sposterebbe verso dx (?). Ogni variazione autonoma della domanda (fattori di
quello nel riquadro rosso) fa spostare la funzione IS in alto o in basso, perché la IS mi dà tutte le combinazioni di prima, a
parità di spesa autonoma.
Se non varia la spesa autonoma tutti i movimenti avvengono lungo la curva. La curva varia solo se varia la spesa autonoma
L’inclinazione della curva IS dipende dalla misura in cui la produzione di equilibrio varia al variare del tasso di interesse.
La curva IS è poco inclinata (cioè più piatta) se, a seguito di una piccola variazione del tasso di interesse, la produzione deve
variare di molto per riportare in equilibrio il mercato dei beni.
> sono c e d , maggiore sarà la risposta del reddito al variare del tasso di interesse
1 1
Maggiori sono c e d tanto più il reddito si ridurrà.
1 1
La spesa autonoma fa variare la IS. Ci dice che impatto può avere la politica fiscale sul livello dei redditi.
La curva IS: 30
Aumento tasso di interesse riduce domanda di beni e porta a riduzione produzione di equilibrio (via riduzione investimenti)
→
Equilibrio sul mercato dei beni richiede produzione sia funzione decrescente del tasso di interesse la IS è inclinata
negativamente
L’inclinazione della curva IS dipende:
o Dalla misura in cui la produzione di equilibrio varia al variare del tasso di interesse (d ). Quanto più grande (piccolo) è
2
d (sensibilità di I a i) tanto maggiore è deltaY e tanto più la IS è piatta (inclinata)
2
o Dalla misura del moltiplicatore. deltaY è tanto maggiore (e la curva IS più piatta) tanto più elevati sono c e d
1 1
(moltiplicatore più alto)
o Quanto maggiore è d tanto più grande sarà l’effetto diretto del tasso di interesse sulla domanda aggregata
2
o Questo effetto è poi amplificato attraverso il moltiplicatore
Spostamenti della curva IS
o Variazioni dei fattori che determinano la domanda di beni e servizi, dato il tasso di interesse, causano spostamenti della
IS
o Variazioni del tasso di interesse, a parità di altre condizioni, causano spostamenti lungo la IS.
Aumento imposte (o riduzione spesa pubblica) sposta IS verso sinistra.
Riduzione imposte (o aumento spesa pubblica) sposta IS a destra
30.10
I MERCATI FINANZIARI E LA CURVA LM 31
Abbiamo visto che il tasso di interesse è determinato dall’uguaglianza tra domanda e offerta di moneta: M= € YL(i)
La variabile M sul lato sinistro è lo stock nominale di moneta. Il lato destro rappresenta la domanda di moneta, funzione del
reddito nominale, €Y, e del tasso di interesse nominale, i.
Tale equazione stabilisce una relazione tra moneta, reddito nominale e tasso di interesse.
Dividendo entrambi i lati per il livello dei prezzi P si ottiene:
Condizione di equilibrio in termini reali: uguaglianza tra offerta reale di moneta – stock di moneta in termini di beni e non di
euro – e domanda reale di moneta, che a sua volta dipende dal reddito reale Y e dal tasso di interesse i.
Tale equazione descrive l’equilibrio nel mercato della moneta, ed è utilizzata per derivare la curva LM quando la banca
centrale stabilisce una certa offerta di moneta.
Tuttavia, le banche centrali moderne decidono il tasso di interesse, e aggiustano l’offerta di moneta concordemente. Questa
considerazione ci porta a una versione semplificata della curva LM: una retta orizzontale in corrispondenza del tasso di
interesse stabilito dalla banca centrale
La BC fissa i, che non cambia in qualsiasi punto della produzione
Quando varia il reddito (Y) la domanda di moneta è influenzata positivamente. Relazione diretta: se Y aumenta la domanda di
moneta aumenta. All’aumentare del reddito:
o La domanda di moneta aumenta (a parità di tasso di interesse)
o Il tasso di interesse aumenta (data l’offerta di moneta)
o L’offerta di moneta aumenta (per riportare i al valore prefissato)
Il modello IS LM equilibrio
Modello IS-LM descrive equilibrio simultaneo nel mercato dei beni e nei mercati finanziari
o Ogni punto della curva IS corrisponde a un possibile equilibrio nel mercato dei beni.
o Ogni punto della curva LM corrisponde a un possibile equilibrio nei mercati finanziari.
I è influenzato positivamente da Y e negativamente da i
La curva LM è esogena
Esiste un’unica combinazione di tasso d’interesse e di produzione (Y*, i*) perla quale il mercato dei beni e il mercato delle
attività finanziarie sono simultaneamente in equilibrio: quando i è pari a i* e Y è Y*
o La domanda aggregata di moneta deve essere uguale all’offerta aggregata di moneta
o La domanda aggregata di beni deve essere uguale all’offerta aggregata di beni 32
La IS è inclinata negativamente perché gli investimenti sono negativamente relazionati con il tasso di interesse
L’equilibrio sul mercato dei beni richiede che un aumento del tasso di interesse sia accompagnato da una riduzione della
→
produzione curva IS
L’equilibrio sui mercati finanziari è rappresentato dalla curva orizzontale LM
Solo nel punto A, che è su entrambe le curve, entrambi i mercati – dei beni e finanziari – sono in equilibrio
La IS ha tre componenti: il Governo può modificare l’equilibrio modificando due di questi, le tasse o la spe