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PALEOGRAFIA

Scrittura che durerà fino alla stampa. Nome dato dagli umanisti alla scrittura. Tipo di scrittura che, per l'epoca, poteva essere chiamata:

  • Littera testualis;
  • De forma;
  • Scrittura.

Ambito geografico: Francia del Nord, Inghilterra, Germania → seconda metà XI secolo. Nuovo strumento → penna animale con taglio obliquo → evoluzione stilistica e grafica. Nata dalla mutazione della carolina minuscola:

  • tratteggio → contrasto netto
  • tendenza di curve a spezzarsi in angoli
  • spezzatura di tratti, compressione e innalzamento verso l'alto delle lettere.

IPOTESI: Olga Dobiache-Rojdestvensky → correlazione scrittura gotica e beneventana → la gotica, come la beneventana, ha queste caratteristiche di spezzatura → scrittura non continua, circolare (spezzata anche nelle rotondità). Nella gotica ci sarebbe stata un'imitazione della Beneventana → vedi manoscritti importati in Normandia grazie.

Ai monaci della basilica di S. Michele Arcangelo (monastero collegato a St. Michel-au-péril de la mer);

LINEA DI S. MICHELE: linea ideale che collega una serie di monasteri → dedicati tutti a S. Michele Arcangelo (dal Monte Sinai fino alle isole britanniche) → avamposti religiosi dedicati al santo;

Schiaparelli → confuta ipotesi di Olga → tratteggio delle scritture è completamente diverso:

Beneventana → spezza le aste;

Gotica → spezza le curve;

PERCHÉ NASCE QUESTA SCRITTURA?

Perché nasce una nuova forma di libro, un nuovo tipo di produzione, un nuovo modo di leggere e di studiare → diffusione di università e di aumento esponenziale dell'utilizzo del libro.

Esigenza di una chiara individuazione delle singole parole → forte influenza di studi giuridici;

Accostamento di lettere fra loro.

Separazione di parole.

Da una parte questo serviva a compattare il testo, senza abbassare il quoziente di

Leggibilità. Trattino di rinvio a capo → evoluzione proprio testuale. Sarà proprio nel XIII secolo che la gotica fiorirà.

CARATTERISTICHE GOTICA XIII SECOLO:

  • Disegno angoloso;
  • Spezzatura curve;
  • Scrittura sul rigo stretta e serrata;
  • Scarso sviluppo di aste superiori e inferiori;
  • Slancio verso la verticalità, ma non così eccessivo;
  • Andamento uniforme dei tratti inferiori delle aste che poggiano sul rigo (con filetto o trattino spezzato);
  • Molte abbreviazioni → uso della “e” semplice (senza cediglia” invece del dittongo e disottili apici sulle i → inizia famoso puntino sulla “i”;
  • Uso della S maiuscola (detta anche “s in tre tratti” → in scrittura carolingia “s” alta, che diventava più grande, anche se di modello minuscolo, che si legava con ti a ponte);
  • U/V alta ad inizio di parola;
  • C munita di cediglia per la z;
  • Segno tironiano per con/cum.
Abbreviazione per “quia”; Particolare alfabeto maiuscolo con rigonfiamenti e raddoppiamenti derivato dall’alfabeto onciale e da elementi della capitale (es. iscrizioni decorative e d’apparato, monete…) WILHELM MEYER E LE TRE REGOLE DELLA GOTICA: - Alle lettere che presentano una curva convessa a destra segue una “r” a forma di 2 e non la “r diritta” (minuscola); - La curva convessa a destra di una lettera si fonde con quella convessa a sinistra della lettera seguente (fusione) → gioco di occhielli - La “d” con asta incurvata a sinistra (di tipo onciale) viene adoperata dinanzi a lettera con corpo tondo, come a, o, e, r a forma di 2; la d minuscola diritta è usata dinanzi a lettere dirette. Romanica → manifestazione architettonica imponente, ma morbida e arrotondata → arco a tutto sesto come elemento distintivo → scrittura carolina; Gotico → gusto per spezzatura, verticalità,

arco a sesto acuto, tutto ha uno slancio verso l'altezza → tratti fini e tratti pesanti (non più la marcatura precedente) → più pesante → scrittura gotica. Come se la Toscana passasse da una scrittura gotica poco caratterizzata a quella umanistica. La curiale ostacolò l'adozione del nuovo stile grafico. Prima operazione editoriale quasi a catena. Esigenza di aumento del numero delle copie.

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
8 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/09 Paleografia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lucabeagle di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Paleografia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Siena o del prof Magionami Leonardo.