Appunti esame Sicurezza e qualità alimentare nello sport

31. ALIMENTAZIONE E MALATTIE METABOLICHE

Alimentazione e malattie metaboliche

Microbiota e obesità -> una delle patologie più diffuse nella nostra società

● Obesità -> patologia cronica multifattoriale correlata a molte altre patologie

○ (diabete, osteoarticolari, respiratorie,...)

patogenesi -> interazione di fattori comportamentali, psicologici,

■ ambientali, metabolici e neuro-immuno-endocrini

strettamente legata al microbiota -> le sue alterazioni influenzano il

■ metabolismo

Test sugli animali

- -> in caso di obesità le interazioni tra

Bacteroidetes e Firmicutes mostrano una netta riduzione di

Bacteroidetes ed un aumento di Firmicutes

Genoma flora batterica intestinale -> molto più ricco di geni del genoma

■ umano

- Solo 1% dei nostri geni ci viene trasmesso dai genitori

- il 99% dei geni deriva dal microbiota Firmicutes,

Individuo normopeso -> 3 phyla batterici principali:

■ Actinobacteria e Bacteroidetes

- il microbiota nell’individuo obeso può stimolare la lipogenesi,

l’assorbimento del glucosio,...

Esercizio fisico e microbiota -> fare attività fisica (indipendentemente

■ dalla dieta) può alterare la composizione del nostro microbioma

produzione di acidi grassi a catena corta

intestinale aumentando la

(SCFAs) => ha potenziale effetto benefico sulla salute (se associato a

dieta equilibrata e sana)

Abitudini alimentari e obesità

● Abitudini alimentari -> possono indurre aumento di peso

○ per ridurre il rischio di obesità e malattie metaboliche è preferibile

■ 5 pasti al giorno

consumare

cibi altamente raffinati e grassi -> contribuiscono a sovrappeso ed

■ obesità

- Paesi occidentali -> costituiscono più della metà dell’introito

energetico

Obesità e sovrappeso infantile -> predispone a malattie croniche in età

■ adulta (tumore, dislipidemia, diabete, osteoartrosi,...) + aumentato

rischio in caso di obesità familiare

- mortalità precoce in età adulta -> favorita da sovrappeso e

obesità

Diabete e attività fisica

● Diabete -> prevalenza sempre maggiore nei paesi europei

○ Diabete di tipo 2 -> caratterizzato da insulino resistenza => disordine

■ metabolico acquisito causato da dieta, obesità e mancanza di esercizio

(correlazione con la distribuzione del grasso nel corpo = a rischio con

l'accumulo di grasso viscerale e intra-cellulare)

- Insulino-resistenza -> si ha quando il pancreas produce una

dose massiccia di insulina, eccessiva rispetto al carico glucidico

(difficoltà di entrata del glucosio nelle cellule)=> sovraccarico

funzionale del pancreas

- la difficoltà di entrata di glucosio nelle cellule provoca

iperglicemia e conseguente glicosuria = presenza di glucosio

nelle urine + aumento diuresi e maggiore perdita di liquidi

corporei

- rappresenta il 90% dei casi di diabete e l’obesità ne determina la

causa principale

ipoglicemia

- = principale problema dell’attività fisica

32. PROBIOTICI, PREBIOTICI E SIMBIOTICI

Probiotici, prebiotici e simbiotici

Probiotico = letteralmente “per la vita”

● Eli Metchnikoff

premio Nobel -> osservò che i batteri assunti con la dieta

○ possono modificare la flora batterica intestinale, sostituendo microrganismi

dannosi per l’organismo con altri utili

1960 -> si è iniziato a parlare di probiotici

○ Aspetti importanti per l’uso corretto e razionale dei probiotici:

○ il probiotico dev’essere vivo e vitale => devono riuscire a superare la

■ barriera gastrica per poi raggiungere l’intestino, dove poter riprodursi

quantità di probiotici che riescono a passare vivi

- la attraverso

l’intestino dipende da => ceppo, dose ingerita, fattori relativi

all’ospite e dal cibo vettore

Dose del probiotico -> è ceppo dipendente e varia in base al beneficio

■ che si vuole ottenere

- azione diversa in base al ceppo somministrato

azione sinergica

2 o più ceppi -> possono avere nel determinare uno

■ specifico effetto

- 2 ceppi della stessa specie possono causare degli effetti diversi

Persone sane -> tempo di transito bocca-ano è compreso tra 55-72 h =>

■ colon

il lasso maggiore di tempo viene passato nel (54-56h)

Requisiti minimi -> specifici in genere e ceppo, contenere batteri vivi,

■ dosi adeguate, efficaci in studi controllati

Etichetta -> genere e specie, ceppo, valutazione della vitalità dei vari

■ ceppi, conservazione, uso raccomandato, dosi raccomandate, contatti

per la farmacovigilanza

Prebiotici = sostanze di origine alimentare non digeribili che portano beneficio al

● consumatore promuovendo la crescita/attività di determinati batteri intestinali

Cibi prebiotici -> tutti i cibi che agiscono su batteri specifici, modulando i

○ prodotti che agiscono su batteri specifici, modulando i prodotti della

fermentazione e quindi influenzando la salute dell’ospite

- influenzano la composizione della flora batterica costituendo il

nutrimento per i batteri probiotici

Oligosaccaridi contenuti nel latte umano -> considerati il prototipo di prebiotico

○ => facilitano la crescita di Bifidobatteri e Lattobacilli nei bambini allattati al seno

