T
teorema di Kutta). Consideriamo dy un pezzo di ala per il quale si ha e calcoliamo
dT(y)d
la portanza su tutta la superficie di ala finita. Questa alla stazione y sarà: spessore
evol
T(y)da
L +Vo E
= 7 =
↓ ↓
portanza esplica determinare
devo
lo
si
che ↳
di superficie
ala
di
sulpezzo tutta
Forza la che
su
che agisce
inquesto all'apertura
corresponde
du caso
spessore alare
In questa trattazione il vortice ideale (linea infinita) può essere ridotto ad un vortice seminfinito
(individuo un piano dove parte il vortice e poi va all’infinito). In questo caso la velocità dipende
anche dalla distanza r dall’origine del vortice. I vortici liberi sono dei vortici semi infiniti che
ricordiamo essere causa della velocità indotta w(y) che in questo caso sappiamo calcolare poiché:
I
↓ = dT(y)
Vo
) zitz 3 &
(i
↓
per un eff
vortice Velocità indotta dal vortice libero
dT
Wi =
Ideale f - semi infinito nell’origine
4ITZ
Velocita
effettiva
W
Angolo indotto: angolo di cui viene
modificato l’angolo di attacco a causa
della presenza di wi
A causa della velocità indotta dai vortici liberi ,che risulta essere normale alla corrente indisturbata,
l’angolo effettivo con cui la corrente risultante investe l’ala è dato da:
Angolo di
deff Lg-di !
+
= attacco indotto
↓ W i
Angolo di incidenza assoluto: tan
angolo di attacco geometrico
(quello finora considerato).
Può essere funzione di y
Per l’ipotesi dei piccoli disturbi: di = Wi
Si vuole ora valutare l’alfa indotto stazione per stazione, il che significa calcolare wi stazione per
stazione. Consideriamo quindi una certa stazione y; la sua velocità sarà data da:
-
==
(i)
~ I
7
. -
4 4
- variazione
2 d it in
d(y) correspondenza
ar du
= del de
.
du
Sostituendo avremo:
Leff(u) (g(y)
= -
Si tratta di un’equazione integro-differenziale in cui l’incognita da trovare è la derivata. Per la natura
dell’equazione non saremo in grado di determinare tutti i coefficienti; pertanto ne fisseremo un certo
numero. Otterremo un sistema di equazioni algebriche che ci consente di determinare i coefficienti
A questo punto si vuole esprimere esplicitamente Leff
Applichiamo il teorema di Kutta, per il quale si ha:
1 Vo Tuldu
wiz
eVerT(y)dy
TVot
L -
> +
=
⑮ (i) 2 eVoTcaldy
(uldy =
+
evo 1 +
=
Iveffl vo wi2
= + W
Tenendo conto dell’ipotesi dei piccoli disturbi e che è molto piccola rispetto a , semplifico
Vo
Wi
e trascuro il seguente termine (Wi/vol =
+
Analogamente possiamo scrivere la forza che agisce sul pezzo di ala mediante il coefficiente
2 di portanza Superficie
CL di
rela portanza
Cen
def
zevce f
d
us -
, angolare
coefficiente
V
pressione di
della retta 2π
portanza
dinamica > &
Cl
perprofilo 2πt(x-20)
= =
finita
perala Leff
Cl
= ,
Uguagliando 1 e 2 otteniamo: 2T(u)
zeVoT(u)au
GeFF =
= *
-Vo Ce uld <(4)
voce
,
Equazione di Lancaster-Prandtl -
25(4) The
id
<g(4)
=
<(4)
voce
,
Il procedimento di soluzione di questa equazione integro-differenziale prevede per T(u)
un’espressione in serie di Fourier introducendo le seguenti trasformazioni
Si introduce l’angolo ⑦
NX NX
Opp x
& : i
&
b b
- -
0 bc5O
4 -
=
boso
4 = 2bVoAnsin
E si ponga: Rappresenta la circolazione lungo il profilo in una
T(8) (no
2 = determinata stazione
↓
T(π)
r(0) distribuzione
(4) vorticity
0
= di
↑
↓ = >
-
-0
⑧ Simmetrica rispetto alla
Incorresponden mezzeria
a ① -
· u 4
Lamezzeria
E b
-
alari
Sostituendo 2 in 1, facendo gli integrali di glauert, ottengo: I
An
ag- (no) La
4bAnsin(no) sin e
velocita
③ indotta
= :
"cos
Sind
n (0) no
1
= /o
=
Ce ~ do
cost-cosa
vo nAnsinno
= n 1
= SinO
Tuttavia in questo caso non possiamo utilizzare il metodo di inversione della serie come si è fatto
per un’ala infinita.
Fissando tutti i valori possibili di o y, per ognuno di questi, sostituiti nella relazione sopra,
⑦
possiamo ottenere una nuova relazione per la quale l’unica incognita è An.
Considero quindi un certo numero di punti, per ognuno dei quali la relazione sopra può essere
scritta tante volte quanti punti considerati, ho quindi n incognite e n equazioni e trovo n An.
Una volta trovati n termini di An allora risulta che è noto secondo una certa approssimazione.
