sbardy
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Concetti Chiave

  • L'ideologia politica tende a subordinare i valori alle esigenze partitiche, mentre è essenziale focalizzarsi su idee e valori autentici.
  • La società moderna, priva di ideologie dominanti, ha creato nuove forme di intolleranza e necessita di un sano rapporto con le idee.
  • I partiti politici dovrebbero elaborare progetti politici basati su ideali, ma spesso si concentrano solo sulla presentazione delle liste elettorali.
  • Le vaste organizzazioni dei partiti potrebbero essere sostituite da comitati elettorali più snelli, riducendo la necessità di finanziamenti pubblici.
  • La trasformazione della politica richiede nuove formule e modelli, poiché le ideologie classiche e i metodi tradizionali non sono più efficaci.

La politica
A volte l'ideologia politica può far nascere e crescere dei valori. L'ideologia è, però, il sottoprodotto dei valori: è il tentativo di confezionare un sistema di valori che ha alle volte un forte tasso di faziosità e di subordinazione dei valori alle esigenze di un partito. Bisognerebbe uscire dal "pensiero ideologico" e parlare di "idee" più che di ideologie, di valori più che di contenuti ideologici. Noi siamo usciti da una società pervasa di ideologie, ossia quella degli anni '70, la società politicizzata per eccellenza, però siamo entrati in una società in cui l'assenza di ideologie ha provocato altre forme di barbarie. Per questo, forse, è necessario recuperare un sano rapporto con le idee, scaricandosi di dosso quel tasso di intolleranza e di subordinazione dei valori agli interessi dei partiti. Quella secondo cui i partiti sono indispensabili in un regime democratico è una frase fatta. Chi la denuncia dà per scontato che sia vera, e quindi non perde tempo a dimostrarla. Proviamo, pertanto, a fare qualche ragionamento sul tema. A che cosa servono i partiti? Una loro funzione dovrebbe essere la stesura di progetti politici, in linea coi propri ideali: all'estero, qualche cosa del genere la fanno. Non mi risulta che la facciano in Italia. Non conosco progetti politici dei partiti esistenti. Non conosco neanche i loro ideali Rimane un'altra funzione, quella di presentare le liste dei candidati per le elezioni locali e nazionali; e quella funzione sì, la svolgono. E come. Non pensano ad altro. Ma sono proprio necessarie, per svolgerla, vaste organizzazioni diffuse sul territorio, sezioni grandi e piccole, burocrazie, giornali? A me sembra di no. Basterebbero, per presentare i candidati, i comitati elettorali, che sono una cosa ben diversa. Dal che si evince che è fuori luogo ogni progetto di finanziamento pubblico. Chi si riunisce intorno a un'associazione politica, sia essa un partito o un comitato elettorale? Si riuniscono persone che hanno in comune qualche ideale o qualche interesse. Bene: le persone che si riuniscono intorno a un'associazione, avendo idee e interessi da difendere, dovrebbero essere disposte a tenerla in vita con un congruo contributo finanziario. La faccenda interessa loro, non noi. Oltre tutto, i comitati di cui parlo, in sostituzione dei partiti macchinosi e mastodontici, costerebbero poco.
Non mi sembra di dire cose assurde. In paesi anche più democratici del nostro i partiti sono più leggeri che da noi, e nessuno se ne lamenta. La vita politica è in trasformazione dappertutto. Le ideologie classiche, che dei partiti erano il punto di partenza e l'ossatura, sono tramontate, e non se ne prospettano di nuove. I modi classici di fare politica non interessano più, a giudicare dalla scarsa affluenza di cittadini alle urne. Invece di ripetere meccanicamente frasi fatte, dovremmo cercare nuove formule e nuovi modelli; o magari tornare all'antico, quando i partiti non erano ancora stati inventati.

tema di italiano sulla politica

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo delle ideologie politiche secondo il testo?
  2. Le ideologie politiche sono viste come un sottoprodotto dei valori, spesso subordinate agli interessi di partito, e si suggerisce di concentrarsi più su idee e valori che su contenuti ideologici.

  3. Qual è la critica principale rivolta ai partiti politici in Italia?
  4. La critica principale è che i partiti in Italia non elaborano progetti politici in linea con i propri ideali e si concentrano principalmente sulla presentazione delle liste elettorali.

  5. Quale alternativa ai partiti politici viene proposta nel testo?
  6. Si propone l'uso di comitati elettorali al posto dei partiti, poiché sarebbero meno costosi e più efficienti per presentare candidati alle elezioni.

  7. Come viene vista l'evoluzione della vita politica secondo il testo?
  8. La vita politica è in trasformazione, con le ideologie classiche in declino e una scarsa affluenza alle urne, suggerendo la necessità di nuove formule e modelli politici.

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