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RETI
RILIEVI C
.
accuratezze TOPOGRAFICHE
> e
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km
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RILIEVO CINEMATICO
⑭ ZORDINE
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singola base elaboro singola
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Approccio blocco
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ESERCITAZIONE
Monitoraggio territorio
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lago di Campotosto dighe
3
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importante silente)
· armadietto
ciascuna antenna con
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CAPS etto
stazioni tecnologico accessibile
3 fagli
GPS - della a
SXRF letto alimentazione
sistema di
NOTA :
EDEN più h24
suol fotovoltaico funzionante
a
Fuori faglia
dalla
V files
ricevitori giornalieri intervallo
TOPCON
della 4 ogni 6 ore con
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30
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formati TPS
misura
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sessione
File O/n
RINEX STAZIONE-Doy-0-20
Nome
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d
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giorno
La
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Osservazione
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navigazione
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CALIBRAZIONE ANTENNE :
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Quality
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Definizione tempo
del "scrematura" filtri
come
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stimare la relativa INCERTEZZA
e bianco
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tempo
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dipende tempo colorato
dal sottostimata
se - Rumore
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se Non
range Misura BUONA
-
Rilievo
grandezze misurabili
Le misure topografiche sono finalizzate a definire la posizione di punti nello spazio, rispetto
ad un sistema di riferimento. Tale posizione è espressa tramite una terna di coordinate
cartesiane (X, Y, Z o E, N, Q) che possono sempre essere determinate, per via indiretta, a
partire da misure angolari e di distanza:
• direzione azimutale
• Angolo azimutale
• Angolo zenitale
• Distanza inclinata
• Coordinate cartesiane
Sistemi riferimento piani
di
POLARE
La è
A
posizione di punto
un
individuata dalla rispetto
distanza
al all'angolo definito dalla
polo e l'asse
rotazione che
oraria sovrappone
OA anomalia
vettore
al
polare raggio
SFERICO
E’ definito da un punto O (polo), da un piano
Considerato il punto A e la sua proiezione A sul piano, si individuano le seguenti grandezze:
• la lunghezza d del segmento OA, coincidente con il raggio vettore;
• l’angolo PA
• l’angolo Oa
• Le quantita d, Ya Da
,
Ya
Angolo zenitale
Appartiene ad un piano
verticale ed è compreso
tra la verticale V passante
per il vertice di stazione e
la congiungente il punto
che si vuole misurare
(direzione zenitale z).
Angolo azimutale
L’angolo azimutale tra A e B, misurato in O è la sezione normale dell’angolo solido (diedro) formato da
due piani verticali, aventi per costola la verticale passante per il punto di stazione (O) e contenenti
rispettivamente i punti fra i quali si vuole misurare l’angolo azimutale stesso (A e B).
DIREZIONE AZIMUTALE
• E’ la lettura eseguita sul cerchio azimutale ed indica la giacitura di un piano verticale, contenente
l’asse di collimazione, rispetto ad una qualsiasi direzione prestabilita.
• Si supponga di voler misurare l’angolo AOB: Con il teodolite in stazione sul punto O, si collimano i
punti A e B e si leggono sul cerchio orizzontale i valori corrispondenti alle direzioni azimutali LA e LB.
• L’angolo azimutale AOB risulta pari alla differenza tra la direzione azimutale del punto avanti e la
direzione azimutale del punto indietro. mmm
DISTANZA INCLINATA
In topografia la distanza che viene misurata tra due punti per via diretta è sempre la distanza inclinata, cioè
la congiungente in linea retta i due punti in esame.
La distanza topografica (o orizzontale) è invece la proiezione della distanza inclinata su un piano orizzontale.
Si definisce quota di un punto la sua distanza da una superficie di riferimento misurata sulla verticale per il
punto stesso. La superficie di riferimento è il geoide, che può essere approssimato alla superficie del mare in
quiete, supposta estesa anche al di sotto delle terre emerse.
Y angolo zenitale
:
O azimutala
angolo
:
Unità di Misura Angolari
Tutte le strumentazioni topografiche moderne impiegano il sistema
centesimale
• Il primo centesimale è definito come 1/400 dell'angolo giro ed è
chiamato anche gon.
• Un angolo retto è quindi pari a 100g e un angolo piatto a 200g.
• I sottomultipli sono il primo centesimale [c], definito come la
centesima parte del gon, ed il secondo centesimale [cc], definito
come la decimillesima parte del gon.
• Il milligon è definito come millesima parte del gon.
• In topografia si assume come positivo il senso di rotazione orario.
schemi di
metodi misura
e triangolazione
metodi planimetrici chiusa
poligonale apenta
· o
intersezioni
altimetrici
metodi livellazione trigonometrica
· ↑ livellazione geometrica
P
posizionamento dobbiamo misurare
conoscere
per B
A da
che
da
Sia
C B è
se visibile
punto non
Livellazione trigonometrica (stazione totale)
Rilievi di punti inaccessibili tramite linee di livellazione geometrica.
Rilievi di media ed alta precisione di reti e poligonali 3D di estensione limitata (~ 1-2 Km).
Collegamenti altimetrici diretti tra punti vicini con un sensibile dislivello.
Rilievi al coperto (quando non è necessaria la precisione della livellazione geometrica).
Livellazione geometrica (livello geometrico)
Rilievi di alta ed altissima precisione per la realizzazione di opere ingegneristiche.
Monitoraggio del territorio e dei manufatti.
Rilievi microgravimetrici (indagini sottosuolo).
Rilievi al coperto.
Rete altimetrica nazionale (rete IGM),
Piani quotati e rilievi di progetto.
Nella esercitazione
nostra :
riferimento
Sistema sferico
di sul cartesiano
riportiamo piano
che
Tra dritto di
rovescio GON
200
abbiamo girato
e angoloe se
Per ange
proporzione
GON
in radianti
angolo
da 400
passare 2
a : =
- ↓ angolo 2
·
radianti
in
angolo = 400
METODI PER TRATTAMENTO
IL OSSERVAZIONI
DELLE TOPOGRAFICHE angoli
di ERRORE che
TIPOLOGIE Osservabile grandezze
· possono
- si
topografica misurare
ALEATORIA distanze
DI
CARATTERISTICI VARIABILE
PARAMETRI UNA
· Distribuzione Variabili MONODIMENSIONALI
di GAUSS
· per Osservazione valore
>
-
Topografica misurato
BIDIMENSIONALI
VARIABILI
Distribuzione GAUSS
di
· per
ERRORI
PROPAGAZIONE degli
· Osservazione
valore vero = t
RESIDUO
Hutti gli errori di misura sono
termine)
accorpati in questo
Gli distinti in
errozi categorie
3
possono essere
CASUALI fattori
dovuti alla tutti
di tanti concomitanti casuali
,
· somma
: e
-
S dal
misura
si ogni
in
presentano valore
spostandola vero
>
-
-
Il
"compensati
vengono aleatorietà misure
l'aquisizione sulle
producono
-
attraverso una
misurazioni in
di funzionali
relazioni che sistema
collegano
li
avendo ad
ridondante - non
numero un
il
ed applicando /teo probabilità
deterministico descritti Stocastico
dei modello
da
, sono
metodo un .
QUADRATI"
MINIMI modificano
SISTEMATICI la quantità
stessa
· sempre
: - fattori strumentali imperfetta
dipendono costruzione
sia da
-
& media
ambientali naturali /cambio temperatura
o
che
ES
AD : RESIDUO
ERRORE individuati lo
regolando
eliminati strumento
ed
DI possono essere
- / Kalibrazione)
dell'Asse
VERTICALITÀ
d prestabilite<