Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
PRIMA PARTE
INTRO AL PROBLEMA DELLA DECODIFICA
Notazioni
Def: // definizione
Oss: // osservazione
Dim: ⟺ // dimostrazione
Claim: // sta per "affermo che" all'interno di una dimostrazione //
Es: // esempio
☆, *, (:) // usati come etichette
(1) mi accorgo che c'è stato almeno 1 errore
(2) non posso però correggere univocamente l'errore poiché esistono più elementi del codice che realizzano la moda fra y e gli elementi del codice (per es 000, 101 ∈ C)
Esercizio. Che succede se l'errore è ≤ 2 bits?
Idea: usare
00 → 00000 01 → 01111 10 → 10110 11 → 11001
e dire in che modo migliora la situazione di udd
Potrei fare d(C) (minima distanza tra le parole del codice)
d(C) = 3
Aumentando la dim di codifica e scegliendo le parole di cod. distanziate migliora la situazione di decodifica.
Quindi: ci vuole un compromesso tra n grande (e C ⊆ F₂ⁿ) e velocità di trasmissione nel canale e di decodifica. Di tale compromesso si occupa la teoria dei codici
con le proprietà di compatibilità tra (✖) e (+) data dalla prop. DISTRIBUTIVA:
Distribuzione:
- (x+y)∙z = x∙z + y∙z
- x∙(y+z) = x∙y + x∙z
- ∀ x,y,z ∈ ℝ
Se ∙: ℝ×ℝ → ℝ (prodotto) è commutativo ⇒
l’anello (ℝ, +, 0ℝ, ∙, 1ℝ) si dice commutativo.
Esempi
- (ℝ, +, 0, ∙, 1) è un anello commutativo
- (ℂ, +, 0, ∙, 1) " " "
- (ℚ, " " " " " )
- (ℤ, " " " " " )
(n,n(ℂ), +, \ , ∙, )
- Matrice quadrate a coeff complesse
- prodotto matriciale
Questo è un anello NON COMMUTATIVO (perché il prodotto matriciale, con n≥1, non è commutativo)
- (ℤ2=ℤ/2={0,1}, +, 0, ∙, 1) è un anello commutativo
somme mod 2
prod mod 2
- TRANSITIVA
(x, y) ∈ R
(y, z) ∈ R
⇒ (x, z) ∈ R, cioè
x ~R y
y ~R z
⇒ x ~R z
Esempio S ⊂ ℤ, definiamo R come x ~R y sse x - y è pari, x, y ∈ ℤ oppure sse x - y è multiplo di n ∈ ℤ.
Tali relazioni sono di equivalenza
Def. [Insieme quoziente per una rel. di equiv.]
Sia S insieme, R rel. di eq. su S.
Definisco INSIEME QUOZIENTE S/R (S/R) :=
{Classi di R-equivalenza di elementi in S}
dove una CLASSE DI EQUIVALENZA di x ∈ S è
[x]R := {y ∈ S | x ~R y} ⊂ S
Quindi: S/R è un insieme i cui elementi sono particolari sottoinsiemi di S (le classi di equiv. in S)
Esercizio (1) Se x, y ∈ S e [x]R = [y]R
x ~R y (usare prop. trans.)
DIM Se x ~R y => ∀ z ∈ [x]R y ~R z => [y]R = [x]R
= [r⋅r'⋅r'']I
Buona definizione di: r1/I e ⋅R/I:
Supponiamo che r2, r2' ∈ R t.c. [r2]I = [r2']Ir2', r2'' ∈ R t.c. [r2']I = [r2'']I
devo mostrare che [r2 + r2']I = [r2 + r2']Icioè che (r2 + r2') - (r2 + r2') ∈ I =>
(r2 + r2') - (r2 + r2') = (r2 - r2') + (r2' - r2') ∈ I
Per esercizio verificare la moltiplicazione cioè che se cambio il rapp. della classe⋅R/I vale sempre
Contali: operazioni (R/I, +R/I, ⋅R/I, [02]I, [12]I) è un anello commutativo detto anello quoziente di R modulo I
ES: R = ℂ[x], I = (x) = {f⋅x⋅p(x) | p(x) ∈ ℂ[x]}
→ ℂ[x] → ℂ[x]/(x) è nella forma R/I
→ morfismo quoziente modulo I R/I → R/I è un morf di anelli
t.c. x ⋅ x-1 = 1R
Esempi Q, R, C sono campi.
