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NANOTECNOLOGIE
Scopo: aumento di prestazione di materiali polimerici
- resistenza
- resistenza meccanica
- resistenza termica
Il polimero viene additivato con diversi composti sia organici che inorganici naturali.
La fase inorganica aggiunta al polimero è detta "carica" → ottengo "polimero caricato".
I mat. compositi di tipo convenzionale hanno una netta separazione a livello macroscopico tra fase organica e fase inorganica.
Nanocompositi:
Nuova classe di materiali caratterizzata da dispersione delle fasi ultrafine (ordine nm). In virtù di questa dispersione possiedono proprietà uniche che non hanno mat. convenzionali o microcompositi.
Proprietà migliorabili con nanoadditivi:
- elettriche, meccaniche, termiche, permeabilità gas, resistenza alla fiamma, biodegradabilità
- cavi, macchine elettriche, batterie, pannelli FV, sensori...
- isolante elettrico: meno ingombranti e migliori prestazioni
Il nano compositi più studiati sono quelli additivati con SILICATI LAMELLARI
Silicati lamellari:
Filosilicati facilmente esfoliabili in lamelle dell'ordine di nm.
- L0 montmorillonite
- reticolo cristallino formato da strati bidimensionali:
- strato contenente tetraedri di alluminio e magnesio fuso a due tetraedri esterni di silice tramite atomi di alluminio
- Spessore strato silicati lamellari ≈ 1nm, dimensioni laterali fino a qualche μm
- Le lamine sono organizzate in pile con un ripetere "GAP" detto interstrato o galleria
- Attrazione tra strati legame debole, tipo Van der Waals ≈ 0,5 eV
- Famiglie di argille:
- CATONICHE : attrarre cationi
- ANIONICHE : attrarre anioni
Caratteristiche dei silicati per ottenere nano compositi:
- capacità delle particelle di disperdersi in lamelle individuali
- capacità di scambio ionico per reagire con altri ioni
Polimeri/silicati lamellari: nanocompositi fatti da miscela di polimeri con
argilla, costituita da silicato lamellari con fasi organiche e inorganiche disperse a livello nanometricoNB: generalmente polimeri idrofobi argilla idrofilaOpposita = idrofobaArgilla = idrofila
Per porre polimero all'interno di silicato accetti della matricola grafica che accena
monofilo la superficie dell'argilla, rendendola organofila. Si utilizzano molecole con due testine anfibiche (che si organizza sup di argilla) ed una catenza alipatica che rende organofilo al polimero tipo più strato, provocando l'intercalazione del polimero). Tali molecole sono dette compatibilizzanti.
Infatti amminacidi hanno test aceostica -> ok argcoda alipofoca -> ok polimero(la dipendendo tipo di argilla agire su animosia)
Processo:Argilla –> Argilla modificata (orga-clay)Compatibilize
Le argille modificate organofiliche hanno energia superficiale più basso rispetto a quella
dell’argilla non modifica -> aumento spazio tra lamelle -> esposizione(Entra le lamella)
Tipologie di nano compositi:
- Nanocompositi Intercalati: Inserzione di una matrice polimerica in una struttura di silicato stratificata avviene in modo regolare e on diminutigo volume. (simile a materiali ceramici)
- Nanocompositi Flocculati: come gli intercalati (scascesse)
- Nanocompositi Esfoliati: I singoli strati d'argilla sono separati in una matrice polimerica continua collo dist mondo che impedirà da riempimenti saplte sistance confermo meno argille agili intercolati.
