Concetti Chiave
- I materiali acustici si dividono in riflettenti, con superfici dure e compatte come ferro e marmo, e assorbenti, con superfici porose come lana di vetro e polistirolo espanso.
- I pannelli prefabbricati, realizzati in gesso o lamierino forato, contengono materassini di fibre minerali che assorbono suoni con frequenze tra 500 e 5000Hz.
- Pannelli di materiale compresso, come l'Eraclit, sono autoportanti e assorbono suoni soprattutto a medie frequenze, ideali per rivestimenti di pareti e soffitti.
- Gli intonaci acustici, applicabili a spruzzo, combinano materiali a grana fine con leganti, offrendo un montaggio semplice e un costo ridotto.
- Nonostante il loro basso costo e facilità d'installazione, gli intonaci acustici hanno un assorbimento inferiore e presentano inconvenienti estetici e di manutenzione.
Isolamento acustico, materiali riflettenti e assorbenti
In relazione alle proprietà acustiche, i materiali possono essere classificati come materiali riflettenti e come materiali assorbenti l'energia sonora incidente.
In linea generale i materiali riflettenti si presentano a superficie dura ed a struttura compatta, come il ferro, l'alluminio, il marmo, il legno verniciato, i laminati plastici; i materiali assorbenti si presentano a superficie non compatta e a struttura porosa a cellule aperte, come la lana di vetro o di roccia, i materiali costituiti da agglomerati di legno di polistirolo espanso.
È possibile suddividere i materiali acustici nelle seguenti categorie principali.
Pannelli prefabbricati.
Possono essere in gesso, oppure in lamierino di alluminio o in ferro zincato e verniciato, e presentano la superficie forata. I pannelli di questo tipo hanno al di sotto della superficie forata dei materassini di fibre minerali (lana di vetro o di roccia), e i fori che presenta la lamiera funzionano come dei piccoli risuonatori di Helmotz e possono es sere di diverse dimensioni per poter assorbire suoni di diverse frequenze; questo tipo di materiale ha la proprietà di assorbire molto bene frequenze che variano dai 500 ai 5000Hz.
Pannelli di materiale compresso.
L'esempio più classico di questo tipo di isolante è l'Eraclit, prodotto ottenuto con sfilacciature di legno di pioppo impastato con legante magnesiaco, e autoportante, tanto che può essere impiegato per rivestimenti di pareti e di soffitti, sia al naturale che verniciato. Hanno caratteristiche di assorbimento particolarmente alle medie frequenze.
Intonaci acustici
Possono essere posti in opera con i sistemi normali o a spruzzo. Questi intonaci sono costituiti da elementi di particolari materiali assorbenti, generalmente a grana molto fine (vermiculite, perlite
ecc.), combinati con leganti che ne permettono un rapido e facile montaggio.
Pur presentando un coefficiente di assorbimento minore dei tipi precedenti, e particolarmente alle basse frequenze, hanno il vantaggio del basso costo e della facilità della posa in opera. L'assorbimento di questo tipo di materiale varia con lo spessore, la composizione ed il modo con cui è applicato alle pareti; hanno però l'inconveniente di essere scarsamente decorativi, di facile deterioramento e di non poter essere lavati o dipinti.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali dei materiali riflettenti e assorbenti in relazione alle proprietà acustiche?
- Quali sono le categorie principali di materiali acustici menzionate nel testo?
- Quali sono i vantaggi e gli svantaggi degli intonaci acustici?
I materiali riflettenti hanno una superficie dura e compatta, come ferro e marmo, mentre i materiali assorbenti hanno una superficie porosa e non compatta, come la lana di vetro.
Le categorie principali sono pannelli prefabbricati, pannelli di materiale compresso e intonaci acustici.
Gli intonaci acustici sono economici e facili da applicare, ma hanno un assorbimento minore, sono poco decorativi e difficili da mantenere.
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