TERAPIA:
Antibiotica
o KCl 60-90 mEq/die EV + KCl per os
o
Peggioramento clinico con aumento distensione addominale con rumori
metallici, addominalgie, diarrea, persistenza ipokaliemia
Rx addome: evidenzia marcata distensione gassosa del colon fino al
discendente con ampi livelli idro-aerei a significato occlusivo e dubbia
perforazione del viscere
TC addome: evidenzia diffusa e marcata dilatazione idro-aerea del colon
con pareti di spessore omogeneo, non aumentato e regolare
impregnazione pseudo-ostruzione colica (Sindrome di Ogilvie)
- IPERCALCEMIA -
IPERCALCEMIA = concentrazione plasmatica di calcio > 10.5 mg/dl
Ricordiamo che il calcio è presente in 3 forme:
LEGATO AD ALBUMINA: per questo motivo importante valutare anche i livelli di
albumina
QNT: 4-4.5 mg/dl
IONIZZATO: è la frazione attiva
QNT: 4.2-4.8 mg/dl
COMPLESSATO: non legato a proteine e non ionizzato
QNT: 0.5-1 mg/dl
ATTENZIONE! essendo uno ione bivalente possiamo avere diverse unità di misura
mg/dl (più utilizzata)
mEq/l: valori normali sono la metà di quelli espressi in mg/dl
mmol/l: valori normali sono ¼ di quelli espressi in mg/dl e la metà di quelli
espressi in mEq/l
EZIOLOGIA: 18
Aumentato riassorbimento osseo
Iperaldosteronismo
o Ipertiroidismo
o Neoplasie maligne metastatiche: soprattutto cancro alla mammella
o ATT! NO carcinoma prostatico in quanto dà metastasi osteoaddensanti
Neoplasie maligne ematologiche
o ES: mieloma multiplo
Aumentato assorbimento intestinale
Intossicazione da vitamina D
o Milk-alkali syndrome
o
Morbo di Addison
IRA
Ipercalcemia fittizia
Aumento proteine/ioni leganti il calcio
o Emoconcentrazione
o
SINTOMI:
Sintomi cardio-vascolari
Crisi ipertensiva (rara)
o Esaltata tossicità digitalica
o
Sintomi GI
Nausea/vomito
o Anoressia
o Ulcera peptica: dovuta ad aumentata produzione di HCl
o Pancreatite acuta
o Ileo paralitico
o
Sintomi urinari
Poliuria marcata
o Calcolosi
o
Osteolisi
Sintomi neurologici/psichiatrici
Cefalea
o Letargia
o Allucinazioni
o Confusione
o Ipostenia
o
ECG: Accorciamento QT
19
Fusione onde S e T
Blocchi atrio-ventricolari
TERAPIA:
Reidratazione: necessaria anche se il pz beve già
Furosemide + fisiologica: favorire l’eliminazione di calcio attraverso diuresi
forzata
DOSE: 20-100 mg
Bifosfonati
DOSE: 60-90 mg in 1 l di fisiologica
Idrocortisone: in caso di mieloma multiplo, neoplasie, sarcoidosi e
intossicazione da vitamina D
DOSE: 25-100 mg EV ogni 6-8 h
Calcitonina
MECCANISMO AZ: inibizione osteoclasti
DOSE: 0.4-5 U/kg im ogni 12 h
Mithramicina: in caso di neoplasie
DOSE: 25 mg/kg
- IPOCALCEMIA -
IPOCALCEMIA = concentrazione plasmatica di calcio < 8 mg/dl
EZIOLOGIA:
Endocrinopatie
Ipoparatiroidismo
o Pseudoipoparatiroidismo: caratterizzato da aumentata resistenza al PTH
o Carcinoma midollare tiroideo
o
Ridotto apporto/assorbimento
Deficit vitamina D
o Malassorbimento
o IRC
o
Terapia diuretica protratta
Alcalosi
Ipoprotidemia
Pancreatite acuta
Shock/sepsi
SINTOMI:
Asintomatico: fino a valori circa la metà di quelli normali
Scosse tonico-cloniche
Parestesie
Laringospasmo
Convulsioni
Forme psicotiche maniaco-depressive
EO: 20
Segno di Chvostek: particolare contrazione dei muscoli facciali in seguito alla
