
Chi non ricorda la domanda sulla grattachecca della Sora Maria, proposta ai candidati al test d’ingresso di Professioni Sanitarie de La Sapienza nel 2011? Tuttavia anche quest’anno si potrebbe incorrere in una domanda di questo tipo.
Infatti anche il bando attuale dell’università romana prevede che per i cinque quiz di cultura generale saranno somministrate ai candidati domande tratte dalla terza pagina, quella di cultura appunto, di alcuni quotidiani pubblicati dal 1 al 20 agosto 2013: Repubblica, Corriere, Giornale, Messaggero e Tempo. Un’esigenza di contemporaneità che costerà allo studente scrupoloso e poco avvezzo all’uso di rassegna stampa online circa 120 euro di spesa in edicola.>> Non spendere soldi, consulta la Cultura sulla Rassegna stampa del Miur!
LAUREA IN PROFESSIONI SANITARIE? DEVI CONOSCERE IL MUSEO EGIZIO E RODOTÀ - Insomma, i giovani che aspirano a frequentare il corso di laurea di Professioni Sanitarie devono necessariamente integrare lo studio sui libri con la lettura dei quotidiani, dedicandosi con attenzione alla lettura delle pagine di Cultura. Solitamente racconta episodi legati alla letteratura, anniversari e fatti curiosi. Così, sfogliando i giornali in edicola nei primi giorni di Agosto, si scopre che gli studenti dovranno essere preparati sui lavori di ristrutturazione del museo egizio di Torino (Il Giornale) o sulle le differenze sociali di oggi raccontate e spiegate da Stefano Rodotà (Repubblica).
CONOSCERE L’ESSERE UMANO E NON SOLO LA SUA ANATOMIA - Ma non basta: all’aspirante paramedico è richiesto anche conoscere l’antropologia oltre che l’anatomia. Quindi potrebbe essergli proposta una domanda su come l’essere umano reagisce al male (Repubblica) oppure sul tema dell’obesità, trasformazione da malattia a peccato (Repubblica).
FILOSOFIA E TWITTER: ALTRI POSSIBILI ARGOMENTI DEL TEST - Tuttavia le domande che si discostano dall’esercizio della professione paramedica potrebbero non limitarsi a questo. Infatti potrebbero riguardare temi impegnati come il dibattito sull’evoluzione della letteratura che dice addio alla trama per diventare divagazione (Repubblica), oppure la partecipazione ad un convegno filosofico ad Atene di Habermas ed Umberto Eco (Repubblica). E magari, i giovani candidati potrebbero anche trovarsi a rispondere ad una domanda sul Decameron di Boccaccio riassunto nei 140 caratteri di Twitter per il suo anniversario (Corriere della Sera).
Serena Rosticci