Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 3
Terra e il suo divenire Pag. 1
1 su 3
Disdici quando vuoi 162x117
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

La teoria delle placche litosferiche

La crosta terrestre è formata da zolle rigide o placche soggette a continui movimenti.

Da qui deriva la teoria della tettonica a zolle o delle placche litosferiche. Le

maggiori zolle sono: l’euroasiatica, l’africana, l’indo-australiana, la zolla delle

Filippine, la pacifica, la nord-americana, la caraibica, la zolla delle Cocos, la zolla

di Nazca, la sud-americana, l’antartica.

Esse sono in continuo movimento spinte dalle correnti convettive del sottostante

mantello, in una fascia detta astenosfera. Attraverso le spaccature tra una zolla e

l’altra fuoriesce nuova roccia allo stato fuso che forma catene montuose e allontana

tra di loro le zolle. Si forma così uno spazio riempito da materiale che fuoriesce dalle

dorsali oceaniche, che sono delle lunghe e profonde spaccature aperte sul fondo

degli oceani da cui esce lava incandescente che si raffredda a contatto con l’acqua

dando origine a nuovo materiale. Quando due zolle si scontrano possono verificarsi

due eventi: uno in cui una zolla si immerge sotto un’altra (subduzione della

litosfera) e l’altra in cui avviene una collisione.

Può anche accadere che due zolle scivolino una accanto all’altra dando origine ad una

faglia (faglia di S. Andreas in California).

Dettagli
Publisher
3 pagine
663 download