Concetti Chiave
- Le ceramiche a pasta porosa includono maioliche, faenze e terrecotte, utilizzate per oggetti decorativi e casalinghi.
- Le ceramiche a pasta compatta, come i gres e le porcellane, sono resistenti e adatte a varie tecniche decorative.
- La formatura e la cottura sono fasi cruciali nella lavorazione della ceramica, influenzando la resistenza e l'aspetto finale.
- Le tecniche di lavorazione includono metodi tradizionali come il tornio, a colombino e a sfoglia, ciascuno con applicazioni specifiche.
- La verniciatura permette di personalizzare gli oggetti in ceramica con colori scelti, aggiungendo un tocco artistico unico.
Ceramica
Esistono vari tipi di ceramiche:
-Ceramiche a pasta porosa: le maioliche o faenze sono dipinti con tanti colori e si realizzano per pressatura. Le terrecotte vengono usate per oggetti casalinghi, le terraglie invece, possono essere tenere o forti, come le stoviglie che vengono spesso usate e sono molto decorate.
-Ceramiche a pasta compatta: i "gres" sono molto resistenti agli agenti atmosferici. Le porcellane vengono usate soprattutto per varie tecniche e possono essere:tenere e dure.
Lavorazioni della ceramica:
-Formatura: cioè la forma dell'oggetto
-Cottura: in forno, a seconda dei gradi di cottura si ottengono= 960-1070 °C terrecotte, 1050-1250 °C prodotti vetrificati, 1200-1400 °C porcellana, 1400-1700 °C ceramica.
Le lavorazioni si possono suddividere in:
-A mano libera: usata soprattutto nell'antichità per oggetti artistici
-Al tornio: per la costruzione di vasi e gli oggetti vengono incollati con la "borbottina"
-A colombino: è una tecnica molto antica e serve per costruire vari oggetti
-A sfoglia: con questa tecnica si ricavano anche le lastre di argilla
-Per pressatura: si modella con le dita
-A stampo: serve per ridurre un oggetto in più copie
-Verniciatura: che serve per dipingere l'oggetto con colori a propria scelta.
Queste sono le lavorazione della ceramica.