Concetti Chiave
- L'inquinamento e le emissioni industriali stanno compromettendo l'equilibrio naturale della Terra, contribuendo al cambiamento climatico.
- Il riscaldamento globale è un fenomeno innegabile, anche se gli scienziati dibattono se sia causato principalmente dall'uomo o da cicli naturali.
- L'effetto serra, essenziale per mantenere la temperatura terrestre, è amplificato dall'eccesso di anidride carbonica dovuto alle attività umane.
- Lo scioglimento accelerato della calotta glaciale artica è un segnale critico del cambiamento climatico che richiede interventi urgenti.
- È fondamentale che i politici e le istituzioni assumano un ruolo attivo nel ridurre l'inquinamento a livello industriale per preservare il pianeta.
L’unica cosa su la quale tutti gli scienziati sono d’accordo, è che il clima della terra sta cambiando. La temperatura sta inesorabilmente salendo, grado per grado, a livelli che chi è ancora in vita non ha mai conosciuto. Ciò su cui si dividono gli scienziati è il motivo di questo aumento della temperatura: alcuni sostengono che è un cambiamento naturale avvenuto altre volte nella storia del nostro pianeta, mentre secondo i più il peso di questo cambiamento naturale è aumentato di moltissime volte dall’inquinamento.
L’effetto serra, se tenuto a valori normali, permette la vita sulla terra: vari gas presenti nell’atmosfera, chiamati gas serra, lasciano passare le radiazioni solari, mentre assorbono parte dei raggi infrarossi emessi dal suolo e li riemettono in tutte le direzioni, quindi anche verso il pianeta. Questo permette alla temperatura media della Terra di non scendere mai fino al punto di congelamento dell’acqua. L’effetto serra è così chiamato perché ricorda ciò che avviene in una serra, anche se le basi sono diverse: i gas serra si comportano come se fossero i vetri della serra.
Dei gas serra fa parte anche l’anidride carbonica, che viene emessa dalle fabbriche e dalle macchine. Perciò, se si pensa allo sviluppo industriale che è avvenuto in questi anni, si può immaginare soltanto vagamente quanta anidride carbonica immettiamo in più rispetto a quella già presente. Inoltre c’è da calcolare anche il disboscamento, che influisce perché gli alberi non assorbono più l’anidride carbonica.
Ci sono nuovi studi grazie ai quali è stato dimostrato un fatto agghiacciante: la calotta glaciale artica, che ha da sempre il compito di aiutare il pianeta a raffreddarsi, si sta sciogliendo a ritmi talmente rapidi che, se non si agisce in tempo e in modo decisivo, entro 35 anni il ghiaccio potrebbe scomparire definitivamente nei mesi estivi. Alcuni climatologi sostengono che la temperatura media nei prossimi anni aumenterà di qualche grado, e che nel 2020 le zone aride del nostro pianeta si saranno spostate di vari chilometri verso nord. Ma nonostante queste prove alcuni scienziati non sono d’accordo che questo riscaldamenti sia causato dall’uomo, e accusano i loro colleghi di avere soltanto pregiudizi contro lo sviluppo economico.
I dubbi sui cambiamenti climatici che stanno avvenendo sono ancora molti, e gli studiosi si stanno dando molto da fare per capire meglio cosa sta succedendo al nostro pianeta, e per fare previsioni sempre più precise su cosa accadrà nei prossimi secoli. Ma su una cosa penso che tutti gli scienziati e tutti gli esseri viventi non possono far altro che essere d’accordo: l’inquinamento fa male. Allora perché aspettare che sia la Terra a chiede di cambiare una cosa nociva in primo luogo per noi? Non dovremmo dimostrare la maturità acquistata in millenni di sviluppo, e mettere un freno a tutto ciò? E inoltre: Tutti quanti noi, e non solo poche persone, non dovremmo dimostrare un po’ di rispetto per questo pianeta che ci ha gentilmente donato tutto per vivere? Queste sono domande che tutti ci dovremmo porre, ma in particolare chi ha il potere di cambiare veramente qualcosa: i politici. Perché non credo che l’inquinamento che produce una macchina sia uguale a quello prodotto da un’industria. Perciò, anche se noi cominciassimo a muoverci solo con i mezzi pubblici e a mettere in atto tutti quei piccoli accorgimenti per inquinare di meno, chi ci pensa a cambiare il resto?
Domande da interrogazione
- Qual è la causa principale dell'inquinamento che sta danneggiando la Terra?
- Cosa pensano gli scienziati riguardo al cambiamento climatico?
- Qual è il ruolo dell'effetto serra nel mantenimento della vita sulla Terra?
- Quali sono le conseguenze dello scioglimento della calotta glaciale artica?
- Cosa si suggerisce di fare per affrontare l'inquinamento e i cambiamenti climatici?
La causa principale dell'inquinamento è attribuita alle grandi industrie e alle comodità umane che emettono gas nocivi nell'atmosfera, distruggendo l'equilibrio naturale del pianeta.
Gli scienziati concordano sul fatto che il clima della Terra sta cambiando e la temperatura sta aumentando. Tuttavia, sono divisi sulle cause: alcuni credono che sia un cambiamento naturale, mentre altri ritengono che l'inquinamento abbia amplificato questo fenomeno.
L'effetto serra, se mantenuto a livelli normali, è essenziale per la vita sulla Terra poiché i gas serra assorbono e riemettono radiazioni, mantenendo la temperatura media del pianeta sopra il punto di congelamento dell'acqua.
Lo scioglimento rapido della calotta glaciale artica potrebbe portare alla sua scomparsa nei mesi estivi entro 35 anni, influenzando il raffreddamento del pianeta e spostando le zone aride verso nord.
Si suggerisce di dimostrare maturità e rispetto per il pianeta, riducendo l'inquinamento attraverso azioni individuali e politiche, con un focus particolare sulle industrie che hanno un impatto maggiore rispetto ai singoli individui.