Concetti Chiave
- La democrazia implica il governo del popolo tramite l'elezione di rappresentanti, ma molti cittadini non votano perché sfiduciati dai politici.
- La mancata partecipazione al voto è vista come un sintomo di antidemocrazia e delega del potere a chi vota per interessi personali.
- L'ignoranza delle regole democratiche, anche tra persone istruite, deriva dalla scarsa qualità dell'informazione politica su stampa e televisione.
- I programmi mediatici spesso spettacolarizzano la politica, riducendola a intrattenimento e impedendo una comprensione profonda del sistema politico.
- È fondamentale introdurre l'educazione civica nelle scuole per sviluppare cittadini informati e capaci di partecipare criticamente alla democrazia.
Volendo sintetizzare il concetto della parola democrazia essa significa governo del popolo, nel senso che le persone eleggono i rappresentanti che governano il paese. E’ evidente che tutti i maggiorenni dovrebbero spontaneamente esprimere le loro preferenze ma purtroppo così non è.
La prima domanda da porsi è per quale motivo grandi percentuali di cittadini non votano? La maggior parte crede non serve a niente perché, alla fine, i politici non rispettano le proposte e che tutti sono uguali. In queste risposte è racchiusa l’ antidemocrazia e la delega ad altri del futuro parlamento; spesso, purtroppo, gli “altri” sono proprio coloro che votano per interessi propri e non della collettività o per favorire chi li ricompensa con promesse effimere o illegali. In tutto ciò è racchiusa l’ignoranza della società, l’ignoranza di tutte quelle persone che pur sapendo leggere, scrivere e avendo anche dei titoli di studio, non conoscono le regole della democrazia né sono in grado di valutare e approfondire tutti gli aspetti e i contenuti proposti dai candidati alle elezioni. A causa di tale “ignoranza” di gran parte della popolazione, che non può essere colmata se non con decenni di lavoro, diventa fondamentale una corretta informazione su stampa e televisione; la poca qualità della politica in radio e tv è la base della poca conoscenza della democrazia e, infatti, proprio qui sta il problema, anche per inebriare la gente con argomenti frivoli e divertenti, quasi tutte le tv trasmettono programmi superficiali e fuorvianti, che spettacolarizzano la politica trasformandola talvolta in intrattenimento, per non parlare degli show con personaggi politici dove si afferma chi grida di più, esclama frasi ad effetto e slogan che fanno presa sul pubblico che li segue e che non è in grado di elaborare alcun contenuto, tanto alla fine conta solo l’audience. Risulta quindi molto utile e corretto introdurre, sin dagli ultimi anni della scuola primaria, una materia che educhi alla conoscenza del proprio paese (la famosa "educazione civica") dei suoi principi e del suo funzionamento, poiché la cosa fondamentale è la partecipazione critica e attiva nella società. Solo in questo modo si può ottenere un cittadino che possiede la cultura necessaria per sviluppare un proprio pensiero politico e che di conseguenza è in grado di votare responsabilmente, altrimenti la democrazia finisce col trasformarsi in una oligarchia di pochi che ottengono il potere e lo sfruttano per i propri interessi.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato essenziale della democrazia secondo il testo?
- Perché molte persone scelgono di non votare, secondo il testo?
- Qual è la soluzione proposta per migliorare la partecipazione democratica?
La democrazia è definita come il governo del popolo, dove le persone eleggono i rappresentanti che governano il paese.
Molti cittadini non votano perché credono che i politici non rispettino le proposte e che tutti siano uguali, il che porta a una delega del futuro parlamento ad altri.
Il testo suggerisce di introdurre l'educazione civica nelle scuole per educare i cittadini alla conoscenza del proprio paese e promuovere una partecipazione critica e attiva nella società.