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Concetti Chiave

  • Il razzismo è percepito come un problema distante, ma è presente anche nella nostra società, spesso ignorato o minimizzato dai media.
  • L'indifferenza verso le discriminazioni contribuisce alla decadenza della società multietnica, che potrebbe invece essere un'opportunità di crescita.
  • Episodi di razzismo accadono ovunque, colpendo spesso persone umili e lavoratrici, come dimostrano casi sia in Italia che all'estero.
  • Il razzismo può manifestarsi in modi sottili e apparentemente innocui, come nelle scelte quotidiane o nei commenti tra conoscenti.
  • L'educazione e l'empatia sono strumenti cruciali per combattere il razzismo e promuovere una società più inclusiva e consapevole.

Tema argomentativo sul razzismo

Razzismo, un concetto ormai irrilevante, un fenomeno considerato lontano dalla nostra penisola al punto che non trovi spazio a sufficienza tra le pagine dei giornali o nei programmi televisivi.
Pensiamo che tutte le conseguenze legate a questo “stile di vita” razzista siano confinate in posti lontani, come l’America, scenario abituale di episodi come omicidi o discriminazioni, tuttavia ci basterebbe guardare intorno a noi per comprendere quante persone soffrano, dispiacersene ma subito dopo rispondersi: “Io non c’entro niente!”
Ecco, è proprio questo “tirarsi fuori” dalle problematiche, questa mancanza di attenzione verso qualcuno in particolare, che negli ultimi anni stanno contribuendo alla decadenza della società multietnica che poteva, potrebbe essere un’opportunità di crescita e di sviluppo per tutti.

Spesso le vittime di queste prevaricazioni sono persone umili, lavoratrici; un esempio è ciò che è avvenuto qualche anno fa in Valtellina quando nel cuore della notte due ragazzi hanno aggredito un panettiere senegalese che stava dirigendosi sul posto di lavoro, o a Chicago dove pochi giorni fa un poliziotto ha sparato a un tredicenne “non bianco” disarmato, uccidendolo.
Ma il razzista chi è? Pensiamo mai che quel sentimento innaturale potrebbe nascere in ognuno di noi semplicemente scegliendo un posto rispetto a un altro sull’autobus o facendo delle battute apparentemente innocue? Ci chiediamo mai quanti episodi ritenuti banali, nelle scuole, tra amici si potrebbero evitare semplicemente preoccupandosi per i sentimenti altrui?
La mancanza di risposte a queste domande mette in luce uno dei difetti maggiori dell’essere umano ovvero la sua indifferenza per eventi, fatti o comportamenti che non lo riguardano in prima persona e di cui si accorgerà forse un giorno quando, magari non per il colore della pelle ma per altro, si sentirà escluso a sua volta, emarginato, SOLO!
Un’educazione solida, consapevole può contribuire alla formazione matura degli adulti di domani, come nel caso di Tahar Ben Jelloun che con il suo libro “Il razzismo spiegato a mia figlia” cerca di essere per qualche istante il padre di tutti i bambini del mondo per spiegare loro le paure, i timori infondati che persistono nell’animo di un razzista e di come queste idee non siano nate con lui ma si siano sviluppati fin dall’infanzia.
Purtroppo solo pochi possiedono empatia, ovvero la capacità di mettersi nei panni altrui, capire quello che si prova a stare dall’altra parte ma tutti dobbiamo comprendere che dietro quella pelle più scura, quegli occhi profondi, c’è un cuore come il nostro, che batte impaziente per un futuro migliore.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la percezione comune del razzismo nella nostra società?
  2. Il razzismo è spesso percepito come un fenomeno irrilevante e lontano, confinato in luoghi come l'America, mentre in realtà è presente anche nella nostra società.

  3. Quali sono alcuni esempi di episodi di razzismo menzionati nel testo?
  4. Il testo cita l'aggressione a un panettiere senegalese in Valtellina e l'uccisione di un tredicenne disarmato a Chicago come esempi di episodi di razzismo.

  5. Come può l'educazione contribuire a combattere il razzismo?
  6. Un'educazione solida e consapevole può formare adulti maturi e consapevoli, come illustrato dal libro di Tahar Ben Jelloun, che spiega il razzismo ai bambini per combattere paure e pregiudizi infondati.

  7. Qual è uno dei difetti maggiori dell'essere umano evidenziato nel testo?
  8. Il testo sottolinea l'indifferenza dell'essere umano verso eventi e comportamenti che non lo riguardano direttamente, portando a una mancanza di empatia e comprensione verso gli altri.

Domande e risposte

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