F2 = Z/2 = Z/(2) è un campo.
Z non è un campo: l'inverso moltiplicativo di 2 ad es. non c'è
R[x] non è un campo. Il suo inverso moltiplicativo non è un polinomio ma una funzione razionale
Z/(4) non è un campo. [2]4⋅[2]4 = 0Z/4
[2]4 ≠ [0]4
=> no campo
- Nella biezione della lezione scorsa:
Ideali (R/I) { Ideali J ⊂ R Con J ⊇ I }
π-1(-)
π (-)
π(I) = { [x]I | x ∈ I } = (0R/I) ideale nullo modulo R/I
Torniamo a Fp. #(Fp)=p. Abbiamo appena visto che esistono campi finiti con p elementi se p è primo.
Domanda: Esistono campi finiti con un numero non primo di elementi?
Teorema: [Esistenza e unicità dei campi finiti]
Sia q ∈ ℕ. Esiste un campo con q elementi sse q è una potenza di un primo: ∃ r ≥ 1 p primo t.c. q=pr. Inoltre, se Fq e Fq sono campi finiti con q elementi (quindi q=pr), esiste un isomorfismo d’anelli Fq ≅ Fq
□ Costruzione Sia q=pr. Voglio costruire un campo Fq con q elementi. Considero l’anello dei polinomi Fp[x] (Fp è un campo)
(Proposizione: Se K è un campo (qualsiasi) allora l’anello K[x] è un anello ad ideali principali:
ideali principali:
Dim⇔: Sia I ⊆ K[x], I ≠ {0K}.
☆ Scelgo in I\{0K} un polinomio di grado minimo, lo chiamo f
CLAIM: I=(f)
Ovviamente I ⊃ (f) (f ∈ I e I ideale)
(es. g(x) = h1(x) h2(x) con h1(x) = 1)
Esempio: K = ℂ x2 = x × x (riducibile)
x2+1 = (x+i)(x−i) (riducibile)
con K = ℝ x2+1 (irriducibile)
Es: K = 𝔽2: Lista polinomi di grado 2 in 𝔽2
x2, x2+1, x2+x+1, x2+x
riduc. riduc. irriducib.? riduc.
(x+1)2 = x2 + 1 + 2x
Vado a vedere se ha zeri: non ce n’ha!
Prop.: K campo, g ∈K[x], K[x]/(g) campo ⇔g è irriducibile, g ≠1 (g non costante)
Dim.: K[x]/(g) campo ⊃ (g) ideale max.
⇒ dimostro che g irrid. ⇔ (g) id. max
(1) g irriducibile ⇒ (g) ℑ K[x] è max.
(g) + K[x] ✓ (g non costante)
origina GB = ( V1 ) righe è una( Vk ) matrice k x n a coeff in K
Rango (GB) = k (rango massimo)
Come ottengo tutte le basi di V ? (a partiredalla conoscenza della matrice GB)
GL(K, K) = {matrici k x k a coeff in Kgruppo lineare con det ≠ 0, cioè A-1}
G L (k, K) : GB = { A ∙ G | A ε GL (k, K) }k ⋅ n
Rango(A ∙ GB) = k (max)
Queste matrici (o meglio le loro righe) formanotutte le basi possibili di V.
Oss.
Sia C ⊆ nq lineare, k := dimq C, G unamatrice generatrice di C, H una una tricecp di C
Se x ∈ nq allora : x ∈ C⊥ <=> G ∙ x = 0x = (x1, ..., xn)[ Dfiniz è G = ( V1 ) => G ∙ xt = ( V1 ) ](Vk) ( xk )
x ∈ C ⟺ H ∙ xt = 0