Strutture e proprietà:
Intercalati
Esfoliati(polimero tra le lamelle distribuite in maniera (assocata)polimero tra le lamelle ma separate e spesse)
TEM - Spettroscopia elettronica a trasmissione
Informazioni visive dirette su area decimata del campione su:
- Morfologia
- Topografia
- Diffrazione delle fasi
- Difetti strutturali
Serve cura nella preparazione del campione, molto sottile / caso per immagine eclatissimo
Sono fotografico dove si nota: l'esposizione, distribuzione
Proprietà Nanocompositi
Meccaniche
Generalmente si ottengono con % di nanofiller < 5-10% in peso
- Miglioramenti di Modulo Young [GPa] con 1% argilla
- Tensione rottura [MPa]
Nanoadditivo ne fa una facile modificare propr. mecc. con poco additivo
- Metando troppa argilla nella catena dispersione (si aggr.ego)
- Le prime ottimale è ~5%, per microadditivi ok 50%
Stabilità Ambientale
Barriere esposte agli impaccamenti e gas delle argille, dovute a tortuosita
Area percorsa che una molecola è piu dove campione ed attraversa non compatibile
È migliore meno invecchiata se sottoposta se sole, ossigeno, umidità
Proprietà Termiche
Aumenta stabilità termica e stabilità delle fiamme (↓ velocità di rilascio del calore)
Sposta curva di dx più resiste a comb e rimanere retendo
ANALISI TERMOGRAVIMETRICA
Polimeri Biodegradabili
Permette modificabilità (magic rescue legami incorporata con elevate faramileità e degradano in tempo minore
Utilizzo per applic. mediche
Ottiche
Se coppia deformata ↑ luce = spessore lamina -> film trasparente
Stabilità Dimensionale
↓ coeff. espansione termica
Affinita' elettronica
eV energia quando e' viene portato nel vuoto dalla base d'energia di conduzione
Φ + EB = EI
Se e- elettroni sulla banda di conduzione portano corrente elettrica
materiali isolanti su grande sono grandi campi elettrici per fare salire e-
materiali semiconduttori su piccola serve energia termica o piccolo campo elettrico
alcuni e- passano sulla banda di conduzione e lasciano lacune nella banda di valenza
Gli elettroni nelle bande di valenza dei solidi cristallini non partecipano a conduzione
" " " " " " " conduzione hanno sufficiente energia per uscire
dal loro atomo o legami perché hanno energia > EF e possono uscire
dal loro reticolo cristallino
numero protatori di carica N = N0 exp (- ER / kT)
per unità di volume
Ad un numero ne elettroni eccitati corrisponde un numero pe di lacune anche
loro contribuiscono a conduzione) semiconductors intrinseca
Nelle reazioni le bande proibiste contengono stato localizzativi che sono permessi
Drogaggio semiconduttori
Silicio cristallino
Silicio n-type (fosforo)
Silicio p-type (boro)
è più facile proteggere ionizzazione in conduzione
emis 0.05 ev
(donatore)
Celle a film sottile (I Gen)
Meno materiale utilizzato → costo più basso
Silicio amorfo a-Si:
- spessori 1 µm
- sotto 1,45 eV
- η 13% circa → 8% nel tempo
Silicio amorfo è 45 volte più efficiente nell’assorbimento della radiazione solare, si può ridurre T↓ con reattore 1€.
Lo strato adiacente è “fasciale” e presente i gap
Problema: gli e⁻ trovano lacune dove potersi ricombinare e sottrarsi alla conduzione, quindi viene fatto idrogrenazione (Si legano atomi di H e legano liberi del Si)
Esiste silicio microcristallino di mezzo tra policistallino e amorfo
Neg: i deposizioni si corrodono nel tempo, si creano legami fluttuanti
Non viene usata la griglia metallica come contatto elettrico superiore ma uno strato sottile di un ossido conduttive trasparente e buon conduttore
La pellicola fotoconduzione è formata:
- strato finestra (superiore (a))
- strato assorbente (inferiore (p))
Strato finestra: deve assorbire radiazione solo della parte ad alta energia dello spettro e permettere che la maggior parte di energia venga assorbita dopo
Strato assorbente: deve condurre corrente (corrente fotoni), fornire adeguate tensioni
CuInSe₂ & CuInGaSe₂
Sotto energetico 1,2 eV (1,2 con (Gallio))
η 12 ↔ 15%
Grandi caratteristiche assorbimento lo strato prospera sicuramente è CdS
↑% Ge ↓αβ ad alte temperature lavora meglio delle celle tradizionali
CdTe
Intervento energetico 1,45 eV
Efficienza finale 15-17% (non risente della T)
Sfrutto 0,1% del materiale chiesto del silicio
Solitamente il vetro sopra viene accoppiato con CdS; buon rendimento luce
Problema: Cd è un veleno; smaltimento sensibile senza guarnizioni per umidità