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29) DALLA TEORIA ALLA PRATICA
Pratica degli interventi dietetici
risposta agli interventi dietetici -> ha una considerevole variazione
● fattori genetici e ambientali
interindividuale => risposta influenzata da
○ si è dimostrato molto difficile definire la reattività di un individuo
-> aiuteranno a comprendere la complessa
progressi della nutrigenomica
➢ interazione tra il genotipo, il fenotipo e l’ambiente => necessari per
migliorare la nutrizione personalizzata
Consigli nutrizionali
● Commissione per gli aspetti medici della politica alimentare e
○ nutrizionale -> ha fissato valori dietetici di riferimento per i nutrienti e
per l’assunzione di energia; necessari per il mantenimento della salute e
delle funzioni fisiologiche requisiti per gruppo
- i valori dietetici di riferimento sono basati su
di popolazione e non per i singoli
dieta -> considerata una strategia di prevenzione primaria per ridurre il
○ rischio di sviluppo di malattie croniche
strategia di prevenzione della popolazione -> mira a ridurre il
■ rischio e l’incidenza delle malattie
“paradosso della prevenzione” -> una misura dello stile di vita chi
■ riduce il rischio di un’intera popolazione può offrire pochi benefici
all’individuo
alimentazione personalizzata -> non è nuova, descritta negli anni
■ ‘70 - neonati, donne incinte, pazienti con allergie o malattie
croniche -> hanno tutti esigenze diverse + risposta
interindividuale agli interventi dietetici
Modulazione delle risposte dietetiche -> aumento di interesse nella
● nutrigenetica con maggiore comprensione della nutrigenomica => collegamento
dei test genetici ai consigli nutrizionali = miglioramento malattie nutrizionali
Intolleranza al lattosio -> conseguenza del deficit della lattasi intestinale
○ => reazione avversa ai prodotti contenenti lattosio
tratti poligenici complessi -> è più complicato individuare la malattia
○ (storia familiare influenza le ripercussioni nel suo sviluppo)
la reattività genetica alla dieta non è l’unico denominatore della
○ nutrizione personalizzata
“metabiotipi”
- = risposta metabolica individuale a un intervento
specifico => sono un buon predittore di risultati personali
Sviluppo di test di valutazione -> il ruolo delle variazione genetiche e dei
● metabiotipi comuni sulla salute ha continuato ad espandersi negli ultimi anni =>
primi studi scientifici e test di valutazione della dieta e dello stile di vita (per la
gestione dei rischi)
l’introduzione di test genetici sembra prematura -> le aziende
○ sostengono ci siano numerosi benefici della nutrizione personalizzata
basata sul genotipo
possibile svolgere test genetici non sottoposto a valutazione clinica
○ (svolti direttamente dall’individuo senza consulenza)
Verso la pratica ->
● maggior parte dell'UE -> il comportamento alimentare non corrisponde
○ alle raccomandazioni nazionali
commercializzazione di alimenti personalizzati -> incontra molti problemi
○ sul mercato => in generale il 50% dei nuovi prodotti lanciati sul mercato
fallisce
- prodotti con costo aggiuntivo e rivolti a pochi consumatori =>
possono essere finanziariamente non redditizi + difficoltà
tecniche nella produzione
30) NUTRIZIONE E ATTIVITÀ FISICA IN ETÀ SCOLARE
Nutrizione e attività fisica in età scolare
nuove generazioni -> sempre più minacciate dalla sedentarietà e dall’obesità =>
● sono il punto di partenza per una buona prevenzione
giusti consigli nutrizionali -> considerano un’alimentazione
○ qualitativamente e quantitativamente adeguata alle esigenze fisiologiche
del soggetto
esigenze del soggetto
- -> possono essere sovrastimate o
sottostimate => malnutrizione in eccesso o in difetto (frequente
negli sportivi)
+ sportivi -> tentativi di ridurre il peso corporeo per eccellere
o partecipare a determinate competizioni
l’incidenza dei disturbi
- del comportamento alimentare è sempre
più in aumento
Consigli specifici ->
● crescita e maturazione
fase di -> viene richiesto un apporto energetico
○ apporto nutrizionale/energetico
extra => sano = proporzionato al reale
livello di attività (dispendio energetico)
adatto stile di vita sportivo -> eliminazione completa degli junk food
○ carenze maggiormente rilevate nei ragazzi sportivi
- -> relative ai
micronutrienti
laureato in scienze motorie
- -> deve intervenire nel
consolidamento dell’aspetto fisico
- nutrizione => i dati relativi alla risposta motoria dell’atleta ->
velocizzare l’intervento assicurando il successo finale
24h
+ raccolta informazioni => ricordo delle (pre evento)+
frequenza
registro alimentare 4-7gg + informazioni sulla
alimentare = utili per individuare alimenti sospettati di
essere inadeguati nella dieta
corretto apporto nutrizionale
- in bambini e adolescenti che
svolgono sport -> ne deriva buona parte del benessere
psico-fisico
personale sanitario
in ambito -> deve dare la giusta importanza in ambito
○ alimentare (prima che si instauri un disturbo in ambito alimentare)
nutrizione pediatrica
