Concetti Chiave
- La paura è un'emozione universale che accompagna l'essere umano dalla nascita alla morte, manifestandosi come un brivido costante e un'angoscia interiore.
- Freud ha evidenziato che le paure semplici sono spesso manifestazioni di conflitti interiori, legate al nostro inconscio e ai significati che diamo alla vita.
- Stephen King illustra la paura attraverso tre stadi: raccapriccio, orrore e terrore, che riflettono una crescente intensità fino alla paura paralizzante.
- Il quadro "L'Urlo" di Munch rappresenta un profondo terrore interiore, simboleggiando un grido sordo che rivela l'inquietudine e il tormento dell'artista.
- Superare la paura richiede di accettarla e comprenderla, poiché essa spesso rivela aspetti sconosciuti del nostro io, che necessitano di essere accolti.
Indice
La paura come emozione universale
Temiamo l'estraneo ma timoriamo anche di noi stessi.
La paura vive in noi e noi viviamo di paure tutti i giorni: dal momento in cui nasciamo all'attimo prima di morire. La sentiamo farsi spazio nella nostra mente procurandoci orribili strette al cuore. Si insidia nelle nostre vene mentre ci attraversa il corpo dalla testa ai piedi, trasformandosi in un brivido continuo.
E' come un velo invisibile che ci ricopre.
Certamente quindi, la paura è un'emozione che noi tutti conosciamo, che è presente nelle nostre vite e che abbiamo sicuramente sperimentato, nelle sue varie sfaccettature, almeno una volta.
La paura è un'allarma che scatta di fronte ai rischi, immaginari o reali, dai quali fuggire o difendersi. Essa è un'emozione molto semplice; la cosa peggiore è che, le paure, sono infinite, e come tali, possono essere definite o indefinite.
L'analisi di Freud sulla paura
Freud fu uno dei primi che affrontò con estrema attenzione l'analisi della paura ed in particolare, si chiese perché nasce e perché si presenta con tanta intensità in alcune situazioni, arrivando ad un'unica conclusione: Perciò è opportuno ritenere che la paura svolga una precisa funzione che ha origini personali in ognuno di noi, soprattutto nel nostro inconscio. E' un sentimento del tutto soggettivo, nato dal nostro modo di affrontare la vita e di attribuire significati a ciò che ci circonda.
Molti ne hanno parlato, molti l'hanno attentamente studiata e tanti altri hanno provato a rappresentarla in vari ambiti, soprattutto artistici e letterari.
Stephen King e la rappresentazione della paura
Il grandissimo scrittore Stephen King, maestro del terrore, spiega come per lui i veri ''mostri'' abitino nella realtà. L'argomento che King conosce meglio è proprio la paura, e la rappresenta in tre diversi stadi:
- - - Tutto inizia con un primo sentimento di disgusto, fino ad arrivare alla vera e propria paralizzante paura.
L'urlo di Munch e l'interiorità
Questo profondo terrore sembra apparire anche nel celebre quadro di Munch, L'Urlo: in esso è infatti riassunto il rapporto angosciante che l'artista avverte nei confronti della vita stessa. Un grido sordo che non può essere avvertito da nessun'altro se non da lui. Ed è in questo modo che l'urlo diventa un modo unico di guadare nella propria interiorità, in cui Munch trova inquietudine, tormento e disperazione.
Accettare e superare la paura
H. P. Lovecraft, poeta statunitense, cita Come affrontare, dunque, la paura?
Qualsiasi essa sia, se vogliamo veramente superarla, dobbiamo inevitabilmente imparare ad accoglierla ed accettarla. Questo vuol dire ammettere di avere paura, cercando un modo di comprenderla. Perchè la paura ci rivela spesso aspetti del nostro io di cui non eravamo a conoscenza.
Vivere una paura significa accettarne i rischi ed essere consapevoli di una parte estranea a noi stessi, accettandola comunque.
La paura esiste, e può essere sconfitta.
Domande da interrogazione
- Qual è la funzione della paura secondo il testo?
- Come descrive Stephen King i diversi stadi della paura?
- Qual è il legame tra l'opera di Munch e la paura?
- Come si può affrontare e superare la paura secondo il testo?
La paura svolge una funzione precisa che ha origini personali e soggettive, legate al nostro inconscio e al modo in cui affrontiamo la vita.
Stephen King rappresenta la paura in tre stadi: raccapriccio, orrore e terrore, iniziando con un sentimento di disgusto fino ad arrivare alla paralizzante paura.
Nel quadro "L'Urlo" di Munch, è riassunto il rapporto angosciante dell'artista con la vita, rappresentando un grido sordo che riflette inquietudine, tormento e disperazione.
Per superare la paura, è necessario accoglierla e accettarla, ammettendo di averne e cercando di comprenderla, poiché rivela aspetti del nostro io sconosciuti.