L'ammissione alla facoltà di Architettura passa per lo svolgimento di un test nazionale che viene somministrato dalle singole università. Il test, che si svolge in date diverse - a seconda del calendario dei singoli atenei - saggia la preparazione e le capacità del candidato, ponendo particolare attenzione alle materie scientifiche.
E' inoltre necessario possedere una buona cultura generale, sociale e istituzionale, e saper ragionare di fronte a quesiti di carattere logico. Vediamo insieme cosa studiare per il test di Architettura 2024.
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Test di architettura 2024: come è strutturata la prova
Il test Architettura 2024 si compone di 50 domande da completare in un tempo massimo di 100 minuti, distribuite fra 5 aree di studio nel seguente modo:
- Comprensione del testo: 10 quesiti;
- Conoscenze acquisite negli studi, nella storia e Cultura generale: 10 quesiti;
- Ragionamento logico: 10 quesiti;
- Disegno e Rappresentazione: 10 quesiti;
- Fisica e Matematica: 10 quesiti.
Non esiste più una data unica per tutti gli atenei, ma ogni università dovrà erogare il test entro la data ultima decisa dal Mur, ossia il 30 settembre 2024, mentre i posti disponibili per architettura 2024 saranno 7.078 per i candidati dei paesi UE e non UE residenti in Italia e 478 per i candidati dei Paesi non UE residenti all’estero.
Programma test di ingresso Architettura 2024
Una volta compreso in che parti si divide il Test d’ingresso Architettura 2024 vediamo insieme cosa occorre studiare per arrivare preparati nelle varie materie.
- Comprensione del testo: I quesiti sono volti all’accertamento della capacità di comprendere testi scritti in lingua italiana di diversa natura e con scopi comunicativi diversi e vertono su testi di saggistica scientifica o narrativa di autori classici o contemporanei, oppure su testi di attualità comparsi su quotidiani o su riviste generaliste o specialistiche.
- Conoscenze acquisite negli studi: I quesiti mirano a verificare le competenze acquisite negli studi pregressi e le conoscenze di cultura generale o di argomenti oggetto del dibattito pubblico contemporaneo. In particolare, i quesiti mireranno ad accertare: la conoscenza delle principali istituzioni nazionali e internazionali; la comprensione di fenomeni attinenti agli ambiti giuridico, economico e di cittadinanza e la capacità di saper collocare nel tempo i fenomeni storico-culturali.
- Ragionamento Logico: Viene saggiata la capacità di completare logicamente un ragionamento, in modo coerente con le premesse. Queste premesse sono enunciate in forma simbolica o verbale e vertono su casi o problemi, anche di natura astratta, la cui soluzione richiede l’adozione di forme diverse di ragionamento logico.
- Disegno e rappresentazione: La prova mira all’accertamento della capacità di analizzare grafici, disegni e rappresentazioni iconiche o termini di corrispondenza rispetto all’oggetto rappresentato e della padronanza di nozioni elementari relative alla rappresentazione (piante, prospetti, assonometrie).
- Matematica e fisica: La prova mira a verificare la padronanza di diverse nozioni. Verrà saggiata la preparazione del candidato su insiemi numerici e calcolo aritmetico (numeri naturali, relativi, razionali, reali; ordinamento e confronto di numeri; ordine di grandezza; operazioni, potenze, radicali, logaritmi), calcolo algebrico, geometria euclidea (poligoni, circonferenza e cerchio, misure di lunghezze, superfici e volumi, isometria, similitudini e equivalenze, luoghi geometrici), geometria analitica (fondamenti), probabilità e statistica (fondamenti), elementi di trigonometria (fondamenti). Nonché nozioni elementari sui principi della Meccanica: definizione delle grandezze fisiche fondamentali (spostamento, velocità, accelerazione, massa, quantità di moto, forza, peso, lavoro e potenza); legge d’inerzia, legge di Newton e principio di azione e reazione), fondamenti di Statica. Inoltre saranno verificate conoscenze base della Termodinamica e nozioni elementari di Elettrostatica ed Elettrodinamica.
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