Arianna1598
Sapiens
1 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • I sistemi radianti riscaldano in inverno e raffrescano in estate tramite superfici ampie come pavimenti e pareti.
  • Ideali per impianti con energie rinnovabili, grazie alle basse temperature di funzionamento.
  • I sistemi a pavimento possono essere elettrici o ad acqua, con specifiche strutture di installazione.
  • Adatti solo per nuove costruzioni, non per ristrutturazioni, a causa dello spazio richiesto.
  • Non funzionano bene sotto arredi pesanti e richiedono attenzione per evitare coperture come tappeti.

Sistema di irraggiamento

I sistemi a irraggiamento o sistemi radianti (come a pavimento, soffitto o a parete) sono utilizzati per riscaldare un ambiente in inverno e raffrescarlo in estate. In inverno l’acqua che proviene dal generatore di calore, porta a temperature uniformi l’ampia superficie radiante, rendendo l’ambiente confortevole. Per raffrescare gli ambienti d’estate invece si fa scorrere nei tubi un’acqua di 15° contro i 7° dei ventilconvettori.
Questa emissione a irraggiamento rappresenta la soluzione più indicata per gli impianti alimentari con energie rinnovabili (pompe di calore, solare termico ecc…) o con un abbinamento con caldaie a condensazione a causa delle basse temperature di funzionamento. Non sono consigliati invece in luoghi dove si attacca e stacca perché ci mette tanto a scaldare il luogo desiderato.
Impianto a pavimento:
Possono essere elettrici oppure ad acqua; quelli elettrici son costituiti da cavi elettrici sotto il pavimento. Negli impianti ad acqua invece la serpentina è distesa su un pannello isolante, bloccata in un modo tale che non si muova, ricoperta da un massetto radiante che verrà poi coperto dal pavimento. Questi impianti possono essere messi solo in case nuove, da 0. Non per ristrutturazioni (per via dello spazio che necessitano). Hanno un vincolo, non sono adatti ad essere coperti da alcuni arredi (come il tappeto) e non scaldano sotto gli arredi stessi. Una volta la temperatura era davvero alta (50-60°C) e causava danni fisici, ora invece si aggira attorno ai 30-40°C.

Domande e risposte