Concetti Chiave
- Il Dolce Stilnovo è un movimento poetico che si sviluppa tra il 1280 e il 1320, basato sulla lirica di Guido Guinizzelli e influenzato dalla filosofia universitaria.
- Introduce una visione nuova della donna, elevata a mediatrice tra l'uomo e il divino, e rivaluta la nobiltà come virtù d'animo anziché eredità.
- La poesia stilnovistica trasforma il concetto di amore, enfatizzando la crescita spirituale e presentando la donna come "messaggera" del divino.
- Il linguaggio del Dolce Stilnovo è più delicato e raffinato, con esponenti principali come Guido Guinizzelli, Guido Cavalcanti e Dante Alighieri.
- Dante Alighieri innova il movimento introducendo il tema del ricordo e superando l'ineffabilità, rendendo la rappresentazione psicologica più profonda.
Indice
Origini e sviluppo del Dolce stil novo
Il Dolce stil novo è un movimento che prende il via dal 1280 circa e termina la sua marcia nel 1320 circa. Nasce dalla lirica del Bolognese Guido Guinizzelli, in apporto con la filosofia universitaria, e si sviluppa anche in Toscana e in particolar modo a Firenze.
La poesia stilnovistica introduce una concezione indubbiamente nuova della donna, la quale si trova ad assumere in Terra la funzione medesima che portano le intelligenze angeliche. In campo sociale abbiamo che la nobiltà come virtù d’animo si va a sostituire alla nobiltà di tipo esclusivamente ereditario. La necessità di cogliere Dio mediante la donna va a concretizzare e valorizzare le tematiche in generale dell’amore, tematiche che vengono ora approfondite come non prima. I temi permangono, ma i significati subiscono un profondo mutamento a livello significativo: ad esempio il tema che affianca la figura della donna a quella angelica, diviene una metafora che si localizza prevalentemente a livello estetico, e che mira ad esaltare la bellezza femminile.
La donna viene ad essere “messaggera” del divino, trovandosi a mediare l’uomo e Dio. È proprio da qui che nasce il tema tipicamente stilnovistico del saluto (che è fonte di salute, ossia di salvezza).
Il tema amoroso vede mutare la vecchia ideologia cortese e l’amore diventa incrementatore delle doti spirituali dell’uomo. Dante stesso ci dice nei versi 49-63 del canto XXIV del Purgatorio che il poeta diventa intermediario di Amore: “I’ mi son un che, quando Amor mi spira, noto, e a quel modo ch’è ditta dentro vo significando”; e nei versi seguenti definisce il carattere stilnovistico.

Rappresentanti e innovazioni stilnovistiche
Per quanto riguarda le novità che il Dolce stil novo porta sul piano timbrico si vede un linguaggio più delicato e aggraziato, o come dice Natalino Sapegno “[...] una lingua più schiva, [...] limpida e sensibile[...]”.
Per quanto riguarda i rappresentanti di questo movimento abbiamo tra i più importanti Guido Guinizzelli (1235-1276), che è il primo a distaccarsi dalla letteratura precedente, vale a dire la Scuola Poetica Siciliana, facendo coincidere Amore e Gentilezza e introducendo il rapporto che lega donna ed angelo; successivo per periodo è Guido Cavalcanti (1259-1300), che ha una visione più passionale dell’amore e questa passione viene resa mediante la personificazione dei sensi, che secondo la filosofia del periodo avevano sembianze di spiriti o spiritelli; sarà Dante Alighieri (1265-1321) il vero innovatore, che principalmente nella Vita nuova e in parte delle Rime introdurrà il tema del ricordo, contrapponendo l’amarezza del presente alla dolcezza del passato.
Dall’altro lato Dante diventa innovatore con il superamento dell’ineffabilità, come dice Pietro Ghibellini “il motivo dell’ineffabilità [...] viene affinato dai poeti delle Origini e da Dante in particolare [...]”.
Con il Dolce stil novo, infine, come dice Natalino Sapegno “[...] la rappresentazione della vita psicologica diventa più intima e sottile”.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine e la durata del movimento Dolce Stilnovo?
- Quali sono le principali innovazioni tematiche introdotte dal Dolce Stilnovo?
- Chi sono i principali rappresentanti del Dolce Stilnovo e quali sono le loro contribuzioni?
- Quali sono le caratteristiche stilistiche del linguaggio del Dolce Stilnovo?
Il Dolce Stilnovo è un movimento letterario che inizia intorno al 1280 e termina circa nel 1320, originato dalla lirica di Guido Guinizzelli e sviluppatosi principalmente in Toscana, specialmente a Firenze.
Il Dolce Stilnovo introduce una nuova concezione della donna come messaggera del divino, sostituendo la nobiltà ereditaria con la nobiltà d'animo e trasformando l'amore in un mezzo per accrescere le doti spirituali dell'uomo.
I principali rappresentanti sono Guido Guinizzelli, che introduce il legame tra donna e angelo, Guido Cavalcanti, che esprime una visione passionale dell'amore, e Dante Alighieri, che innova con il tema del ricordo e supera l'ineffabilità.
Il linguaggio del Dolce Stilnovo è caratterizzato da una delicatezza e grazia, descritto come più schivo, limpido e sensibile, secondo Natalino Sapegno, e rappresenta una vita psicologica più intima e sottile.