Concetti Chiave
- L'inquinamento marino da petrolio è causato da lavaggi di serbatoi e incidenti con petroliere, con gravi effetti sulla vita marina.
- Il disastro della Torrey Canyon nel 1967 è un esempio eclatante di fuoriuscita di petrolio, che colpì ampie aree costiere.
- Gli interventi umani per mitigare tali disastri, come l'uso di detergenti chimici, possono peggiorare la situazione ecologica.
- Gli uccelli marini sono particolarmente colpiti dal petrolio, che compromette la loro capacità di volare e li espone al freddo.
- Ogni anno, migliaia di uccelli vengono uccisi dall'inquinamento petrolifero nei mari, come il Baltico e il Mare del Nord.
L'inquinamento dovuto al petrolio
L'inquinamento del mare dovuto al petrolio che vi si riversa quando lavano i serbatoi delle navi cisterna o quando una petroliera s'incaglia e dalla falla fuoriescono forti quantitativi di grezzo, è un disastro che esercita ripercussioni deleterie sulle popolazioni marine. Il più noto di questi infortuni fu provocato dalla Torrey Canyon, una nave petroliera di grande stazza che si arenò nel 1967 sulle secche delle Seven Stones al largo della costa della Cornovaglia, in acque territoriali inglesi. Gran parte del grezzo che trasportava dini in mare, formando una membrana superficiale lunga centinaia di chilometri, e inquinò non soltanto l'acqua ma anche parecchi tratti della costa. Quasi tutte le scogliere, la dove la costa era alta, ne rimasero completamente coperte.
Gli effetti furono catastrofici in particolare per gli uccelli marini. Ma l'uomo, tentando di mettere riparo alle conseguenze del disastro, commise un grave errore. Le autorità britanniche, infatti intervennero senza consultare ecologi e peggiorarono ancora di più la situazione irrorando sopra la patina oleosa detergenti chimici tossici.
Sappiamo che gli effetti del petrolio scaricato inmare sono nefasti per gli uccelli. Spesso stormi di anatre selvatiche e di gazze marine in volo si posano sulle chiazze di petrolio, poichè il movimento ondoso di acqua alta e meno violento. Ma queste chiazze sono vere e proprie trappole mortali. Gli uccelli con le penne imbevute di petrolio non possono ne volare ne tuffarsi e non sono più protetti da l freddo e dall'umidità.Quasi tutti gli anni anatre e gazze marine vengono distrutte e decine di migliaia soltanto nel Baltico e nel Mare del Nord per colpa degli scarichi di petrolio.