FrancescoDT05
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Concetti Chiave

  • Il viaggio a Roma è stato pianificato per catturare video di aerei più grandi e interessanti, poiché l'aeroporto locale offriva poca varietà.
  • L'obiettivo principale era filmare l'Airbus A380 all'aeroporto di Roma Fiumicino, il più grande aereo passeggeri al mondo.
  • Nonostante alcune difficoltà climatiche, come la pioggia intensa, è stato possibile ottenere riprese di qualità dell'A380.
  • Giornate di spotting aerei hanno offerto l'opportunità di filmare anche altri modelli, come il Boeing 787 e l'Airbus A350.
  • L'ultima giornata di cieli sereni ha permesso di realizzare le migliori riprese, con grande soddisfazione al rientro a casa.

Tema di diario; avventura con la famiglia

Traccia: racconta in forma di diario un evento particolare della tua vita.

Caro diario,
oggi mi sono tornati in mente i giorni in cui sono stato a Roma con la mia famiglia.
Però, prima occorre fare una premessa per spiegare perché abbiamo deciso di andare a Roma.
Nell’agosto del 2017 ho creato un canale YouTube (chiamato The Flying Eagle), dove pubblico principalmente video di aerei e natura.
Però pian piano è sorto un problema; nell’aeroporto più vicino a casa mia, cioè quello di Bari Palese, non c’è molta varietà di aerei.

Ci sono solo aerei medio-piccoli.

Quindi, dopo un pò, tutto ciò era diventato monotono. Avevo bisogno di un soggetto diverso da riprendere… magari un aereo più grande o più interessante.

Allora ho deciso di andare, insieme ai miei genitori, a Roma, dove c’è l’aeroporto di Roma Fiumicino Leonardo Da Vinci, un aeroporto molto trafficato e con aerei molto grandi, come l’Airbus A380, l’aereo da passeggeri più grande al mondo.

Siccome i miei zii e mio cugino Simone vivono a Roma, siamo andati da lui, e ogni giorno andavamo all’aeroporto.

Arrivati a Roma, dopo un lungo viaggio, siamo andati subito all’aeroporto, perché alle 12:50 atterrava il mostro dei cieli, l’Airbus A380.

Non abbiamo avuto neanche il tempo di aprire il treppiedi che l’A380 era già atterrato.
Sono riuscito solo a riprendere la fase di taxing (quando l’aereo si dirige lentamente, seguendo la linea gialla, al punto di parcheggio).

Però alle 15:30 l’A380 ripartiva, quindi avevamo l’ultima occasione del giorno per riprenderlo.

Alle 15:30 in punto, l’A380 era pronto per partire. Io riprendevo l’aereo con una fotocamera, la Canon 70D, mentre mio padre riprendeva con il suo iPhone, che riesce a fare dei video di altissima qualità.

Una volta decollato il mostro dei cieli, ci siamo sentiti soddisfatti. A questo punto la fame si è fatta sentire e siamo andati in un ipermercato per mangiare qualcosa.

Più tardi, siamo andati a casa di mio cugino, che si trova nella zona dei Castelli Romani. Abbiamo cenato insieme e poi io e Simone ci siamo divertiti a giocare a basket sulla PlayStation.

Il giorno dopo pioveva tantissimo, ma nonostante ciò siamo andati all’aeroporto. Quando siamo arrivati, nonostante la pioggia, pensavamo di farcela riparandoci con un ombrello. Neanche il tempo di uscire e di aprire il treppiedi… che la pioggia era diventata tre volte più forte!! La situazione era tragicomica.
Siamo corsi subito in macchina. Eravamo inzuppati.

Nonostante questa disavventura siamo riusciti a portare a casa un clip molto buono (riprendendo da dentro la macchina) del decollo dell’A380 con la pista bagnata.

Il giorno successivo il cielo era nuvoloso.
Avevamo deciso di andare alla testata della pista (la parte iniziale), in modo da riprendere l’A380 che ci passava sopra la testa.
Siccome comunque pioveva, e non volevo che si bagnasse l’obiettivo, siamo dovuti restare in macchina.

Dopo un pò di attesa, dalle nubi è comparso il gigante dei cieli. Vedere un A380 che mi arrivava di fronte era per me una grande emozione.
Il rumore dei motori cominciava a farsi sentire, ed io ero al posto giusto e nel momento giusto.

Anche quel giorno sono riuscito a portare a casa una clip eccezionale. È stato fantastico.

Quando siamo tornati a casa di mio cugino non vedevo l’ora di scaricare le clip sul computer e di vederle.

L’ultimo giorno è stato quello migliore.
Il cielo era azzurro e il sole splendeva. Le migliori condizioni per una giornata di spotting.
Quando siamo arrivati all’aeroporto ho iniziato a fare delle riprese a un Boeing 787 e a due A350, aerei moderni di media-grande taglia.
L’A380 arrivava come sempre alle 12:50. Avevo ancora un pò di tempo per fare pratica.
Dopo circa mezz’ora, da lontano si cominciava ad intravedere il quadrimotore che stavamo aspettando, l’A380.
La ripresa era perfetta.

Una volta atterrato il gigante, siamo andati in un punto dove si poteva riprendere senza far vedere la recinzione, e abbiamo fatto delle riprese fantastiche.

A quel punto siamo ritornati a casa, soddisfatti e impazienti di scaricare e vedere le clip.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il motivo principale per cui la famiglia ha deciso di andare a Roma?
  2. La famiglia ha deciso di andare a Roma per filmare aerei più grandi e interessanti all'aeroporto di Roma Fiumicino, poiché l'aeroporto vicino a casa loro non offriva molta varietà.

  3. Qual è stato l'aereo principale che il narratore voleva riprendere a Roma?
  4. Il narratore voleva riprendere l'Airbus A380, l'aereo da passeggeri più grande al mondo.

  5. Come ha reagito la famiglia alle condizioni meteorologiche avverse durante il viaggio?
  6. Nonostante la pioggia intensa, la famiglia ha continuato a filmare dall'interno della macchina, riuscendo a catturare una buona clip del decollo dell'A380.

  7. Quali emozioni ha provato il narratore vedendo l'A380 da vicino?
  8. Il narratore ha provato una grande emozione e soddisfazione vedendo l'A380 da vicino e riuscendo a filmarlo in condizioni perfette.

  9. Come si è concluso il viaggio di spotting a Roma?
  10. Il viaggio si è concluso con una giornata perfetta di spotting sotto un cielo azzurro, durante la quale il narratore ha filmato diversi aerei moderni e ha ottenuto riprese eccezionali dell'A380.

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