
Il Ministero dell'Università ha pubblicato il decreto che dà il via libera al test Architettura 2020. Il documento regola lo svolgimento dei test di ammissione ai corsi di laurea, necessario prima dell'iscrizione all'università.
Ecco tutte le info utili per quanto riguarda il bando, i posti disponibili e i contenuti della prova.
Test Architettura 2020, il bando: come funziona la prova di ingresso
Il test d'ingresso si svolgerà presso le sedi universitarie entro e non oltre il 25 settembre 2020. La data di svolgimento sarà scelta da ogni ateneo ed indicata nel rispettivo bando, Per lo svolgimento delle prova, ogni università dovrà considerare che "le attività di selezione di candidati come gli esami di ammissione per corsi a numero programmato (corsi di laurea, scuole di specializzazione ecc.) devono essere svolte, laddove non sia possibile il ricorso a modalità a distanza, adottando misure che garantiscano il distanziamento fisico e l’adozione di mascherine in tutte le fasi della prova”. E' assegnato un tempo di 70 minuti. Le prove saranno predisposte da ciascuna università: si baseranno sulla soluzione di 40 quesiti che presentano 5 opzioni di risposta, tra cui il candidato dovrà individuarne una soltanto. Quali saranno gli argomenti? Cultura generale, logica, storia, disegno, fisica e matematica. Verranno predisposti, pertanto, 8 quesiti di cultura generale, 6 di logica, 12 di storia, 6 di disegno, 8 di fisica e matematica. Per la valutazione delle prove saranno attribuiti massimo 60 punti tenendo conto di alcuni criteri.
In caso di parità di punteggio, prevale il punteggio migliore ottenuto dal candidato rispettivamente, in riferimento ai quesiti di cultura generale, logica, storia, disegno, fisica e matematica. In caso di ulteriore parità prevarrà il candidato più giovane.
Test Architettura, formazione della graduatoria
La graduatoria degli aspiranti all'ammissione del corso di laurea finalizzata alla formazione di architetto viene stilata da ogni università, e non ci sarà la soglia minima dei 20 punti per essere idonei perché, come si legge sul decreto, si vuole "favorire la massima copertura dei posti disponibili da parte di ogni singolo ateneo nonché di ulteriormente coprire i posti vacanti del singolo ateneo attraverso bandi che avvisino i candidati che non abbiano trovato posto nell’ateneo prescelto della possibilità di iscriversi presso altri atenei con posti disponibili". La graduatoria è costituita dai candidati secondo l'ordine decrescente del punteggio ottenuto nella prova. Ammesso ai corsi di laurea, secondo l'ordine della graduatoria, definito sulla base del punteggio conseguito, un numero di candidati non superiore al numero dei posti disponibili per l'accesso indicato nel bando.
Test Architettura, i posti disponibili
Il Ministero dell'Università ha pubblicato il decreto con il riparto dei posti: a Catania, ad esempio, quasi 200 posti tra la sede etnea e quella di Siracusa. A Firenze sono 450, a Napoli più di 500, a Palermo 150, a Milano 795, a Roma sono divisi tra le tre università, La Sapienza (più di 500), Tor Vergata (60) e Roma Tre (180). A Venezia, invece, sono 350. Il totale dei posti disponibili per l'accesso ai corsi di laurea è di 6.435.
Test Architettura 2020, cosa studiare
Per l’ammissione ai corsi è richiesta una sufficiente cultura generale, con particolari attinenze all’ambitostorico, sociale e istituzionale, affiancata da capacità di lavoro su testi scritti di vario genere (artistico, letterario,
storico, sociologico, filosofico, ecc.) e da attitudini al ragionamento logico-astratto sia in ambito matematico che
linguistico.
logicamente un ragionamento, in modo coerente con le premesse, che vengono enunciate in forma simbolica o verbale attraverso quesiti a scelta multipla formulati anche con brevi proposizioni, scartando le conclusioni errate, arbitrarie o meno probabili.
I quesiti vertono su testi di saggistica scientifica o narrativa di autori classici o contemporanei, oppure su testi di attualità comparsi su quotidiani o su riviste generalistiche o specialistiche; vertono, altresì su casi o problemi, anche di natura astratta, la cui soluzione richiede l’adozione di forme diverse di ragionamento logico. Quesiti relativi alle conoscenze di cultura generale su tematiche affrontate nel corso degli studi o presenti nel discorso pubblico contemporaneo, completano questo ambito valutativo.
Per l’ambito storico, i quesiti possono riguardare, tra l’altro, gli aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il
mondo attuale (industrializzazione e società post-industriale; conquiste dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e
movimenti; Stato sociale e sua crisi; processi di globalizzazione e conflittualità del mondo globale).
Per l’ambito sociale ed istituzionale, in coerenza con le indicazioni nazionali e le linee guida e in relazione alle
attività che vengono svolte per “Cittadinanza e Costituzione”, i quesiti possono riguardare, tra l’altro, la Carta
costituzionale, la comunicazione e i mezzi di comunicazione di massa, l’organizzazione dell’economia e della vita
politica; le diverse forme di Stato e di governo.
Per i candidati dei Paesi non UE residenti all’estero:
- quesiti relativi alle conoscenze di cultura generale di àmbito sovranazionale, su tematiche affrontate nel corso degli studi o presenti nel discorso pubblico contemporaneo, completano questo ambito valutativo.
- Per l’ambito storico, i quesiti possono riguardare, tra l’altro, gli aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale (industrializzazione e società post-industriale; conquiste dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e movimenti; Stato sociale e sua crisi; processi di globalizzazione e conflittualità del mondo globale).
- Per l’ambito sociale ed istituzionale, i quesiti possono riguardare, tra l’altro, la comunicazione e i mezzi di comunicazione di massa, l’organizzazione dell’economia e della vita politica, il ruolo delle istituzioni e delle agenzie sovranazionali; le diverse forme di Stato e di governo.
- insiemi numerici e calcolo aritmetico (numeri naturali, relativi, razionali, reali; ordinamento e confronto di numeri; ordine di grandezza; operazioni, potenze, radicali, logaritmi), calcolo algebrico, geometria euclidea (poligoni, circonferenza e cerchio, misure di lunghezze, superfici e volumi, isometria, similitudini e equivalenze, luoghi geometrici), geometria analitica (fondamenti), probabilità e statistica (fondamenti), elementi di trigonometria (fondamenti)
- nozioni elementari sui principi della Meccanica: definizione delle grandezze fisiche fondamentali (spostamento,
velocità, accelerazione, massa, quantità di moto, forza, peso, lavoro e potenza); legge d’inerzia, legge di Newton e
principio di azione e reazione), fondamenti di Statica
- nozioni elementari sui principi della Termodinamica (concetti generali di temperatura, calore, calore specifico, dilatazione dei corpi)
- nozioni elementari di Elettrostatica ed Elettrodinamica: legge di Coulomb, campo e potenziale elettrico, condensatori, condensatori in serie e in parallelo, corrente continua, resistenza elettrica, legge di Ohm, resistenze in serie e in parallelo