Appunti di Microeconomia - primo parziale

REDDITO

In t(0) si possono verificare 3 situazioni (a seconda sempre delle preferenze):

1. C(0) < M(0) = individuo RISPARMIATORE
2. C(0) = M(0)
3. C(0) > M(0) = individuo DEBITORE

!pemdemza VINcoL0intercette dele 22 RISPARMIATOR1 PANIERE DOTAZION1delle L: MI+Mo-. i)(1 + D-C1Co M1 MiMo == / ⑧- --- /! DEBITORin consumatale=> spendeditotalita quellola harche a CoMoprestito)rispario MICmo e Mot tidecide di rispariiatel'imdiviano2 Se. di=> imts PIUpotral CONSUMARE MIsirisparmids si potral i)into M1 S(iSSMaex Se consulate + 1= ++ +. , 3Massimo (1+ i)al C1 M1 Mo= + VCo INTERCETA=> 0 == ..3 restitutedovialtoPRENDEit PRESTITO incomsumatate ASe siprestito+ gei interesinSallala presa CAL+iC(1 MASSIMO)DEBITO MA=> = NOTE IDEBITOMAXMOTCOMAX =INTERCETA .PENDENZA = costo opportunità diconsumare oggi C(0) in termini di - - i)(1= - +costo futuro C(1) SeE %)UCC02 i)MRS (2MAX C =: =, +. , +moti ca=3 CASI=>cI -L * MoRISPARMIATORE 0Co S> Mo-co >= =· "Ea C

M>=> :,D· "Co" CoP SP2 8Mo-C0 <Mo=> > : =* <a Ma<=>⑧ DEBITORE..E "CoNCi3 Co Mo=> =D [1=> M1= Eo =⑳ S CoCosa succede a C(0) = risparmio quando il tasso di interesse aumenta?cMi i)Mo(2+ + => il vincolo ruota intorno a D eC(0) diventa rela3vamente più caro di C(1)(a prescindere da risparmiatore o debitore)Comot· RISPARMIATORE COC Mo dipivcaro'relativante CaES Co: >S44i4 (od ==>ER e'individua di pillepiv'ricco spende=>: * 1S4 =Co=>L’impaHo di un aumento di C(0) (S) dipende dal prevalere di ES o di ERDEBITORI· COL Mo(Px4x1) diCoe'relativalenteEs pill Cacato:i4 codeg * 4=> relativi=>rimableriguardai uqualeprezzi epirL'individuaER povero: ,** des 4Ca=>L’impaHo di un aumento di i su C(0) è nega3vo => i aumenta e C(0) diminuisceCURVA DI OFFERTA-RISPARMIO = relazione tra S e i DEBITORERISPARMIATORE aia LES ER>ER> ESL - SS TEORIA DELLE

IMPRESE

Anche le imprese compiono una scelta in merito alla loro produzione.

1. Come si scelgono gli input per produrre beni e servizi?
2. Come si sceglie la quantità da produrre al variare di p?

offerta curva la (1) di INPUT

Costo degli LAVORO: · edeterminata (k)

FISICO da CAPITALE: l'impresa pudTECNOLOGIA cambicame mall:W ek

VINCOLO & produce per=TECNOLOGIA = funzione di produzione= volume di produzione oHenibile con una certa combinazione di input o (L + K)

F(Lik)a = > <=LINDUT PRODUZIONE> lavarataridipende capacitadalle dei22f(2 k) kex =,. f(Lik) 3 k= +f(;k) wim(2 k)= ;a differenza dell’u3lità che è ORDINALE per cui ciò che interessa è l’ordine dei numeri ed una rappresentazione delbenessere, la funzione di produzione è CARDINALE, posso misurare il contribuito degli input rispeHo agli output.

Per rappresentare Q(L;K) par3amo dall’individuazione di tuHe le combinazioni di L e K che consentono dioHenere lo stesso

volume di produzione = ISOQUANTOvengomo utilizzate le di PRODULONETABELLE ?ex utiliQ cambimazioni di100 quali Leklec somo=. ka Laf produzionedi". CRESCENTE·-- C⑧-. . - - im caratteristichemedesive·Lek150aa =- - di indiffcurvadella! .& 100d = A isoquan3 distan3 dall’origine corrispondono⑧! ⑧ maggiori livelli di produzione!I - L A isoquan3 vicini all’origine corrispondono più bassi&V livelli di produzionediMAPPASOQUANTIIAll’aumentare di uno dei due input, la funzione di produzione aumenta; tuHavia un aumento di produzionenecessità maggiore lavoro e maggiore tecnologiaPROPRIETÀ DEGLI ISOQUANTI:

1. a isoquan3 eleva3 corrispondono maggiori livelli di Q
2. l’inclinazione è nega)va
3. sono so-li
4. non si possono intersecare

Data la tecnologia, 3picamente le possibilità produRve dell’impresa sono diverse a seconda dell’orizzonte temporale diriferimento dato che la libertà di scelta

è diversa nel breve e lungo periodo

FATTORI (INPUT) VARIABILI = la quan3tà può essere modificata nel breve periodo

FATTORI FISSI = la quan3tà può essere modificata solamente nel lungo periodo

TuHe le possibili combinazioni di L e K si possono prendere in considerazione solo nel lungo periodo e non nel breve periodo

BREVE PERIODO = un solo faHore è variabile

LUNGO PERIODO = tuR i faHori sono variabili

PROPRIETÀ DELLA FUNZIONE DI PRODUZIONE:

- prodoHo medio

- prodoHo marginale

- saggio marginale di sos3tuzione tecnica

- rendimen3 di scala

PRODOTTO MEDIO DI UN INPUT (AP = average product)= = = quan3tà di output prodoHo in mediaAp APk da ogni faHore produRvoK

PRODOTTO MARGINALE DI UN INPUT (MP)= la variazione di produzione corrispondente alla variazione di un’unità aggiun3va di L o K data laquan3tà dell’altro input (come l’u3lità marginale) productive-quamto e fattali2deiumoQ QMPKMPL -=-- tranite

graficamentecvisibile curvaauch uma=e'altra)soprarNel lungo periodo, essendo entrambi i faHori variabili, l'impresa può:

1. sos)tuire gli input a parità di output secondo l'MRTS
2. aumentare/diminuire la quan3tà di entrambi gli input per aumentare/diminuire output secondo i rendimen3 di scala

SAGGIO MARGINALE DI SOSTITUZIONE TECNICA = tecnica perché sono gli input a poter essere sos3tu3periodolumgosueKa =a zapemdem Da+raaeb=> 0 MRSTka =>=-=⑧-DK- b Q 100 -=kb - ⑧ MRST =↳II - = tasso a cui l'impresa può sos3tuire un inputLa Lb con un altro mantenendo invariato Q↳ L momege? searper techologiala somma algebrica delle due variazioni fanno si che l'MRST possaessere definita anche come il rapporto dei prodoR marginali1 f di CONVESSIISOQUANTIproduzione COBB-DOUGLAS -. =kB2 ↓LY MRTSa(Lik) MRST-= BLMRST è decrescente lungo l'isoquanto& Se L = 0 o K = 0, Q = 0⑧f produzione.2 di PERFENIimput