T(0)
Pertanto posso applicare il teorema di Kutta per il quale avrò:
eve =... la dipende
V portanza
T(u)aT(0) >
Da da A1
solo
e da du do
a
ev
Fz
L Az
= = 1) Tl
Fx
Di =
=
Resistenza Indotta sull'apertura
dipende alare
da sto
dove
~
,
dovuta e
~
di della
funzione
Sistema
al y
vortic liber
i eVbA
se =
e o o
=
di resistenza
parla
si dalla
incotta portanza VonAnsinn
= Ansinnow = O
Sin
O
Sin 2
velocita
~
Nota
Dal teorema di Kutta in forma vettoriale: "I s Th
&Vo I perche Lva
+ exco
: l'alto
verso
TE
I =
n
M
↓ w ↑
↳ velocity
-T(y)
Fz
↑ L = T(y)
- ·
⑧ 2
>
Vo taglia
D
FX che
piano
= - Il vortice
L
V investito da
voe w
-W
Y A
Ex WZ
Coefficienti termodinamici
n a ~
allungament
=
A
Es =
A
i =
F
resistenza
adimensionalizzata
,
di
per parlo
cui di
Coefficiente
resistenza indotta An2
Coi
divido
Multiplico per :
e 1A
CDi =
Metto evidenza
in : E
πmA(1
CDi +
= ↓ Ar
Solo
Ta
resta
1
per n = c'e portanza
Se non
CDi 0
=
Moltiplico I
vido =
di per
e :
2)
= 2 Ar(1
Cai +
I I
-1 valore
Il min si
jav) Ottengo resister ottiene quando
za An
minima 0
=
+
=
CDi ( S S2 =
Il coefficiente di resistenza indotta è minimo per e ciò si verifica per nA
o
quando tutti i coefficienti di Fourier An per n >= 2 sono nulli.
=
CDimin n22
An o
con =
Se 1o
trane
tutti il ho
nulli
coeff che
An Sono
I :
. =
per =N Crimin ho che
An e incidenza
= indotta
=
i a
A ugul
tutto l'apertura
lungo
alare ecostante
>
-
Cosa M?
succede a N per
valore max
di Mezzeria -
- in
No
↑ 26 Varsing Sing
=, =
No
Ecoso
4 =
Ottengo dell'ellisse
la rappresentazione parametrica :
E r No Sing
= M
Ecost
4 = No
(f)2 (2)2 1
+ = - &
-
Distruzione ellittica lungo l’apertura alare
della circolazione gamma o della
portanza per avere la resistenza minima
Come si realizza questo andamento ellittico della portanza?
Mellitica An
tutti
resistenza o
se quindi
no minima =
no
B
Dalla hol
per n 1
=
At pur variare
= 4
1+ Sin0 di
cambia
> al o
variare
Cl
Y puo
corda cambiare
Riassumendo, quando la distribuzione della circolazione lungo l’apertura alare è ellittica:
• il coefficiente di resistenza indotta assume valore minimo /d
Ci =
• la velocità indotta sull’ala è costante lungo l’apertura alare è data da: =
w /vo di
=
• Per determinare le caratteristiche dell’ala che portano ad una distribuzione ellittica
della circolazione bisogna determinare A1 che risulta essere l’unica incognita. In
questo caso l’eq di Lancaster Prandtl scritta per An=0 per n>=2 risulta: An Lg
= absint
+
1 C2
Ala ellittica
Devo far sì che tutti quei fattori variabili mi diano una dipendenza da teta nulla, in modo tale che
A1 è costante. Il modo più semplice per realizzarlo è considerare alfa g sempre uguale (profili
alare simili e calettati allo stesso angolo), é costante a , c è invece costante
2π
Cex
quando: CoSint
C = ↓
- Sto costruendo un ala geometricamente ellittica
Considero
distribu
una -
- TT
--
el
zione ellittica
corae I
NOTA :
Ala ellittica ci si riferisce all’ala con distribuzione ellittica della circolazione, invece l’ala
geometricamente ellittica è il modo più semplice per realizzare un’ala ellittica
Ho quindi: =
An an
Per un’ala ellittica non svergolata e avente lo stesso profilo in tutte le sezioni si può facilmente
determinare il coefficiente angolare della retta di portanza (m) dell’ala definito da:
4 mag
= diventa
di
Dopo conti
serie
una
~ :
π Cl
m -
= =
π-
1 1
+ Cl
+
Cla #1-
Per la teoria dei piccoli disturbi per l’ala ellittica si ha Lg
2π
C = 2
1 + A
Per un‘ala ellittica realizzata facendo un’ala geometricamente ellittica vale questo risultato.
Se l’allungamento alare va all’infinito mi resta 2π(g 2π(x x0)
= -
- il
L'hotrovato profilo
per
alare ala infinita
con
Si avrà inoltre: 2/1
=
=
* 2
+
= C T
=
a
Per ali per le quali la distribuzione della circolazione non è ellittica non solo la resistenza indotta è
maggiore ma anche il coefficiente angolare della retta di portanza non può essere determinato
analiticamente
ADIMENSIONALIZZAZIONE DELL’EQUAZIONE DELL’ENERGIA INTERNA
Considerando l’equazione del bilancio dell’energia interna si ha:
(2)
Du
& E
.
+ 1 = :
u
Dt ↓ trascura
Lo si
,
eDu Ricordando
ju -IT
-1 Iv
= . ~ :
che =
Dt xIT)
E 182T
(
- I
= =
. - e
Sapendo che: n [p](pu
utpu ETDn di
ipotesi
-
Ala di un areoplano
-
Appunti di aerodinamica
-
Appunti sull'equazione dell'energia in Fluidodinamica
-
Appunti ed esercizi modulo 2 Sistemi di produzione e conversione dell'energia elettrica