Concetti Chiave
- William Black sottolinea l'importanza dell'amicizia per l'uomo come un elemento fondamentale nella vita, simile a un nido per l'uccello o una tela per il ragno.
- L'amicizia è un sentimento senza età che unisce persone diverse e rappresenta un valore culturale da preservare, come dimostrato dai testi antichi di Dante.
- L'avvento dei social network ha trasformato l'amicizia da incontri fisici a interazioni virtuali, spesso riducendo il contatto personale e autentico.
- La canzone di Fedez e J-Ax evidenzia come la vita digitale abbia reso più importante condividere online piuttosto che vivere esperienze reali.
- La parola "amico" ha perso valore sui social, suggerendo la necessità di distinguere tra amicizie reali e virtuali nel contesto moderno.
Amicizia: stessa parola più significati
William Black, noto scrittore scozzese, scrisse:
"L’uccello fa un nido, il ragno una ragnatela e l’uomo un’amicizia."
Con questo esempio William Black spiega come per l’uccello la cosa più importante é creare un nido dove potersi rintanare durante il rigido inverno; per il ragno è allargare i propri orizzonti (e ciò è in grado di farlo) tessendo la tela; mentre per l’uomo la cosa fondamentale è creare rapporti.
L’amicizia è un sentimento che si prova verso qualcuno e allo stesso tempo è motivo di unione fra più persone.
(L’amicizia è un sentimento)È un'emozione che accomuna qualsiasi tipo di persona, vecchio o giovane che sia; è quindi un sentimento che non ha l’età. L’amicizia è un grande valore che deve essere mantenuto all’interno della nostra cultura. Già nell'antichità si scrivevano testi riguardanti l'amicizia: un esempio è il celebre sonetto di Dante Guido, i’ vorrei che tu e Lapo ed io raccolto nell’opera giovanile Le Rime.
Notiamo che il tema principale è l'amicizia tra Dante, il suo amico Guido Cavalcanti e Lapo, probabilmente identificabile come Lapo Gianni, noto notaio e poeta. In questo caso possiamo osservare come i tre amici abbiano qualcosa in comune che li spinge a stare insieme: la letteratura. Dante si rivolge dal v.1 all’amico Cavalcanti immaginando di essere preso per incantamento, di essere trasportato su un vascello e di compiere una fuga dal mondo con i suoi amici. L’obbiettivo di questo
viaggio è infatti la compagnia, sia quella degli amici (citata nel vv. 7-8)sia quella delle donne (citata invece nelle ultime due strofe).
Con l’avvento del social network l'amicizia non è più frequentazione. Non si parla più delle compagnie di paese formate da più di una dozzina di amici che si trovano al pomeriggio per passare momenti assieme. II tutto è radicalmente cambiato. Adesso sono presenti gruppi sui social network dove ogni singola persona condivide con gli altri partecipanti del gruppo le proprie idee tramite commenti o foto. Le persone quindi tendono a rinchiudersi all’interno del proprio mondo e utilizzare maggiormente la comunicazione virtuale anziché quella reale.
Siamo arrivati al punto di avere più di mille "amici", o meglio dire "individui", fra i nostri contatti di Facebook e più della metà non sapere chi siano ma addirittura non riusciamo più a godere delle nostre giornate in quanto siamo presi dall’ossessione di dover subito pubblicare tutto ciò che stiamo vivendo. Questo concetto è espresso molto bene nella canzone di Fedez e J-Ax Vorrei ma non posto dove viene descritta la “deviazione” digitale di oggi. Al giorno d’oggi viviamo con gli smartphone in mano, sempre pronti a condividere ogni momento sui social. "Instagrammare" e postare una foto, ormai, è diventato più
importante che vivere il momento reale e avere un ricordo vissuto da conservare
nella propria memoria.
Questo è quello che accade con i social network che ti spingono a postare i momenti migliori per poi ricordarteli in un futuro.
Nel mondo ogni secondo ci sono migliaia di persone che visitano Facebook e che allo stesso tempo cliccano la parola "amici" e si vedono comparire davanti ai loro occhi una lista infinita di nomi di individui che conoscono vagamente o con cui hanno condiviso soltanto pochi secondi della loro vita.
M.L. Rodotà ci dice che l’immagine del vero amico è completamente svanita dalla nostra cultura. L’amico non è la persona con cui chiacchieri a scuola o con
cui ti siedi in autobus, ma è colui che ti sa ascoltare, che ti sa consigliare e che ti sa accettare per quello che sei.
Con un amico inoltre occorre avere una relazione seria e non delle sensazioni-relazioni virtuali.
Con i social network la parola amico ha perso quindi il suo valore.
La domanda che mi pongo è " va rivisitata dal punto di vista del significato la parola amicizia?" In un periodo in cui i social network stanno assumendo un ruolo di maggiore importanza mi viene da dire che sarebbe buona cosa differenziare il significato di amicizia reale(trattasi della vera amicizia fra due o più persone) e amicizia virtuale (trattasi invece dell’amicizia collegata ai social network).
Domande da interrogazione
- Qual è il significato dell'amicizia secondo William Black?
- Come viene rappresentata l'amicizia nella letteratura antica?
- In che modo i social network hanno cambiato il concetto di amicizia?
- Qual è la critica di M.L. Rodotà riguardo all'amicizia moderna?
- È necessario ridefinire il significato di amicizia nell'era dei social network?
William Black descrive l'amicizia come un elemento fondamentale per l'uomo, paragonandola al nido per l'uccello e alla ragnatela per il ragno, sottolineando l'importanza dei rapporti umani.
Nell'antichità, l'amicizia era un tema centrale, come dimostrato dal sonetto di Dante "Guido, i’ vorrei che tu e Lapo ed io", che esplora l'amicizia tra Dante, Guido Cavalcanti e Lapo Gianni attraverso la letteratura.
I social network hanno trasformato l'amicizia in una connessione virtuale, riducendo l'interazione reale e portando le persone a condividere momenti online piuttosto che viverli appieno.
M.L. Rodotà critica la perdita dell'immagine del vero amico nella cultura moderna, sottolineando che l'amicizia dovrebbe basarsi su ascolto, consiglio e accettazione, piuttosto che su interazioni superficiali.
Sì, è suggerito di differenziare tra amicizia reale, basata su relazioni autentiche, e amicizia virtuale, legata ai social network, per preservare il vero valore dell'amicizia.