
Test D'Ingresso sbagliato all'Università di Firenze e il rettore decide di ammettere tutti
Test Ingresso Università di Firenze sbagliato: tutti ammessi
Per un errore dell'Università di Firenze tutti i candidati che hanno partecipato alla prova di Biotecnologie, Scienze Biologiche, Scienze Farmaceutiche applicate, Chimica e Farmacia sono stati tutti ammessi. Una bella notizia per tutti i 1329 candidati ai corsi universitari che vi abbiamo detto poco fa che, in sede di Test d'Ammissione si sono trovati davanti a delle domande diverse rispetto a quelle previste dal bando. Come fare per rimediare? Semplice: tutti ammessi.Le aspiranti matricole infatti si sono trovati a dover rispondere a meno domande inerenti materie diverse rispetto a quelle che si aspettavano e soprattutto mancavano anche delle parti. Tantissime le segnalazioni degli studenti che hanno raccontato di aver risposto solo a 50 domande invece che 75 e i quiz su fisica, chimica e biologia erano molti meno rispetto al previsto.
Test Ingresso sbagliato: la decisione dell'Università di Firenze
Un errore dell'Università di Firenze che ha quindi deciso di ammettere tutti e, come si legge in una nota pubblicata dall'ateneo: "Avendo rilevato una difformità tra le indicazioni del bando per l’ammissione e i quesiti proposti durante la prova, ha stabilito di ammettere tutti i candidati presenti al corso di laurea per il quale avevano fatto domanda. La decisione, volta a garantire ai partecipanti pari condizioni, a eliminare potenziali conseguenze negative derivanti dalla difformità riscontrata e a permettere il regolare avvio dell’attività didattica, è stata comunicata dall’Università di Firenze ai singoli studenti presenti alla selezione".Dovevano essere ammessi solo 1000 studenti, ma invece tutti i 1329 candidati possono entrare nella facoltà dei loro sogni e proseguire nella carriera universitaria da loro prescelta. Come è successo? Il Rettore Luigi Dei ha spiegato che da sempre l'ateneo si rivolge ad un ente esterno per fare i test a numero chiuso, ma per una mail che non è stata letta, l'università ha pubblicato il bando riportante i criteri d'accesso dell'anno precedente. Da qui la decisione di ammettere tutti, ma gli studenti, non paghi di questo successo hanno deciso di portare avanti la battaglia e puntare i piedi per ridiscutere a proposito del numero chiuso. Se infatti per un errore l'ateneo fiorentino ha dimostrato di poter sostenere un numero di iscritti maggiore mantenendo la qualità della didattica a cosa serve il numero chiuso? Domanda legittima, effettivamente. Vedremo cosa risponderà il rettore dell'Università fiorentina.
Data pubblicazione 12 Settembre 2017, Ore 18:46