
La prova d'accesso per il corso di laurea di Scienze della Formazione Primaria è alle porte, avrà inizio il 13 settembre 2024 alle ore 11:00.
Il test mira a verificare l'adeguatezza della personale preparazione del candidato, per questo l’asticella da superare per poter ambire a un posto è abbastanza alta. Scopriamo quindi a quanto equivale il punteggio minimo da raggiungere per poter entrare in graduatoria.
Test Scienze della Formazione Primaria 2024: qual è il punteggio minimo
A partire dalle ore 11:00 i candidati avranno 150 minuti di tempo per rispondere agli 80 quesiti che si troveranno di fronte e che sono così ripartiti:
- 40 quesiti di competenza linguistica e ragionamento logico,
- 20 quesiti di cultura letteraria, storico-sociale e geografica,
- 20 quesiti di cultura matematico-scientifica.
Per la valutazione della prova si tiene conto dei seguenti criteri:
- 1 punto per ogni risposta esatta
- 0 punti per ogni risposta omessa o errata
Al punteggio del test verranno sommati eventuali punti extra riguardanti competenze linguistiche.
La graduatoria degli aspiranti all'ammissione al corso di laurea magistrale è costituita dai candidati che hanno conseguito un punteggio non inferiore a 55/80.
Test Scienze della Formazione Primaria 2024: come funziona la graduatoria?
Dunque, dopo aver appreso che il punteggio minimo da dover raggiungere è 55 su 80, per sapere quando usciranno le graduatorie di Scienze della Formazione Primaria, dovrai fare riferimento ai bandi delle singole università, in quanto gestiscono autonomamente questo aspetto.
La graduatoria locale, quindi, terrà conto del punteggio ottenuto da ogni candidato in modo che i posti disponibili siano distribuiti a coloro che abbiano ottenuto il punteggio più alto.
in caso di parità di punteggio, si applicano i seguenti criteri:
- prevale in ordine decrescente il punteggio ottenuto dal candidato nella soluzione, rispettivamente, dei quesiti relativi agli argomenti di competenza linguistica e ragionamento logico, cultura letteraria, storico-sociale e geografica, cultura scientifico-matematica;
- in caso di ulteriore parità prevale lo studente che ha conseguito una migliore votazione nell'esame di Stato conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore;
- in caso di ulteriore parità prevale lo studente anagraficamente più giovane.