Andrew_99
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Concetti Chiave

  • L'Italia è uno dei pochi paesi europei che non ha ancora approvato una legislazione sulle unioni civili, nonostante la pressione sociale e politica.
  • C'è una notevole disinformazione tra la popolazione italiana riguardo il significato e l'impatto delle unioni civili, spesso confuse con altri temi come i matrimoni gay o le adozioni.
  • L'opinione pubblica è influenzata da una mancanza di chiarezza da parte dei legislatori, che non comunicano efficacemente con i cittadini sul tema delle unioni civili.
  • Monica Cirinnà, relatrice del disegno di legge sulle unioni civili, riconosce la necessità di maggiore trasparenza e chiarezza da parte dei parlamentari per ottenere un giudizio informato da parte dei cittadini.
  • Il dibattito sulle unioni civili è un riflesso della più ampia questione della rappresentanza e dell'efficacia del governo nel rispondere ai bisogni e alle aspettative dei cittadini.

11 aprile 2017, Napoli

Italia: uno dei pochi paesi europei senza unioni civili

L'arretramento socio-civile è favorito dall'assenza di questa legge? Diventerà un dibattito extra-statuale
L'unione Europea comprende 28 stati membri indipendenti e democratici ed è risalente al trattato di Maastricht del 7 febbraio 1992. Ben 19 paesi, alcuni dei quali occupano delle posizioni davvero rilevanti all'interno del continente, come la Russia, la Bulgaria e soprattutto l'Italia, non hanno mai approvato alcuna legislazione per regolamentare le unioni civili.

È proprio questo di cui il nostro giornale vorrebbe parlare; dell'argomento più quotato del momento: le unioni civili, ossia tutte quelle forme di convivenza tra due persone legate da vincoli affettivi ed economici e non direttamente legati al matrimonio, che sia questo eterosessuale o omosessuale. Abbiamo avuto la dimostrazione di come l'opinione popolare sia dettata dall'ignoranza e dalla mancanza di conoscenza riguardo a questi emendamenti. Intervistando persone a caso che si sentivano in grado di rispondere ed esprimere la loro idea in merito, abbiamo ricevuto una vasta gamma di risposte, le quali ci hanno permesso di concludere che probabilmente lo stato non si rende conto della grande disinformazione che c'è in giro: persone che credono si parli della legalizzazione dei matrimoni gay; altre che pensano si parli di adozioni per le coppie omosessuali... Tutti sono, chi più chi meno, distanti dal reale argomento. I nostri microfoni sono arrivati a Palazzo Madama, per intervistare la relatrice del disegno di legge sulle unioni civili, ossia Monica Cirinnà, per chiederle quale fosse il suo pensiero rispetto alle affermazioni del popolo raccolte. Parla l'onorevole:"Non nascondo un po' di stupore misto a timore, non so fino a quanto noi parlamentari potremmo considerarci colpevoli. Così conclude Cirinnà:"Sono pur convinta di dover ammettere che se non siamo noi, in primis, chiari e limpidi con la popolazione, non possiamo aspettarci che il popolo stesso riesca a giudicare il nostro lavoro coerentemente e tanto meno che il popolo stesso distingua l'azione di un giusto parlamentare da uno che invece lavora solo per l'interesse privato.

Saranno parole sia giuste giuste quanto campate per aria, se gli uomini che ci governano non fanno nulla per migliorare il nostro paese. Aspettiamo qualche cambiamento e che la voce del popolo risvegli un po' gli animi di tutti; non parlo solo come giornalista ma anche come cittadino italiano che di parole campate in aria ne ha piena la testa.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la situazione delle unioni civili in Italia rispetto ad altri paesi europei?
  2. L'Italia è uno dei pochi paesi europei che non ha approvato una legislazione per regolamentare le unioni civili, a differenza di 19 altri paesi membri dell'Unione Europea.

  3. Quali sono le percezioni comuni tra la popolazione italiana riguardo alle unioni civili?
  4. Molte persone in Italia sono disinformate sull'argomento, confondendo le unioni civili con la legalizzazione dei matrimoni gay o le adozioni per coppie omosessuali.

  5. Cosa ha dichiarato Monica Cirinnà riguardo alla disinformazione sulle unioni civili?
  6. Monica Cirinnà ha espresso stupore e timore per la disinformazione, sottolineando che i parlamentari devono essere chiari con la popolazione per permettere un giudizio coerente sul loro operato.

Domande e risposte

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