
Se il sogno della tua vita è fare il medico o il veterinario, dovresti sapere che il 22 luglio alle 15 verranno chiuse le iscrizioni ai test di ingresso 2022. Quest'anno, i posti disponibili per Medicina ed altri corsi ad accesso programmato a graduatoria nazionale sono aumentati rispetto allo scorso anno, ma questo non vuol dire che la concorrenza non sarà comunque agguerrita, anzi.
Riuscire a passare il test, in particolare il test di medicina, sta diventando infatti un'impresa sempre più ardua: per questo può far comodo giocare d'astuzia. In sede di iscrizione, infatti, un passo fondamentale è saper scegliere le sedi di concorso: esiste una logica per farlo in maniera da cogliere più possibilità per entrare in graduatoria. Ricordate poi che, se avete già fatto l'iscrizione al test di ingresso e le avete scelte male, oppure non ne avete scelte abbastanza, potete correte a cambiare i vostri dati entro il 22 luglio. Più opzioni mettete, più avete possibilità di passare.
Importanza di saper scegliere le sedi
Il segreto è inserire quante più sedi possibili, possibilmente tutte quante, senza però pensare che in una sede sia più facile entrare rispetto ad un altra perché magari più piccola, meno rinomata e quindi meno inflazionata. Infatti, da quando è in vigore la graduatoria nazionale La logica del “faccio il test nella sede dove ho più possibilità”, non esiste più. Il criterio di scelta deve essere quindi legato soprattutto al proprio volere.
Inserire tutte le sedi, ma prima le preferite
Il suggerimento è quello di inserire tutte le possibili scelte, ma secondo un reale criterio di gradimento: si partirebbe svantaggiati se con lo stesso punteggio avremmo potuto entrare in una sede a noi più congeniale. Avendo infatti messo tra le prime scelte una sede non voluta ma “più facile”, saremmo poi costretti a frequentare effettivamente lì i corsi, visto che l’anno scorso sono entrati anche ragazzi con un punteggio abbastanza basso. E cambiare in seguito non è per niente facile.
Il suggerimento
Quindi il consiglio è mettere tutte le preferenze, anche tutte le sedi se si hanno le possibilità: i criteri per le preferenze sono la vicinanza, la qualità dell'università, la presenza di familiari in loco anche se lontana. Inserire tutte le sedi da molte più possibilità di passare il test. Una volta passato, anche in una sede non preferita, si può decidere il da farsi in un secondo momento senza togliersi una possibilità a prescindere. Quindi, se non lo avete fatto, sbrigatevi: potete modificare la vostra lista secondo questi criteri entro il 22 luglio!Carla Ardizzone