Concetti Chiave
- Il futuro è influenzato dalle nostre azioni e dalle mancanze individuali, non è un evento magico e inevitabile.
- L'Europa, come qualsiasi ideale, richiede azione oltre alla riflessione, necessitando un equilibrio tra pensiero e attuazione.
- Molti attendono passivamente il futuro senza impegnarsi attivamente nella sua costruzione.
- Pensare e agire per il futuro è oggi più complesso, paragonato a un fiume che scorre su un pianeta fluttuante nello spazio.
- Il futuro appare distante e intangibile, simile a un messaggio di luce che arriva da anni-luce di distanza.
Il futuro come conseguenza del nostro impegno
Il futuro è ciò che verrà. Su di esso si fanno previsioni, ci si adopera perché sia come lo vorremmo, si accettano scommesse di vita.
Questo nella migliore delle ipotesi, perché ancora tanta gente non si adopera per costruire il futuro, ma aspetta che il futuro sopraggiunga come in una sfera di cristallo, in modo magico, senza impegno.
Eppure il futuro dipende dall’adoperarsi e dalle inadempienze di ciascuno di noi.
Certo, oggi è più che mai difficile pensare e agire, per l’Europa come per ogni altra cosa. Il futuro ci sfugge come un fiume che scorre sulla Terra, un pianeta fluttuante indeciso fra infinite orbite nello spazio cosmico, un messaggio di luce distante da noi tanti anni-luce nell’infinito da non poterci giungere se non quando saremo spenti noi stessi nella nostra effimera vita terrena e quella emittente luminosa ben più duratura del nostro io, seppure nemmeno essa eterna.