Concetti Chiave
- La giovinezza è un periodo di spensieratezza e gioia, spesso esplorato da poeti come Leopardi.
- Leopardi descrive i giovani che si spargono per le vie, un'immagine che rispecchia ancora i comportamenti odierni.
- Oggi, i giovani vivono anche esperienze virtuali attraverso i social network, un elemento assente nel passato.
- Nonostante i cambiamenti nel modo di vivere, il principio di cogliere l'attimo rimane invariato.
- I giovani di oggi affrontano il dilemma di voler crescere rapidamente, ma spesso rimpiangono di non aver apprezzato appieno la giovinezza.
Il bisogno di stare insieme, la vita di gruppo sono caratteristiche proprie della giovinezza che sembrano essere rimaste immutate nonostante il passare del tempo. Ti sembra che l’immagine della giovinezza che scaturisce da questa poesia di Leopardi sia valida anche oggi? Quali sono i punti di contatto e quali le differenze fra quell’immagine e la realtà dei nostri giorni?
La giovinezza, la più bella parte della vita, proprio per la spensieratezza e la gioia che la contraddistinguono è oggetto di numerosi studi, nonché ispirazione di numerosi poeti.
Essa è un’età speciale: gli adolescenti non sono ancora entrati totalmente nel frenetico e pullulante di responsabilità mondo degli adulti, e possono vivere questi anni privi di preoccupazioni e di pensieri, pur essendo “capaci di intendere e di volere”. Ma, tornando al fatto che essa è presente in molte poesie, come poteva non essere presente nelle liriche di un maestro della letteratura italiana come Leopardi? Ecco cosa dice nella lirica “Il passero solitario”:la gioventù del loco
lascia le case, e per le vie si spande;
e mira ed è mirata, e in cor s’allegra>>.
Sebbene non siano molti, questi versi danno un’immagine della giovinezza chiara come se fosse stata dipinta su tela da Picasso, pertanto esprimono un concetto molto profondo e preciso della realtà di quel tempo in cui vivevano i giovani. In un primo impatto, si scorgono subito delle analogie con quella che è la gioventù di oggi: anche adesso infatti, i ragazzi escono vestiti decorosamente, sparpagliandosi per le piazze ed i viali della città. Gli ideali dello stare insieme e dell’assaporare la giovinezza, pertanto, si sono mantenuti nel corso del tempo. Tuttavia, non si può dire che il modo di vivere di allora sia del tutto uguale a quello di oggi. Basti pensare che, talvolta, la gioventù non si rallegra quando mira ed è mirata, ma anzi si rattrista, affascinata dal mondo adulto, per il fatto di dover ancora attendere prima di crescere totalmente. Una volta diventata adulta, però, spesso si pente di non aver assaporato gli anni della giovinezza e vive con questo pesante rimpianto. Inoltre, in questo rivoluzionario XXI secolo non possiamo dire che la gioventù esclusivamente per le vie si spande. Infatti i giovani sono i protagonisti di un nuovo modo di ritrovo, meno “umano”: a volte sono i loro avatar ad incontrarsi virtualmente nei cosiddetti social network, che hanno rivoluzionato il mondo. Questi, se usati senza abusarne, sono un efficace mezzo di comunicazione che può offrire molti vantaggi.
In conclusione, si può dire che i canoni generali che seguono i giovani non sono cambiati molto, più che altro il modo di metterli in pratica, oggi più “moderno”. Invariato completamente, per la sua saggezza, è il principio del carpe diem, ovvero dell’assaporare ogni attimo della propria vita. Questo principio, valido complessivamente per tutta la vita, trova riscontro anche per quanto riguarda la giovinezza, come dice anche Lorenzo De Medici nel suo celebre “Trionfo di Bacco e Arianna”:
che si fugge tuttavia!
Chi vuol esser lieto, sia:
del doman non v’è certezza>>.
Domande da interrogazione
- Qual è l'immagine della giovinezza descritta da Leopardi nella poesia "Il passero solitario"?
- Quali sono le somiglianze tra la gioventù di oggi e quella descritta da Leopardi?
- In che modo la gioventù di oggi differisce da quella del tempo di Leopardi?
- Quali sono i sentimenti contrastanti che i giovani di oggi possono provare riguardo alla loro giovinezza?
- Qual è il principio invariato che continua a guidare la giovinezza secondo il testo?
Leopardi descrive la giovinezza come un periodo di spensieratezza e gioia, in cui i giovani si spargono per le vie, si osservano e si rallegrano, rappresentando un'immagine chiara e profonda della realtà del suo tempo.
Le somiglianze includono il desiderio di stare insieme e di assaporare la giovinezza, con i giovani che ancora oggi si incontrano nelle piazze e nei viali, mantenendo vivi questi ideali nel tempo.
Oggi, i giovani non si limitano a incontrarsi fisicamente per le vie, ma utilizzano anche i social network per ritrovarsi virtualmente, un cambiamento significativo rispetto al passato.
I giovani di oggi possono sentirsi tristi quando si confrontano con il mondo adulto, desiderando crescere più rapidamente, ma spesso si pentono di non aver apprezzato appieno la loro giovinezza una volta diventati adulti.
Il principio del "carpe diem", ovvero l'importanza di assaporare ogni attimo della vita, rimane invariato e continua a essere un valore fondamentale per la giovinezza, come sottolineato anche da Lorenzo De Medici.