stimolazione tattile di specifici punti del cranio
Segno di Trusseau: mano da ostetrica
ECG: allungamento QT: si associa anche riduzione della GC per ridotta contrattilità
miocardica
TERAPIA: varia a seconda della gravità
Pz asintomatico: supporto di calcio per os
Pz sintomatico: supporto di calcio EV
CaCl 10%
o DOSE: 10 ml in 10-20 min
Calcio gluconato 10%
o DOSE: 10-20 cc
MANAGEMENT: monitoraggio ECG: la variazione deve essere lenta per evitare gravi
complicanze cardiache, neuromuscolari e renali
- PRINCIPI DI FARMACOLOGIA -
EPIDEMIO:
2/3 degli anziani assumono regolarmente farmaci
6 milioni di anziani assumono ≥ 5 farmaci
o 1 milione di anziani assume ≥ 10 farmaci
o
1/3 delle prescrizioni di farmaci sono per soggetti > 65 anni
1/4 dei pz non vede il medico per 1 anno o più dall’inizio della terapia
Problema della mancata inclusione degli anziani nei trial clinici
I farmaci più utilizzati sono:
Inibitori di pompa protonica (41%)
Antiaggreganti
Statine
ACE-inibitori
Beta-bloccanti
Glucocorticoidi
Diuretici
Antidepressivi
I fattori che influenzano la risposta ai farmaci nell’anziano sono legati a:
MEDICO
Frammentazione delle cure: il pz viene visto da diversi specialisti che
o applicano le proprie linee guida ma poi il MMG li prescrive ugualmente
tutti
Inadeguato training nel trattamento dell’anziano
o
FARMACO
Alterazioni farmacocinetica
o Assorbimento: modificazione del pH gastrico per aumentata
secrezione di HCl 21
Distribuzione: modificazione della composizione corporea con
riduzione della componente idrica
Metabolismo
Escrezione: modificazione della funzione renale
Alterazioni farmacodinamica: alterata sensibilità dei recettori con
o aumento evento avversi
Interazioni tra farmaci
o
PAZIENTE
Scarsa aderenza
o Errori di somministrazione per memoria, visus, packaging
o Disinformazione su patologia e trattamento
o
- EVENTO AVVERSO DA FARMACO -
EVENTO AVVERSO DA FARMACO (ADR) = effetto nocivo e non voluto conseguente
all’uso di un farmaco
ATTENZIONE! include i danni da farmaci derivati da:
Uso non conforme alle indicazioni contenute nell’autorizzazione all’immissione
in commercio
Errori terapeutici
Abuso
Associazione all’esposizione per motivi professionali
EPIDEMIO:
20% degli anziani (spesso sottostimati perché il sintomo viene attribuito ad altre
patologie)
Aumento della ricorrenza
QND: Entro 1 settimana
Successivamente: si verificano in 2 casi
Ipopotassiemia da diuretici
o Discinesie tardive da neurolettici
o
ATTENZIONE! il medico è tenuto a fare segnalazione di un evento avverso
SINTOMI:
Stato confusionale
EZIOLOGIA:
Prime dosi ipnotici/antidepressivi
o FANS
o Corticosteroidi
o Digitale
o
Depressione
EZIOLOGIA:
Beta-bloccanti
o 22
Corticosteroidi
o
Cadute
EZIOLOGIA:
Antiipertensivi
o Diuretici
o Farmaci che agiscono su SNC
o
Stipsi
EZIOLOGIA: oppiacei
Parkinsonismo
DIAGNOSI:
Anamnesi farmacologica: deve essere fatta in modo molto accurato in modo
da capire la correlazione temporale tra assunzione ed evento
Scomparsa evento dopo sospensione/riduzione dosaggio
PREVENZIONE: potremmo ridurre l’insorgenza di eventi avversi in diversi modi:
Partire da dose minima efficace: passare poi ad un progressivo aumento nel