Oligofruttosio -> contenuto in molti alimenti in natura => aumenta i Bifidobatteri,

○ l’assorbimento del calcio, il peso fecale + riduzione del tempo di transito e del

livello di lipidi nel sangue miscela di probiotici e

Simbiotici = alimenti, farmaci o integratori contenenti una

● prebiotici

contengono:

○ microrganismi probiotici vivi e vitali

- con azione positiva sulla microflora

intestinale

ingredienti non digeribili

- dall’uomo, ma fermentabili da parte dei batteri

probiotici presenti nel lume intestinale => ne stimolano la crescita e

l’attività favorendo il riequilibrio della microflora intestinale

migliore strategia di integrazione

Rappresentano la

○ Esempi -> Bifidobatteri + Fruttooligosaccaridi/Galatto Oligosaccaridi, Lattobacilli

○ + Lattitolo

33. MECCANISMI D’AZIONE E APPLICAZIONI DEI PROBIOTICI

Meccanismi d’azione e applicazioni dei probiotici

Attività dei probiotici

● Tratto gastrointestinale -> organo intelligente che consente il dialogo tra

○ batteri e tra batteri e ospite + barriera contro i patogeni

Allergie alimentari e enteropatie -> maggiore incidenza tra i 0-2 anni => la

■ flora è ancora fragile e non è ben diversificata = soggetta a disturbi e

squilibri attività metabolica

Flora batterica -> pari a quella di un organo virtuale

■ acidi grassi a corta

Batteri residenti -> attraverso la produzione di

■ catena influenzano positivamente la differenziazione intestinale delle

cellule epiteliali e la proliferazione mediando nel contempo altri effetti

metabolici

- recuperano energia e substrati assorbibili => forniscono energia

crescita batterica e la proliferazione

per la

Lattobacilli = batteri Gram-positivi, anaerobi facoltativi o microaerofili a forma di

● bastoncello converte il lattosio

formano il gruppo dei batteri lattici => il loro metabolismo e

○ altri zuccheri in acido lattico mediante la fermentazione lattica

- lattosio -> disaccaride formato da glucosio e galattosio

dallo stomaco al retto

sono distribuiti lungo tutta la superficie dell’intestino =>

○ più utilizzati:

○ Lactobacillus Acidophilus (azione acidificante) -> prima parte

■ dell’intestino => impedisce ai batteri produttori di gas di risalire dal colon

- usato contro colon irritabile, enterocolite necrotizzante e diarrea

acuta, utili nell’intolleranza al lattosio

Lactobacillus Rhamnosus -> simbiotico del colon

■ Lactobacillus Casei -> prevenzione della diarrea da antibiotici

■ Lactobacillus Paracasei -> il più studiato, previene i sintomi intestinali nei

■ pazienti trattati con inibitori della pompa protonica

Lactobacillus Reuteri -> trattamento della diarrea

■ Lactobacillus Salivarius -> eccellente modulatore dell’infiammazione

■ intestinale + efficace sull’insufficienza epatica acuta

Lactobacillus Plantarum -> ottima azione nel migliorare il

■ malassorbimento degli zuccheri

Bifidobatteri = microrganismi anaerobi, i più numerosi nell’intestino + primi colonizzatori

● Bifidi più utilizzati

○ B. Lactis -> trattamento e prevenzione diarrea

■ B. Longum e B. Animalis -> riduce i sintomi del colon irritabile

■ B. Breve -> trattamento sintomi asma e allergia stagionale

■ B. Bifidum -> utile nelle prevenzione della enterocolite necrotizzante

■

Enterococchi e lieviti

● Enterococchi = batteri Gram positivi, non sporigeni e anaerobi facoltativi =>

○ possono essere mobili fermentare il lattosio

Hanno la capacità di => hanno azioni sia positive

■ che negative sugli alimenti

Enterococcus Faecalis ed Enterococcus Faecium

2 specie principali =>

■

Lieviti = funghi unicellulari

○ Saccharomyces Boulardii -> unico lievito che può essere utilizzato come

■ probiotico produzione di acido lattico

- agevola la

34. RELAZIONE TRA MICROBIOTA, DIETA E ATTIVITÀ FISICA

Relazione tra microbiota, dieta ed attività fisica

Il microbiota e l’attività sportiva

● Microbiota -> funzione protettiva, strutturale e metabolica => fornisce nutrienti,

○ regola l’epitelio e modula il SI

- elevata variabilità interindividuale

sviluppo e azione dell’ecosistema intestinale -> correlato ed influenzato

■ dall’equilibrio dinamico tra fattori intrinseci ed estrinseci

- disbiosi -> sempre correlata con uno stato di malattia

Esercizio fisico -> potente strumento di prevenzione e cura di molte

■ malattie => induce effetti metabolici ed immunitari che forniscono

benefici per la salute

nuovo fattore

- per cui l’esercizio è utile nella promozione della

salute => modifica il microbiota intestinale (ruolo positivo nella

regolazione e nell’omeostasi dell’energia)

Esercizio a bassa intensità -> può influenzare il tratto gastrointestinale riducendo il

● tempo di transito delle feci = riduzione del tempo di contatto tra agenti patogeni e

strato di muco gastrointestinale => influenza nella composizione del microbiota

Microbiota bambini obesi con costipazione -> diminuzione di Bacteroidetes e

○ Prevotella rispetto al microbiota dei bambini obesi con normale transito

intestinale

- ceppi batterici -> collegati a stato di salute o malattia

esercizio di cors