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test d'ingresso

Finalmente il Ministero dell’Istruzione sta piano piano facendo luce sulle nuove modalità dei test d’ingresso che interesseranno già dal prossimo anno accademico 2019/2020 tutte le cosiddette facoltà ad accesso programmato.

Per intenderci, quelle a numero chiuso nazionale. Molte le novità e le sorprese contenute nel decreto ministeriale pubblicato lo scorso 28 marzo 2019. Nonostante ciò, sono ancora molti i punti bui (soprattutto sul numero di posti disponibili), che verranno chiariti solo tramite i bandi che usciranno nei prossimi mesi. Ma intanto andiamo a vedere le novità introdotte fino ad ora.

Test d’ingresso di Medicina e Chirurgia 2019: le novità

Innanzitutto iniziamo da qualche data. Si comincerà dal test di Medicina che aprirà le danze dei test il 3 settembre 2019. Le prove inizieranno, come al solito, alle ore 11.00 e avranno una durata di 100 minuti, duranti i quali i candidati dovranno rispondere a 60 quesiti a risposta multipla.

La grande novità, che riguarderà tutti i test d’ingresso, è però rappresentata dal contenuto delle domande: ci sarà, infatti, un dimezzamento dei quiz di ragionamento logico (che passeranno da 20 a 10), a cui corrisponderà un aumento (di ben 10 domande) dei quesiti di cultura generale. Il 'peso' delle altre materie, invece, resterà invariato.

Così, se fino allo scorso anno avevamo una divisione in materie fatta in questo modo: 2 quesiti di cultura generale, 20 quesiti di ragionamento logico, 18 quesiti di biologia, 12 quesiti di chimica, 8 quesiti di fisica e matematica. Dal prossimo, invece, avremo un test d’ingresso alla facoltà di Medicina così composto:

  • 12 quesiti di cultura generale;
  • 10 di ragionamento logico;
  • 18 di biologia;
  • 12 di chimica;
  • 8 di fisica e matematica.
  • E invece per quel che riguarda i posti disponibili, seppur ancora non è arrivata nessuna comunicazione ufficiale, lo stesso Ministro dell'Istruzione Bussetti ha annunciato la volontà di aumentare i posti di un netto 20% rispetto agli scorsi anni.

    Test d’ingresso di Veterinaria 2019: cosa cambia?

    Il testo per l’ingresso alla facoltà di Medicina Veterinaria si svolgerà esattamente il giorno dopo rispetto al test di medicina, ovvero il 4 settembre 2019. Anche per quanto riguarda questo test ci sarà una ridistribuzione di alcune domande, sempre per favorire un aumento dei quesiti di cultura generale.

    Ricordiamo quindi la composizione del test dello scorso anno: 2 quesiti di cultura generale, 20 quesiti di ragionamento logico, 16 quesiti di biologia, 16 quesiti di chimica, 6 quesiti di matematica e fisica. E ora compariamola con la nuova composizione, valida dal 2019 in poi:

  • 12 quesiti di cultura generale;
  • 10 di ragionamento logico;
  • 16 di biologia;
  • 16 di chimica;
  • 6 di fisica e matematica.
  • E’ quindi evidente, anche qui, una netta diminuzione delle domande riguardanti il ragionamento logico per incrementare di 10 il settore di cultura generale. Mentre per quanto riguarda i posti disponibili per questa facoltà a livello nazionale, si dovrà attendere ancora, almeno fino al bando del test, che presumibilmente dovrebbe uscire in estate. Anche in questo caso il test avrà inizio alle 11.00, con una durata complessiva di 100 minuti per le 60 domande divise come abbiamo visto sopra.

    Professioni Sanitarie 2019: tutte le novità del test d’ingresso

    Il calendario dei test d’ingresso prosegue, dopo Medicina e Veterinaria, con Professioni Sanitarie, prova fissata per l’11 settembre 2019. Questa facoltà è sempre stata eclettica per quel che concerne i test d’ingresso: infatti non segue un modello di test nazionale e uguale per tutte le Università, bensì ogni Ateneo ha la libertà di redigere il proprio test da sottoporre ai suoi candidati. Il Ministero dell’Istruzione, però, dettare delle linee guida su cui i diversi Atenei devono attenersi per formulare il loro test. Ad esempio, per l’anno 2018 i quesiti di Professioni Sanitarie dovevano essere 60, da svolgere sempre in 100 minuti, alle 11.00 del medesimo giorno, uguale per tutte le Università e così divisi in argomenti:

  • 2 quiz di cultura generale,
  • 20 quiz di logica,
  • 18 quiz di biologia,
  • 12 quiz di chimica,
  • 8 quiz di fisica e matematica.
  • Mentre per quel che riguarda quest’anno, il Miur ancora non ha rilasciato indicazioni specifiche sulla composizione del test di Professioni Sanitarie, bisognerà quindi aspettare il bando ufficiale per ulteriori informazioni.

    Il test d’ingresso di Architettura 2019: data e novità

    Maggiori, informazioni, invece, per il test d’ingresso alla facoltà di Architettura: ci sarà il 5 settembre 2019. Purtroppo, accanto alle date dei test d’ingresso ancora non sono stati pubblicati i bandi ufficiali e neanche sul decreto di fine marzo è indicato nulla che possa risolvere i dubbi circa i posti disponibili per ogni facoltà. A quanto pare per venire a conoscenza di queste informazioni bisognerà aspettare ancora qualche mese.

    Riassumendo, tutto quello che si sa finora è che:

  • L’ora di inizio del test: le 11.00 di mattina,
  • La durata del test: 100 minuti,
  • Il numero di domande all’interno del test: 60 quesiti.
  • E proprio sulle domande, come abbiamo già visto per gli altri test d’ingresso, ci sono novità circa la composizione. Se l’anno scorso il test di architettura era così composto: 2 di cultura generale, 20 di ragionamento logico, 16 di storia, 10 di disegno e rappresentazione, 12 di fisica e matematica. Da quest’anno la composizione cambia in questo modo:

  • 12 quesiti di cultura generale;
  • 10 di ragionamento logico;
  • 16 di storia;
  • 10 di disegno e rappresentazione;
  • 12 di fisica e matematica.
  • Test ad accesso programmato 2019: punteggio e novità

    Invece uno degli aspetti a non dar segnali di cambiamento è quello riguardante il punteggio e l'assegnazione dei punti: il candidato potrà raggiungere al massimo un punteggio pari a 90 punti rispondendo correttamente all'intero questionario. Il criterio di assegnazione del punteggio è il seguente:
  • 1,5 punti per ogni risposta esatta
  • - 0,4 punti per ogni risposta errata
  • O punti per ogni risposta omessa