Concetti Chiave
- La paura di ingrassare colpisce l'81% delle ragazze sopra i dieci anni, con l'80% delle donne insoddisfatte del proprio corpo.
- Mentre i disturbi alimentari come anoressia e bulimia sono spesso associati alle donne, anche gli uomini sono sempre più influenzati dai modelli estetici.
- La moda e la televisione hanno ribaltato i canoni estetici tradizionali, promuovendo ideali di magrezza che possono essere pericolosi per la salute.
- I disturbi alimentari, considerati malattie psicologiche, implicano un rapporto errato con il corpo e il cibo, portando a discriminazione sociale.
- Esistono centri specializzati e professionisti dedicati alla cura di anoressia e bulimia, ma il recupero è complesso e lascia spesso segni psicologici duraturi.
PAURA DI INGRASSARE.
“L'81 % delle ragazze sopra i dieci anni ha paura ad ingrassare, l'80 % delle donne è insoddisfatta del proprio corpo”. Ma cosa porta una ragazzina o una donna a non piacersi, a fare diete su diete per dimagrire qualche chilo? Questo, è un problema molto sentito nella nostra società , al quale nessuno ha ancora dato una vera e propria risposta. Molte ragazze hanno paura d'ingrassare, di non essere belle, di essere escluse da un mondo costruito sull'apparenza.
ADOLESCENTI E UOMINI: PERCENTUALI IN CRESCITA
Solitamente il problema dell'anoressia e della bulimia viene associato maggiormente alle donne, ma negli ultimi anni anche gli uomini sono sempre più in cerca di modelli da imitare, stereotipi, curando il corpo con cosmetici e con super allenamenti.
Molti genitori non si accorgono subito del dimagrimento eccessivo del proprio figlio, perchè ormai viviamo in una società in cui molti ragazzi sono “abbandonati a se stessi” già a 12 o 13 anni; ed è questo il momento della vita in cui dovrebbero essere più seguiti perchè è il momento in cui le ragazze fondano la loro autostima sul loro corpo.
MODA E TV
Fino agli anni '50 o 60' i canoni estetici erano decisamente diversi; proponevano un'ideale di bellezza femminile caratterizzato da abbondanti curve, che davano sicuramente l'idea di benessere sia salutare che economico. L'influenza negativa primaria deriva dal mondo della moda in cui il sottopeso è un fenomeno molto diffuso. Negli anni il peso delle modelle è diminuito arrivando frequentemente a valori che a livello medico sono considerati a rischio e che nei casi più estremi portano alla morte della persona. Gli stilisti più famosi come Dolce e Gabbana, Valentino, Versace ecc. hanno notevolmente contribuito all'aumento di questo fenomeno. Infatti si pensa che i loro vestiti stiano decisamente meglio ad una persona magra, alla quale cadono dritti senza alcuna imperfezione. Sono loro infatti che hanno ribaltato decisamente i canoni estetici. Loro propongono un certo stile, e le persone cercano di adeguarsi, anche se dovrebbe essere il perfetto contrario. Finora solo il “governo Zapatero” in Spagna ha deciso che le modelle non possono avere un indice di massa corporea inferiore a 18: la cifra media di una donna adulta è tra il 18,5 e il 24,9.
Un'altro aspetto che porta negatività è la televisione che può essere correllata sia al mondo della moda, sia a programmi, film ecc. È molto raro vedere in televisione una persona con problemi di obesità che presenta un programma, o che recita in un film. Questo accade perchè purtroppo la società, che crede di essere molto sviluppata , non accetta un canone di bellezza diverso da quello dettato dai mass media .
ANORESSIA E BULIMIA
I disturbi alimentari sono soprattutto psicologici. L’anoressia e la bulimia per esempio sono delle vere e proprie malattie e sono anche molto complesse perché riguardano sia la psiche che il corpo; sono caratterizzate entrambe da un errato approccio e rapporto con il proprio corpo e con il cibo.
Considerando che viviamo in una società in cui il diverso non è accettato, l'obesità rappresenta un' attitudine estremamente negativa che ha portato ad episodi di discriminazione, pregiudizio e penalizzazione, a causa del peso, documentati in diverse aree della nostra vita: lavoro, istruzione, sanità, ricerca e tempo libero.
COME SI CURANO QUESTE MALATTIE?
Queste malattie oggi giorno sono molto seguite da esperti in questo ambito tra cui: dietologi e nutrizionisti che riguardano l'aspetto alimentare, personal trainer privati e allenatori che si occupano dell'aspetto fisico e psicologi e psichiatri che si occupano della psicologia della persona;inoltre, ci sono anche centri specializzati per curare queste malattie; per esempio a Garda c'è una struttura chiamata “Villa Garda” che accoglie e ricovera persone con problemi di bulimia e anoressia, assistendoli durante il giorno sia sotto l'aspetto fisico che psicologico, ed insegnandogli ad amare il cibo. “Villa Garda” aiuta le persone a guarire da queste malattie che comunque racchiudono molte altre complicazioni, quali: problemi cardiovascolari, respiratori, dismetabolici ecc. È molto difficile uscirne completamente, perchè anoressia e bulimia lasciano nella psiche un segno indelebile.
Domande da interrogazione
- Qual è la percentuale di ragazze sopra i dieci anni che ha paura di ingrassare?
- Come sono cambiati i canoni estetici nel tempo secondo il testo?
- Quali sono le malattie alimentari menzionate nel testo e come vengono descritte?
- Quali professionisti sono coinvolti nel trattamento di anoressia e bulimia?
- Qual è l'approccio del "governo Zapatero" riguardo alle modelle?
L'81% delle ragazze sopra i dieci anni ha paura di ingrassare.
Fino agli anni '50 o '60, i canoni estetici proponevano un ideale di bellezza femminile caratterizzato da abbondanti curve, mentre oggi il sottopeso è molto diffuso nel mondo della moda.
Le malattie alimentari menzionate sono l'anoressia e la bulimia, descritte come malattie psicologiche complesse che riguardano sia la psiche che il corpo.
Dietologi, nutrizionisti, personal trainer, psicologi e psichiatri sono coinvolti nel trattamento di anoressia e bulimia.
Il "governo Zapatero" in Spagna ha deciso che le modelle non possono avere un indice di massa corporea inferiore a 18.