ambito della -> nonostante i progressi questo
○ campo dev’essere ancora largamente approfondito
Approccio “omico” -> forte impatto dei fattori ambientali e genetici => possono
● riprogrammare i geni metabolici già in utero
squilibri nutrizionali in gravidanza
N.B. gli nella donna possono
○ compromettere lo sviluppo fetale (= malattie metaboliche e autoimmuni)
studi della nutrigenomica, del microbiota intestinale e dell’epigenomica ->
○ aiutano a comprendere quali interazioni portano allo sviluppo delle
diverse malattie (anche in periodo prenatale)
promozione di corrette abitudini alimentare e stili di vita -> azione
○ concreta anche in periodo prenatale/gestionale
31) FIBRE ALIMENTARI
Fibra alimentare -> termine collettivo che fa riferimento ai molti polimeri di carboidrati
che sfuggono all’idrolisi degli enzimi digestivi, entrano nell’intestino crasso e
contribuiscono alla formazione della massa fecale
velocità e assorbimento dei nutrienti
Fibra -> modifica la il sito di => possono
● modificare il metabolismo umano = grosso impatto della salute
contribuiscono al mantenimento della normale funzioni intestinale (ridotti
○ funzionamento
apporti portano a numerose patologie) => il normale
intestinale è favorito dall’apporto di fibre alimentari
Storia
● primi medici -> consapevoli che i movimenti intestinali erano influenzati
○ dagli alimenti introdotti
XIX sec. -> fratelli Kellogg introducono cereali integrali + McCance e
○ “carboidrato non disponibile”
Lawrence quantificano il (polimeri di
carboidrati che non possono essere idrolizzati dagli enzimi digestivi)
anni ‘70 -> concetto moderno di “fibra dietetica”
○
Composizione e analisi delle fibre alimentari
● polisaccaridi vegetali -> fungono da elementi di supporto dei tessuti e
○ delle pareti cellulari => variano per composizione e struttura
- amido -> principale polisaccaride di stoccaggio nelle piante
utilizzate come alimenti per l’uomo
- cellulosa -> polimero lineare di molecole di glucosio => parete
cellulare vegetale tipica = cellule di cellulosa in una matrice di
polimeri idrosolubili
+ tessuti di supporto -> la resistenza meccanica delle cellule
viene aumentata dalla deposizione di altri polisaccaridi di
cellulosa
- lignina -> polimero ramificato di unità di fenil propano => inclusa
nella maggior parte delle definizioni di fibra alimentare
+ tessuti vascolari -> le pareti cellulari sono indurite
mediante cellule di lignina
- le proprietà fisiche dei vari polisaccaridi differiscono ampliamente
■
Oligosaccaridi con legami beta-glicosidici (galattosio purificato o
○ sintetico, fruttosio) -> utilizzati per stimolare la crescita della microflora
del colon, come prebiotici
prebiotici
- -> resistono alla digestione dell’intestino tenue e sono
fermentati dalla microflora del colon
- sono fibre alimentari funzionali
Effetti fisiologici e prevenzione delle malattie
● - digestione -> cibo trasmesso ai vari organi coinvolti => gli effetti
fisiologici delle fibre dipendono dalle loro proprietà fisiche, dallo loro
interazioni chimiche e dalla loro suscettibilità alla fermentazione
batterica nell’intestino crasso
dell’ipotesi della fibra alimentare
- fondatori -> sottolineavano la bassa
quantità di fibra consumata nelle società industrializzate => malattie
gastrointestinali e metaboliche
Effetti avversi e prospettive future
● effetti avversi della dieta ricca di fibre -> possibile effetto lieve di disturbi
○ addominali e flatulenza in soggetti sani (possibile peggioramento nei
soggetti patologici) => effetti legati ai fitati
carenza di apporto di fibre -> può comportare la comparsa di malattie
○ croniche non infettive
32) NUTRIZIONE E SISTEMA IMMUNITARIO
Nutrizione e sistema immunitario -> associazione tra carestie ed epidemie => la
sottonutrizione sistema immunitario
danneggia il (minor protezione contro i patogeni)
sottonutrizione -> causata da insufficiente assunzione di energia e
● macronutrienti e/o da carenze di specifici micronutrienti
singoli nutrienti -> hanno effetti diversi sui diversi aspetti della reazione
○ immunitaria molti fattori
Fattori che influenzano l’immunità -> la influenzano (genetica,
● sesso, età, stato ormonale, stress, esercizio, fumo,...) => portano grande
variabilità nelle risposte immunitarie
neonato -> competenza immunologica => acquisita con il contatto di
○ nuovi antigeni (= sviluppo sistema immunitario)
- primi incontri sono fondamentali per lo sviluppo di malattie
successive
anziani -> sperimentano una progressiva disgregazione del sistema
○ immunitario con conseguente diminuzione dell’immunità cellulo-mediata
e maggiore suscettibilità all’infezione
- immunità innata -> meno colpita dall’invecchiamento
Immunità specifica -> si attiva quando l’ospite incontra gli agenti
○ patogeni => risposta che richiede maggiore generazione e uso di energia
da parte delle cellule del sistema immunitario + richiede una fornitura di
nucleotidi, amminoacidi, acidi grassi, basi e fosfato,...
risposta immunitaria
- -> dà origine alla produzione di proteine e
mediatori d