vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
NO TEORIA VSEPR
Geometria molecolare
sp->180°
sp²->120°
sp³->109,5°
la risonanza si verifica quando c'è un doppio legame in una molecola ed é lo spostarsi del
doppia legame nel doppietto più stabile geometricamente. La risonanza è molto evidente
all'interno del benzene C6H6
Polarizzazione dei legami covalente
Gli elettroni stanno vicino all'atomo più elettronegativo, 2 atomi con elettronegatività diversa
avranno un legame covalente polare, il legame si comporta come una piccola calamita.
L'elettrome si sposterà tra i 2 atomi La geometria delle molecole é importante perché serve
per fare la somma vettoriale
30/09/2024
Le forze intermolecolari
Si suddividono in due tipi di legami:
● I legami a idrogeno (ad esempio l’acqua ha questo tipo di legame)
● I legami dipolorari che si suddividono a loro volta in:
•Interazioni ione-dipolo
•Forze di London (che sono le più deboli)
Legami a idrogeno
L’idrogeno è la molecola più piccola, se la lego con un atomo molto elettronegativo (quelli in
alto a dx della tavola periodica) si crea,solo in questi casi, un legame a idrogeno; si possono
creare legami a idrogeno anche dentro alla molecola (intramolecolari) questo fenomeno
accade ad esempio nella molecola che forma il ghiaccio, mentre nell’acqua si forma un
legame a idrogeno intermolecolare. Il ghiaccio galleggia nell’acqua perché nella molecola si
formano delle strutture con legami bene definiti che lasciano dei buchi all’interno del
composto. I legami a idrogeno si creano dentro alla molecola quando quest’ultima è molto
grande (infatti le molecole grandi, che hanno all’interno un legame a idrogeno, sono molto
difficili da separare)
Forze dipolo dipolo
Il dipolo si comporta come una calamita e quello più forte riuscirà a creare più interazioni, un
dipolo permanente può attrarre anche elettroni di atomi non polari.
Interazioni di Van der Waals/London
Sono i legami più deboli presenti nei composti non polari (la maggior parte delle volte si tratta
di liquidi).
01/10/2024
Gli Stati di aggregazione della materia
Lo stato gassoso
Si verifica quando la molecola si distacca completamente dai suoi legami, nello stato gassoso
la materia ha volume e forma indefiniti. Nello stato gassoso le molecole hanno spazio libero
per muoversi, ogni tanto si scontrano e si possono verificare urti elastici e urti anelastici e
questo comporta che alcuni siano gas ideali mentre altri no, questo fenomeno si verifica ad
alte temperature. Ci sono 3 parametri che definiscono lo stato gassoso: pressione, volume e
temperatura. La pressione (P=F/A) nei gas va calcolata tramite il numero di urti che compiono
le particelle e il tipo di urto; la temperatura è legata alla velocità delle molecole, anche il
volume è in qualche modo legato alla pressione infatti sono inversamente proporzionali.
Secondo Avogadro il volume che occupano 2 gas ideali è lo stesso. Nelle nostre condizioni i
gas ideali occupano circa 22,4 litri se fossero solidi occuperebbero 2,7cm^3. Se uniamo dei
gas ideali, quest’ultimi si comportano come se l’altro non ci fosse e continuano a mantenere
le stesse proprietà (legge di Dalton/dell’additivita delle pressioni).
Quando si aumenta la pressione ad un gas dopo poco tempo quest’ultimo inizierà a
condensarsi e diventare liquido; il gas non può diventare liquidò a temperatura costante. Il
punto critico è il punto di massimo in cui temperature, pressione e volume sono massimi.
Lo stato liquido
È uno stato disordinato in cui le molecole sono vicine, ha una densità più bassa rispetto al
solido (tranne rari casi come quello dell’acqua). I liquidi sono isotropi (hanno le stesse
proprietà in tutte le direzioni).Le proprietà dei liquidi sono: pressione di vapore, tensione
superficiale e viscosità. Se prendo un contenitore aperto e ci metto un liquido, l’acqua
tenderà ad evaporare perché alcune molecole avranno una velocità maggiore e riusciranno a
staccarsi. Se chiudo il contenitore invece la quantità del liquidò resterà invariata, all’interno
del contenitore si verrà a creare una determinata pressione come dimostrato dall’esperimento
di Torricelli. Un liquidò con una temperatura maggiore avrà un maggior numero di molecole
evaporate.
02/10/2024
Tensione superficiale
È il fenomeno che dà modo alle barche di galleggiare e si verifica la legge di Archimede. I
liquidi tendono a diminuire la superficie, il pezzo di materiale per affondare deve riuscire ad
espandere la superficie, il pezzo di materiale per affondare deve riuscire ad espandere la
superficie. L’acqua sulla carta si espande perché si creano dei legami polari, se l’acqua
bagnerà il materiale si può verificare tramite l’angolo di contatto, più l’angolo è piccolo più la
superficie è idrofila mentre se l’angolo è grande si dice idrofobica
In alcuni casi (come per le foglie di loto) anche se sono polari l’acqua non si lega con questi
materiali perché hanno una forma complessa. L’acqua non porta via le macchie di unto
perché l’acqua scivola sopra la macchia. Nel diesel bianco c’è un tensioattivo che riesce a far
miscelare diesel e acqua. Più lunghe sono le catene più alta è la viscosità, per rendere un
materiale meno viscoso bisogna aumentare la temperatura.
