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Concetti Chiave

  • Nell'antichità, l'istruzione era accessibile solo ai ricchi, con pochi libri disponibili e nessuna casa editrice.
  • La stampa a caratteri mobili di Gutenberg nel Quattrocento rivoluzionò la diffusione culturale, moltiplicando le copie dei libri.
  • La televisione, introdotta nel dopoguerra, contribuì significativamente all'alfabetizzazione di massa, superando l'impatto della radio.
  • Internet e i computer hanno ulteriormente trasformato la comunicazione, rendendo la cultura accessibile globalmente in tempo reale.
  • L'e-book e la tecnologia digitale hanno semplificato l'organizzazione delle informazioni, eliminando la necessità di biblioteche fisiche.

Indice

  1. Evoluzione della trasmissione del sapere
  2. L'invenzione della stampa e la sua diffusione
  3. L'impatto della televisione sulla società
  4. Rivoluzione digitale e accesso alla cultura

Evoluzione della trasmissione del sapere

DESTINAZIONE: giornale scolastico

Nel corso del tempo, la trasmissione del sapere ha fatto passi da gigante. Si pensi che nell’antichità la cultura era monopolio di poche persone, solo i più ricchi potevano permettersi un’istruzione e potevano comperare i libri. Non esistevano case editrici e c’erano poche copie di una stessa opera. Nel Medioevo gli amanuensi, con molta pazienza, ricopiavano le opere del passato. È grazie a loro che sono arrivate fino a noi libri degli scrittori latini e greci.

L'invenzione della stampa e la sua diffusione

L’evoluzione della trasmissione del sapere si è avuta nel Quattrocento, grazie a Gutenberg che inventò la stampa a caratteri mobili. Il primo libro ad essere dato alle stampe, come riporta Sartori in Homo videns, fu la Bibbia e se ne produssero duecento copie. Insomma, molte di più rispetto a quanto poteva fare un unico amanuense. La cultura cominciò ad arrivare a più persone perché le duecento copie potevano essere date di nuovo alle stampe. Un grande passo in avanti, quindi, anche perché le opere stampate erano prodotte in breve tempo. La stampa si diffuse in breve tempo in tutta Europa e vennero prodotte nuove forme di cultura. Tra Settecento e Ottocento, ad esempio, cominciarono ad essere dati alle stampe i primi giornali che uscivano ogni giorno. Nel Novecento si arrivò all’invenzione del telegrafo e del telefono, grazie ai quali si poteva parlare con una persona distante dal proprio paese.

L'impatto della televisione sulla società

L’invenzione più sublime nell’ambiente della comunicazione fu, però, la televisione. Essa entrò nelle case delle persone nel dopoguerra e le prime trasmissioni furono trasmesse a partire dal 1953. la televisione permise la diffusione dell’alfabetizzazione in un paese che, come l’Italia, contava milioni di analfabeti. La televisione permetteva di far vedere le cose dovunque ci si trovasse. La televisione risultò essere più efficace rispetto alla radio: mentre la radio faceva sentire le cose, cioè parlava, la seconda le faceva vedere, commentando le immagini che venivano viste dai telespettatori. L’uomo, quindi, subì un’evoluzione. Infatti, secondo Sartori, mentre nei tempi antichi l’uomo si limitava a vedere le cose, ora può mettere in evidenza l’elemento che lo differenza dagli animali: la voce. Ad essa dà importanza anche Marigliano, che in Nuovo manuale di didattica multimediale, afferma che l’uomo ha sempre voluto catturare le cose con la voce. E ci è riuscito, proprio grazie alla televisione. L’umanità, quindi, a cominciato a parlare con la televisione, uscendo dal silenzio in cui l’invenzione della stampa lo aveva relegato.

Rivoluzione digitale e accesso alla cultura

La stampa oggi si è evoluta ancora di più. Come afferma Simonelli in Tuttoscienze del 23 febbraio 2000, oggi si usa soprattutto l’e-book, il libro elettronico che si può facilmente trovare su internet. Internet e il computer sono i mezzi che stanno rivoluzionando ancora di più la comunicazione. Ora è possibile parlare con persone dall’altra parte del mondo con un semplice clic, si possono conoscere le notizie in tempo reale, si può accedere alla cultura con una semplice ricerca tramite un motore di ricerca. Oggi tutto è alla portata di tutti quelli che possiedono un pc. La maggior parte della popolazione mondiale, quindi, se si pensa che avere un computer oggi è fondamentale anche per svolgere il più semplice lavoro. Internet e il computer permettono di organizzare meglio lo spazio: «addio carta, addio biblioteche con chilometri di scaffali dal pavimento al soffitto», afferma Simonelli. Oggi tutto è organizzato in file e programmi racchiusi nel pc. L’invenzione della stampa, quindi, ha dato vita a una serie di scoperte successive che hanno permesso un rapido sviluppo della cultura usufruibile, ormai, alla maggior parte delle persone del pianeta. Oggi sono rimasti pochi analfabeti e questo è un bene, perché è con la cultura che il mondo può progredire in meglio. Ben vengano, dunque, tutte queste innovazioni.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato l'impatto dell'invenzione della stampa a caratteri mobili di Gutenberg?
  2. L'invenzione della stampa a caratteri mobili di Gutenberg nel Quattrocento ha rivoluzionato la trasmissione del sapere, permettendo la produzione di molte più copie di libri rispetto agli amanuensi e rendendo la cultura accessibile a un numero maggiore di persone.

  3. Come ha contribuito la televisione alla diffusione dell'alfabetizzazione in Italia?
  4. La televisione, introdotta nel dopoguerra, ha permesso la diffusione dell'alfabetizzazione in Italia mostrando immagini e commentandole, risultando più efficace della radio e aiutando a ridurre il numero di analfabeti.

  5. In che modo Internet e il computer stanno rivoluzionando la comunicazione?
  6. Internet e il computer stanno rivoluzionando la comunicazione permettendo di parlare con persone in tutto il mondo, accedere a notizie in tempo reale e alla cultura tramite ricerche online, rendendo tutto più accessibile a chi possiede un pc.

  7. Quali sono i vantaggi dell'uso dell'e-book rispetto ai libri tradizionali?
  8. Gli e-book, o libri elettronici, sono facilmente reperibili su Internet e permettono di organizzare meglio lo spazio, eliminando la necessità di biblioteche fisiche e consentendo un accesso più rapido e semplice alla cultura.

  9. Qual è il ruolo della cultura nel progresso del mondo secondo il testo?
  10. La cultura è fondamentale per il progresso del mondo, poiché la diffusione del sapere e l'alfabetizzazione permettono alla società di migliorare e progredire, come evidenziato dalle innovazioni nella comunicazione e nell'accesso alle informazioni.

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