Concetti Chiave
- La discriminazione verso le persone deboli è un problema diffuso nella società odierna, spesso manifestato attraverso il bullismo.
- Gli individui più vulnerabili, come quelli con disabilità o disturbi psicologici, sono frequentemente vittime di derisione e violenza.
- Internet amplifica il problema diffondendo video umilianti, utilizzati per il divertimento e la popolarità.
- La società tende a percepire le persone in difficoltà come un peso economico, svalutando il loro contributo positivo.
- C'è un calo dei valori sociali tradizionali, con un crescente atteggiamento di indifferenza verso il prossimo.
Molti sono i problemi che affliggono la società odierna, uno dei più diffusi è la discriminazione verso i più deboli. Vengono definite cosi le persone diversamente abili, coloro che soffrono di disturbi di personalità oppure chi è psicologicamente più fragile o fisicamente menomato. Si tende a colpire i più indifesi, che sono spesso le vittime di episodi di bullismo che in seguito a ciò si chiudono in se stessi arrivando a tentare il suicidio perché vengono derisi da tutti.
Chi compie questi gesti brutali lo fa per sentirsi più grande o perché pensa che questo gesto sia divertente e lo renda popolare. Infatti molti sono i casi dove ragazzi down vengono insultati, picchiati e queste scene vengono filmate e poi pubblicate in rete come “video divertenti”. Questi episodi sono sempre più frequenti e tramite internet sono portati a conoscenza di una platea sempre maggiore. Quest’ultimo, infatti, è uno strumento che in molti casi è utile ma a seconda dell’uso può essere fortemente lesivo per la dignità di molti individui. Trovo condannabile che persone che si trovano in difficoltà, come i down, siano derisi ed insultati e questi gesti che dovrebbero essere puniti sono addirittura divulgabili come fossero motivo di orgoglio. D’altronde mi rendo conto che tale episodi non sono altro che l’esempio di quanto la nostra società sia spesso ostile e poco disponibile verso le persone in difficoltà. Quest’ultime vengono viste come un “peso” in quanto comportano costi notevoli per quanto riguarda la sanità, l’assicurazione, ma soprattutto non portano alcun guadagno per la società in quanto non sono persone di successo come scienziati, politici o ancora peggio VIP come vengono definiti alcuni personaggi che la televisione e altri mass media ci esaltano non per meriti ma per audience. Questo mi fa sicuramente riflettere. Queste persone pur non abili sono elementi sicuramente positivi per la loro sensibilità, bontà e altruismo. Nei giorni d’oggi si può dire che c’è un forte abbassamento del livello della società e non ci sono più quei valori di un tempo. Mentre prima si esaltava l’amore verso il prossimo ora sembra non si pensi minimamente agli altri, ognuno pena a sé, fregandosene di tutto e tutti. Possiamo definirla società “menefreghista” che invece di aiutare chi si trova in difficoltà tende ad aggravare su quest’ultimi.Domande da interrogazione
- Quali sono le conseguenze della discriminazione verso le persone deboli nella società odierna?
- Come viene utilizzato internet in relazione agli episodi di bullismo verso i più deboli?
- Qual è la percezione della società verso le persone in difficoltà e quali valori sembrano mancare oggi?
La discriminazione porta le persone deboli a chiudersi in se stesse, con episodi di bullismo che possono spingerle fino al tentativo di suicidio, poiché vengono derise e insultate.
Internet viene spesso usato per diffondere video di bullismo, presentati come "video divertenti", amplificando l'umiliazione e la derisione delle vittime a un pubblico più ampio.
La società vede le persone in difficoltà come un "peso" e manca di valori come l'amore verso il prossimo, con un atteggiamento menefreghista che aggrava le difficoltà di queste persone.