Concetti Chiave
- I mass media, come giornali, radio e televisione, sono strumenti di comunicazione di massa nati in America e diffusisi con l'avvento della rivoluzione industriale e delle nuove tecnologie.
- La tecnologia ha giocato un ruolo cruciale nell'espansione dei mass media, permettendo la riproduzione di contenuti a basso costo e raggiungendo un pubblico sempre più vasto.
- L'avvento di internet e dei media digitali ha segnato un ulteriore passo nella comunicazione di massa, con dispositivi come i telefoni cellulari che fungono da nuovi media.
- La musica nei mass media, specie nella pubblicità, è utilizzata per influenzare le scelte dei consumatori, attraverso melodie orecchiabili e adatte al prodotto pubblicizzato.
- Le agenzie pubblicitarie studiano attentamente il target di riferimento per creare messaggi efficaci, spesso usando musiche famose o testimonial per aumentare la credibilità.
In questo tema svolto di italiano si descrivono i mass-media, con analisi accurata dei loro aspetti principali ma anche del loro rapporto con altri ambiti importanti come ad esempio quello della musica. Si descrive anche come la tecnologia sia stato un elemento molto importante in merito per poter affermare i mass media nel mondo. Si descrive anche la pubblicità come mass media molto importante per divulgare informazioni.
Tema svolto: i mas-media
Mass-media è un’espressione di uso quotidiano nel nostro tempo.
Nata in America, è una parola che vuol dire mezzi di comunicazione di massa e si usa per indicare tutti quei mezzi che servono a diffondere le comunicazioni ad un gran numero di persone.
Questi mezzi sono: giornali, cinema, radio, televisione, cartelloni pubblicitari, manifesti murali ecc...
Fino alla rivoluzione industriale lo sviluppo dei mass media è stato piuttosto lento. Dal 1800 si sono susseguite nuove invenzioni che hanno permesso, da un lato, di trasportare contenuti a distanza più velocemente, dall'altro, di raggiungere il pubblico più capillarmente. La prima fu l'invenzione del telegrafo.
Nella seconda metà dell'Ottocento avvenne l'invenzione del telefono, cui seguì il cinema.
Nel 1900 (il «secolo delle masse»), i mass media si sono diffusi anche nelle case private grazie a nuovi mezzi di comunicazione quali la radio, la televisione e successivamente internet.
Tali media hanno cambiato le abitudini quotidiane di un numero sempre maggiore di persone.
La diffusione dei mas media risale al secolo scorso. In tale periodo prese piede l'idea che la diffusione dell'informazione da parte dei media dovesse essere in tempo reale. Ciò consentì misure sulla ricezione dei messaggi e diede origine a parecchi studi.
Nel corso del Novecento lo sviluppo e l'espansione capillare dei mass media seguirono il progresso scientifico e tecnologico; infatti i media, oltre ad essere mezzi per veicolare le informazioni, sono anche oggetti tecnologici con i quali l'utente interagisce.
La spinta della tecnologia consentì la riproduzione in gran quantità di materiali informativi a basso costo. Le tecnologie di riproduzione fisica, come la stampa, l'incisione di dischi musicali e la riproduzione di pellicole cinematografiche consentirono la riproduzione di libri, giornali e film a basso prezzo per un ampio pubblico. Per la prima volta la televisione e la radio consentirono la riproduzione elettronica di informazione.
Alla fine del XX secolo, si assiste alla prepotente affermazione di internet e del computer. Attualmente, anche i telefoni cellulari sono da considerare dei mezzi di comunicazione di massa, ma non dei mass media, bensì dei media digitali (new media o digital media).
per ulteriori approfondimenti sui mass media vedi anche qua
Musica e mass media
Mass media come la radio e la televisione non solo informano, mettendo a disposizione prodotti che un tempo conoscevano solo poche persone. Ma creano la cosiddetta musica di consumo, ovvero, non fatta per farci riflettere, ma musica per non pensare o per indurci, anche se non ce ne accorgiamo, a compiere determinate azioni.
Il fatto è che la pubblicità ci martella da tutte le parti e ci condiziona nelle nostre scelte. Accendendo la radio ci accorgiamo che non vi è annuncio pubblicitario che non sia sottolineato dalla sua musichetta che ha il compito di attirare l’attenzione dei consumatori su quel particolare prodotto che deve essere ricordato tra centinaia di prodotti simili. La musica nella pubblicità ha delle caratteristiche.
Orecchiabilità: il compito principale è di usare una melodia facile da ricordare.
Musica aderente al prodotto: si scelgono musiche il cui carattere sia vicino al prodotto che si vuole vendere.
Ad esempio, per la pubblicità di un sapone che rende più belli, verrà scelta una musica dolce; viceversa, per un’automobile in cui si esaltano la potenza e la velocità, non si userà certo una musica lenta e triste ma un brano ricco di grinta.
Musica ottimista e positiva: La gente potrà essere maggiormente convinta solo se la musica farà da commento a momenti felici.
Le famiglie, negli spot, sono sempre unite e felici e le mamme sempre pronte e disponibili a lavare usando il detersivo X. In pubblicità la musica può essere usata in modi diversi: fa da sottofondo alle immagini o intona un motivo che non è sempre nuovo ma spesso viene tratto da brani classici o canzoni famose. Se poi si ricorre a un testimonial, cioè un vip, lo spot acquista più credibilità.
I messaggi pubblicitari sono prodotti da agenzie specializzate che, prima di tutto impostano un’inchiesta di mercato per individuare quale sarà la fascia di pubblico dei probabili compratori. È il cosiddetto target (bersaglio), il destinatario del messaggio pubblicitario individuato in base all’età, al sesso, alla professione, ecc...
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine e il significato del termine "mass-media"?
- Come ha influenzato la tecnologia lo sviluppo dei mass media?
- In che modo i mass media hanno influenzato la musica?
- Qual è il ruolo della musica nella pubblicità secondo il testo?
- Come vengono creati i messaggi pubblicitari secondo il testo?
Il termine "mass-media" è nato in America e significa mezzi di comunicazione di massa, utilizzato per indicare strumenti come giornali, cinema, radio, televisione, e altri che diffondono comunicazioni a un vasto pubblico.
La tecnologia ha permesso la riproduzione di materiali informativi a basso costo e ha introdotto nuovi mezzi come la radio, la televisione e internet, cambiando le abitudini quotidiane e consentendo la diffusione capillare delle informazioni.
I mass media come la radio e la televisione hanno creato la musica di consumo, che non è fatta per far riflettere ma per influenzare le azioni delle persone, spesso utilizzata nella pubblicità per attirare l'attenzione sui prodotti.
La musica nella pubblicità è usata per attirare l'attenzione dei consumatori, deve essere orecchiabile e aderente al prodotto, e spesso è ottimista e positiva per convincere il pubblico.
I messaggi pubblicitari sono prodotti da agenzie specializzate che conducono inchieste di mercato per individuare il target, ovvero il pubblico destinatario del messaggio, basandosi su criteri come età, sesso e professione.