Concetti Chiave
- La tossicodipendenza è un fenomeno diffuso tra i giovani, originato negli anni Settanta come forma di trasgressione sociale.
- Negli ultimi decenni, l'uso di droghe è diventato un mezzo per distaccarsi dalla realtà, non più uno strumento di immaginazione.
- Il fenomeno è ora parte integrante del sistema sociale, richiedendo soluzioni urgenti e concrete.
- Esiste un dibattito tra chi sostiene la legalizzazione delle droghe leggere e chi propone leggi più severe contro il loro uso.
- Si teme che l'incentivazione delle droghe leggere possa portare a un aumento dell'uso di droghe pesanti, con conseguenze psicologiche significative.
Indice
Diffusione della tossicodipendenza tra i giovani
La tossicodipendenza è oramai un fenomeno diffuso tra i giovani. L'uso di droghe iniziò ad essere più frequente a partire dagli anni Settanta. In quegli anni esso era una forma di trasgressione al sistema sociale ed era visto come mezzo per aumentare la percezione, l'immaginazione per vincere le proprie difese e entrare in contatto più profondo con gli altri.
Evoluzione del fenomeno e percezione sociale
Negli ultimi decenni si è assistito però ad un avvenimento drastico dell'uso di queste sostanze che per i giovani non rappresentano più uno strumento per rendere più forte l'immaginazione, ma piuttosto è oggi un mezzo per prendere le distanze dalla realtà.
Il fenomeno inoltre è diventato talmente ordinario che non può considerarsi un modo per trasgredire le regole, anzi è ormai parte integrante del sistema sociale. E' dunque necessario, oggi più di ieri, trovare una soluzione al problema.
Dibattito sulla legalizzazione delle droghe leggere
A questo proposito si schierano da una parte coloro che favorirebbero la legalizzazione delle droghe leggere, dall'altra chi è assolutamente contrario ed anzi propone leggi più severe nei confronti di chi vende o fa uso di sostanze stupefacenti. Nel 2002 una proposta di legge attuata dai Verdi e sostenuta da 122 parlamentari di Rifondazione comunista, Verdi e PDS, proponeva appunto la liberazione delle droghe leggere e delle attività di "piccolo spaccio". In Italia però ancora non esiste una legge con tali proposte.
Conseguenze dell'uso di droghe leggere
Incentivare l'uso di droghe leggere, se così si possono definire, significherebbe, infatti, incentivare anche quello di droghe pesanti. Del resto è stato accertato che dal punto di vista psicologico il passaggio dagli spinelli alle droghe pesanti è quasi naturale. Infatti, poiché l'uso di droghe nasce dal desiderio di eccedere, ciò conduce inevitabilmente alla ricerca di sensazioni sempre più forti. Sarebbe dunque necessario ostacolare l'uso di tutte le sostanze stupefacenti attraverso una maggiore propaganda rivolta ai giovani e mediante leggi più severe.
Domande da interrogazione
- Qual è l'evoluzione dell'uso di droghe tra i giovani dagli anni Settanta ad oggi?
- Quali sono le posizioni principali riguardo alla legalizzazione delle droghe leggere in Italia?
- Quali sono le preoccupazioni legate all'incentivazione dell'uso di droghe leggere?
Negli anni Settanta, l'uso di droghe era visto come una forma di trasgressione e un mezzo per aumentare l'immaginazione. Oggi, invece, è diventato un modo per prendere le distanze dalla realtà ed è parte integrante del sistema sociale.
Ci sono due posizioni principali: una favorevole alla legalizzazione delle droghe leggere, sostenuta da alcuni parlamentari, e un'altra contraria, che propone leggi più severe contro l'uso e la vendita di sostanze stupefacenti.
L'incentivazione dell'uso di droghe leggere potrebbe portare anche all'aumento dell'uso di droghe pesanti, poiché il passaggio dagli spinelli alle droghe pesanti è considerato quasi naturale a causa del desiderio di sensazioni sempre più forti.