tempo per arrivare alla dose a pieno regime
Osservazione frequente del pz
Evitare politerapia eccessiva
Possiamo classificare le ADR in base a diversi parametri:
IN BASE AL MECCANISMO D’AZIONE
Effetti collaterali: dovuti all’azione terapeutica del farmaco e legati
o soprattutto alla loro distribuzione
ES: cefalea da nitrati
Effetti tossici: dovuti alla tossicità del farmaco
o ES: danno epatico da paracetamolo
Ipersensibilità/allergia
o ES: shock anafilattico da penicillina
Idiosincrasia: dovuta ad alterazione della risposta tissutale
o Farmacodipendenza: irrefrenabile desiderio di assumere un farmaco
o ES: oppioidi
Embriotossicità/fetotossicità: capacità di un farmaco di provocare
o malformazioni al feto quando assunto in gravidanza
ES: malformazioni ossee da tetracicline
IN BASE ALLA TIPOLOGIA
Augumented (tipo A): dose-dipendente in quanto il dosaggio
o nell’anziano non può spesso essere lo stesso del giovane
Bizarre (tipo B): di tipo idiosincrasico e non prevedibili
o Chronic (tipo C): conseguenti all’uso del farmaco per un periodo
o prolungato
ES: discinesie tardive da neurolettici
Delayed (tipo D): ad insorgenza tardiva
o End of use (tipo E): dovute a sospensione brusca di un farmaco
o ES: terapia steroidea, neurolettici, benzodiazepine
Failure (tipo F): quando il farmaco non ha l’effetto desiderato
o ES: polimorfismi nel warfarin
IN BASE ALLA SEVERITA’
Grado 1: molto lieve il farmaco NON viene sospeso
o Grado 7b: morte
o
IN BASE ALLA PREVEDIBILITA’
Sicuramente evitabile
o ES: allergia nota, farmaco inappropriato 23
Probabilmente evitabile
o Non evitabile
o
TOSSICITA’ CUMULATIVA = l’evento avverso singolo può essere dato da un unico
farmaco o da un elenco di essi
- RICONCILIAZIONE FARMACOLOGICA -
ATTENZIONE! deve essere fatta a tutti i pz al passaggio del setting assistenziale (da
ospedale a domicilio, da RSA ad ospedale…) perché rappresenta il momento di
discrepanze prescrittive IDENTIFICAZION
E
RICOGNIZIONE VALUTAZIONE RICONCILIAZIO
INAPPROPRIATE
TERAPEUTICA RISCHIO ADR NE
ZZA
PRESCRITTIVA
SCHEMA: processo costituito da diversi step:
RICOGNIZIONE TERAPEUTICA: processo sistematico di raccolta di informazioni
complete ed accurate su farmaci ed altri prodotti assunti dal pz
Principio attivo/nome commerciale
o Forma farmaceutica
o Dosaggio
o Via di somministrazione
o Ora ultima dose
o Data inizio terapia
o Prescrizione off-label
o Assunzione farmaci da banco, integratori, prodotti erboristeria:
o sono i più pericolosi in quanto il pz non li considera farmaci
VALUTAZIONE RISCHIO EVENTO AVVERSO DA FARMACO: viene effettuata
tramite GerontoNET ADR Risk Score in cui vengono valutati:
Numero di farmaci assunti
o SE 5-7 farmaci 2 volte rischio < 5 farmaci
SE > 7 farmaci 4 volte rischio < 5 farmaci
Numero di patologie
o Presenza scompenso cardiaco
o Presenza epatopatia
o Presenza insufficienza renale
o
IDENTIFICAZIONE INAPPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA: verificare per ogni
farmaco che sia correttamente prescritto* andando a cercare: 24
Farmaci da evitare
o Cascata prescrittiva: capire se il pz prende farma
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