
La prima sessione dei test di Medicina 2024 è andata in porto il 28 maggio. E stando ai commenti dei candidati si è trattato di una prova piuttosto semplice, o almeno più semplice rispetto all’anno scorso. E ora gli studenti attendono la seconda sessione, in programma per luglio. Tra la popolazione degli aspiranti camici bianchi c’è chi riesce a viversela serenamente, ma qualcun altro, non soddisfatto della propria performance alla prima tornata, sta passando un periodo piuttosto stressante.
Come lo studente che racconta il suo stato d’animo su Reddit, mettendo al centro l’ansia per la seconda sessione che si avvicina: “Sto veramente impanicando per il test di medicina di luglio”.
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Il post dell’aspirante medico: “È impossibile studiare tutto in 2 mesi”
Esordisce lo studente su Reddit: “Il 28 maggio ho fatto il primo test e avrò preso circa 40,60 su 90. Ci son rimasto parecchio male visto la difficoltà del test oggettivamente molto bassa…”. Aggiunge raccontando un po’ di sé: “Premetto che mi son diplomato 2 anni fa ad un linguistico e solo recentemente ho l'interesse per medicina. Ho iniziato a studiare da zero praticamente da circa fine aprile, sono partito dalla teoria di chimica ma ho fatto relativamente poco…”.
Gli sforzi del candidato sono stati però rivolti più che altro alla pratica: “Quando è uscita la banca dati non ho fatto altro che memorizzarla tutta, dopodiché l'ultima settimana sono passato alle simulazioni. Ho saltato completamente le domande di matematica e fisica, per me erano impossibili da memorizzare, infatti al test ne ho azzeccate solo 2 ragionandoci. Ne ho sbagliate molte anche di biologia per la memoria, chimica invece avevo fatto quasi tutto giusto”.
Da qui la situazione attuale e gli stati d’animo associati: “Ora non so come fare, non so come impostare lo studio e mantenere la costanza per 2 mesi che voleranno, studio da solo, la pressione è fortissima e sarà forse l'ultimo test prima che mettano quello pseudo accesso libero che non potrei mai tollerare e superare, visto che, teoricamente, o prendi tutti 30 alla prima sessione o sei fuori”.
Lo studente è quindi tra il demoralizzato e il preoccupato: “È impossibile studiare tutto in 2 mesi, anzi 1, tenendo conto che per luglio toccherà nuovamente memorizzare la seconda banca dati per compensare la mancanza di tempo. L'idea sarebbe quella di focalizzarsi a sto punto al recuperare il più possibile la teoria di matematica e fisica, fare quiz ed esercizi su quello, e il resto lo memorizzerò di nuovo non appena uscirà la banca dati (non so se sia più efficiente farlo prima di iniziare le simulazioni o durante)”. Conclude: “Solo che lo vedo un piano piuttosto irrealistico”.
Commenti al post: “I test si preparano sulla teoria, non memorizzando le risposte”
I commenti al post sono stati piuttosto duri, severi. Soprattutto dal punto di vista della metodologia: “Partiamo dalla base”, scrive qualcuno, “non hai preparato il test. I test si preparano sulla teoria, non memorizzando le risposte. Non hai preparato parte del programma. Che risposta vuoi che ti sia data in questo forum? In due mesi puoi preparare senz'altro il test di accesso a medicina, se hai alle spalle delle buone basi nelle materie, se sei abituato a un forte carico di studio”.
E c’è chi offre uno sguardo simile attraverso l’esperienza: “Partendo dal presupposto che ho fatto il test nel 2017, quando era piuttosto diverso (mi dicono più difficile), ti dico che semplicemente non eri preparato. In due mesi se ti metti sotto (e con questo intendo studiare sulle 8 ore al giorno) ce la puoi fare. Studia le basi e fatti un piano per ripassare tutte le domande almeno 2 volte, quelle che hai sbagliato anche 3-4, un po’ come i quiz per la patente”. E qui la stoccata: “Se credi che il carico di studio sia eccessivo e credi sia impensabile studiare 8 ore al giorno, ti invito a valutare bene se fare medicina o meno. Il quiz è un punto di inizio, la parte difficile arriva dopo. In alternativa, se riesci a mantenere ritmi serrati, ma non entri per semplice sfortuna, magari ritenta l’anno prossimo con più serenità”.
E poi c’è l’utente con il dono della sintesi: “Brother hai skippato mezzo programma, cosa ti aspettavi?”.