Lo stato solido
Nei solidi c’è un reticolo cristallino formato da legami tutti uguali, se rompo un legame li
rompo tutti e per questo la temperatura di fusione di un materiale è costante. Ci possono
essere passaggi diretti da solido a vapore o viceversa, che non passano dallo stato liquido,
da gassoso a solido c’è un processo esotermico mentre da solido a gassoso è un processo
endotermico. I solidi amorfi hanno una struttura disordinata. Il vetro è un esempio di solido
amorfo, ma è molto fragile (a differenza degli altri) perché l’agitazione termica non fa muovere
le molecole, ed è al di sotto della temperatura di transizione vetrosa. Quando spacco tutti i
legami in un solido diventa liquido, questo si verifica ad una determinata temperatura.
14/10/2024
Solidi cristallini
La struttura ordinata si dice cristallina e serve a creare il maggior numero di legami, sono
strutture molto complesse e compatte. Gli atomi assumeranno una disposizione chiamata
coordinazione 6 che è la forma più efficiente. Successivamente si può suddividere in strati e
sovrapporli, si possono creare al massimo 12 legami (esagonale compatta) e avrà N° di
coordinazione = 12. Si può creare anche lo schema “cubica a corpo centrato” che avrà N° di
coordinazione = 8, in alcun casi è più conveniente creare questo tipo di struttura. L’atomo
centrale sarà equidistante dagli altri. Per decidere la forma vanno tenuti in considerazione i
vari tipi di atomi, la temperatura e la pressione. Nei solidi metallici gli atomi hanno tutta la
stessa dimensione, mentre nei solidi ionici la grandezza varia tra anione e catione. In questo
caso la coordinazione migliore è 8 che in questi casi è anche il massimo. È molto importante
anche verificare che cariche uguali non si tocchino.
Solidi a reticolo covalente
In questi solidi ci sono solo legami covalenti e quindi forti, per questo motivo è molto difficile
deformare questi tipi di materiale. C’è un sottogruppo che sono i solidi molecolari che hanno
legami covalenti solo intramolecolari. La grafite è formata da anelli benzenici suddivisi in più
piani, che sono tenuti insieme da legami deboli chiamati π-π
Cambiamenti di stato
I materiali compositi sono esempi di materiali multifasici, di solito le rotture si creano nelle
zone dove si legano 2 fasi diverse (superfici di divisione). Per avvenire un cambiamento di
fase c’è bisogno di rilasciare o assorbire calore.
Durante la fusione le temperature non aumenta ma utilizza il calore per rompere il legame.
Esiste una regola per verificare quante fasi ci sono in un materiale (regola delle fasi di Gibbs).
Calcolando la varianza si può verificare se pressione e temperatura sono legate tra di loro.
·
temperatura
Il processo di liofilizzazione serve per conservare più a lungo gli alimenti, questo
procedimento ci permette di eliminare l’acqua all’interno del cibo con il minimo
deterioramento possibile.
15/10/2024
Il fluido super-critico ha la densità dei fluidi ma le caratteristiche dei gas, e si può trovare ad
una temperatura di 31°C e 74 atmosfere. Il f.s. si usa nel di decaffeneizzazzione dei chicchi di
caffè. La frazione molare specifica la quantità di un elemento in un particolare materiale.
Diagrammi di stato a 2 componenti
Allo stato liquido i componenti sono completamente miscibili, per i solidi ci sono 3 possibili
risultati: nel primo caso sono completamente miscibili, nel secondo c’è completa immiscibilità,
nel terzo caso c’è una parziale miscibilità in una particolare relazione (non 50% e 50%). I
cristalli che si sono raffreddati velocemente non saranno tutti uguali ma avranno percentuali
diverse di B e di A. Il primo a precipitare è il liquido A e finché non arriva al punto eutettico B
non inizierà a solidificarsi. Il liquido che ha una composizione eutettica avrà sempre lo stesso
rapporto di liquido di A e B. Nel terzo caso c’è una parziale miscibilità, cioè se c’è tanto A e
poco B (o viceversa). Un solido ricco di A si chiama alfa, mentre un solido ricco di B si chiama
beta, nel solido omogeneo non si riesce a distinguere A da B. Iniziando a togliere calore il
materiale comincia a solidificarsi iniziando da alfa fin quando il solido non ha la stessa
composizione del liquido.
Chimica organica
Gli alcani hanno solo legami sigma, sono i composti primari del carbonio. Gli alcani , sono
degli ottimi combustibili, la parte che brucia è il vapore non il liquido. Il petrolio viene distillato
così che nessuna parte venga scartata, questo processo si chiama distillazione frazionaria
continua, aumentando sempre la temperatura fino alla completa distillazione di tutto il
composto.
16/10/2024
Il metano è il gas più utilizzato nella combustione e bolle a -150°C. In 22,4 L c’è una mole di
composto che equivale a 16 grammi. Il GPL (gas petrolio liquefatto) va da 3 a 5 atomi di
carbonio e per renderlo liquido servono 10 atmosfere e non 200 come per il metano. L’unico
p