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Concetti Chiave

  • La clonazione potrebbe rivoluzionare la medicina, permettendo la sostituzione di organi senza la necessità di donatori.
  • Clonare un individuo non garantisce la riproduzione della sua rete neuronale, portando a un essere senza emozioni o ricordi.
  • Gli organi clonati potrebbero essere predisposti alle stesse malattie degli originali, limitando i benefici del processo.
  • La clonazione presenta rischi significativi, inclusi errori genetici e la morte prematura dell'individuo clonato.
  • La clonazione potrebbe influenzare la fede religiosa e il ruolo della donna, suscitando preoccupazioni etiche e sociali.

Testo argomentativo sulla clonazione

Un essere umano è unico nel suo genere e così deve rimanere!
Clonare significa copiare, quindi copiare qualsiasi cellula del nostro corpo o di uno altrui che non serve più o che è morta potrebbe sostituirla definitivamente, quindi l’uomo farebbe passi da gigante nel campo della medicina moderna. Supponiamo infatti di dover sostituire un nostro rene: clonare quel determinato organo risparmierebbe ai medici la fatica di trovare un donatore.

Oppure, quando muore una persona a noi cara, con una singola molecola del suo DNA, saremmo in grado di riportarla tra noi. Però non potremmo ottenere il risultato che speravamo; il soggetto che è stato riprodotto nei suoi minimi dettagli estetici, forse non sarà così per la sua rete neuronale, quindi otterremo un ‘’soggetto bianco’’, un'entità senza emozioni e senza ricordi passati.
La questione è simile anche per il rene che dobbiamo trapiantare: supponendo che il processo di clonazione funzioni, resta comunque il fatto che l’organo verrebbe ricreato identico a quello originale, quindi un organo potenzialmente predisposto alle stesse malattie future.
Queste però sono comunque delle supposizioni e non sappiamo se fra pochi anni, o magari fra centinaia, saremo in grado di clonare un essere vivente.
Oltretutto questo progetto potrebbe andare incontro a molte complicazioni, come per esempio la morte della cavia; oppure la ricostruzione del DNA del nuovo individuo potrebbe avvenire in modo errato, così creando un essere che morirebbe pochi secondi dopo la sua nascita nel peggiore dei casi; o comunque l’inefficacia del processo di clonazione.
Per di più la Chiesa è sempre stata contraria alla clonazione, poiché sostiene che quando e se sarà possibile clonare un essere umano gli uomini perderebbero la fede in Dio o in qualsiasi altra divinità che veneri la loro religione; infatti, ottenendo l’immortalità (sempre se gli scienziati riuscissero davvero a scoprire come ricostruire la rete neuronale di un cervello) la fede in una nuova vita o nella resurrezione di uno spirito verrebbero considerate sopravvalutate.
Inoltre, secondo me, la donna diventerebbe solo una macchina per la creazione del soggetto originale e verrebbe ancor meno rispettata.Per di più la Chiesa è sempre stata contraria alla clonazione, poiché sostiene che quando e se sarà possibile clonare un essere umano gli uomini perderebbero la fede in Dio o in qualsiasi altra divinità che veneri la loro religione; infatti, ottenendo l’immortalità (sempre se gli scienziati riuscissero davvero a scoprire come ricostruire la rete neuronale di un cervello) la fede in una nuova vita o nella resurrezione di uno spirito verrebbero considerate sopravvalutate.
Inoltre, secondo me, la donna diventerebbe solo una macchina per la creazione del soggetto originale e verrebbe ancor meno rispettata.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i potenziali benefici della clonazione nel campo medico?
  2. La clonazione potrebbe permettere di sostituire organi malati senza la necessità di un donatore, come nel caso di un rene, risparmiando tempo e risorse mediche.

  3. Quali sono le principali preoccupazioni etiche e pratiche legate alla clonazione umana?
  4. Le preoccupazioni includono la possibilità di creare esseri senza emozioni o ricordi, la predisposizione degli organi clonati alle stesse malattie, e le complicazioni tecniche come errori nel DNA che potrebbero portare alla morte prematura del clone.

  5. Come potrebbe la clonazione influenzare la fede religiosa secondo la Chiesa?
  6. La Chiesa teme che la clonazione possa portare alla perdita della fede in Dio, poiché l'immortalità ottenuta attraverso la clonazione potrebbe rendere superflua la credenza in una vita dopo la morte o nella resurrezione.

  7. Qual è l'impatto della clonazione sulla percezione e il ruolo della donna?
  8. La clonazione potrebbe ridurre la donna a una "macchina" per la creazione di soggetti originali, diminuendo il rispetto per il suo ruolo e la sua individualità.

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