Concetti Chiave
- I cementi sono leganti idraulici che induriscono anche immersi in acqua, grazie alla formazione del clinker durante la cottura delle materie prime.
- I cementi comuni derivano dalla miscelazione del clinker con materiali come loppa d'altoforno e pozzolani, e si distinguono in vari tipi, come cemento portland e cemento composito.
- I cementi per impieghi particolari, come quelli alluminosi, offrono resistenza chimica e rapida indurimento, mentre quelli per sbarramenti sviluppano poco calore.
- I cementi speciali includono i cementi bianchi per scopi estetici e i cementi ferrici, che offrono alta resistenza chimica e basso ritiro.
- I cementi pozzolanici, parte dei cementi speciali, sono utilizzati per lavori ad alte pressioni grazie alla loro elevata resistenza chimica.
Cemento
I leganti idraulici fanno presa e induriscono anche se sono immersi permanentemente in acqua; tra essi troviamo il cemento.
Il cemento è un legante idraulico costituito da piccolissimi granuli ottenuti dalla macinazione e dall’omogeneizzazione delle materie prime. Le materie prime sottoposte a macinazione formano il “crudo”, che viene sottoposto a cottura nei forni rotanti, a temperatura via via crescente, da mille fino a millecinquecento gradi finali. Le elevate temperature provocano la fusione della miscela cruda e si formano dei prodotti chimici costituiti da silicati di calcio, si forma il clinker. Il clinker raffreddato e ridotto in polvere viene miscelato con altre costituenti per ottenere cementi con caratteristiche diverse.
I cementi si suddividono in: cementi comuni, cementi per impieghi particolari e cementi speciali:
• I cementi comuni sono leganti ottenuti da opportune dosature di “clinker cemento portland” più: loppa granulata di altoforno; materiali pozzolanici, naturali o industriali; ceneri volanti, silicee o calciche; calcari e vari additivi.
I cementi comuni si possono suddividere in: cemento portland, portland composito, cemento d’altoforno, cemento pozzolanico, cemento composito.
Le classi di resistenza a compressione sono: resistenza normalizzata che viene misurata dopo 28 giorni di stagionatura; e resistenza iniziale misurata dopo 2 o 7 giorni di stagionatura.
• I cementi per impieghi particolari si suddividono in:
o Cementi alluminosi: composti da clinker più alluminati di calcio; non si usano per opere strumentali, induriscono subito, resistono alle aggressioni chimiche e sviluppano molto calore;
o Cementi per sbarramenti di ritenuta (per le dighe): sviluppano poco calore;
o Agglomerati cementizi: sono idonei per la realizzazione di manufatti fuori opera oppure opere di poca entità.
• I cementi speciali si suddividono in:
o Cementi bianchi: sono opere che hanno cemento cromatico;
o Cementi ferrici: hanno basso ritiro e un elevata resistenza agli agenti chimici;
o Cementi pozzolanici: hanno elevata resistenza alle reazioni chimiche e vengono utilizzati nei lavori per i pozzi petroliferi o nei lavori ad alte pressioni.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali categorie di cemento descritte nel testo?
- Quali sono le caratteristiche dei cementi alluminosi?
- Come si ottiene il clinker e qual è il suo ruolo nella produzione del cemento?
Il testo descrive tre principali categorie di cemento: cementi comuni, cementi per impieghi particolari e cementi speciali.
I cementi alluminosi sono composti da clinker e alluminati di calcio, induriscono rapidamente, resistono alle aggressioni chimiche e sviluppano molto calore.
Il clinker si ottiene dalla fusione della miscela cruda nei forni rotanti a temperature elevate, ed è un componente fondamentale che viene raffreddato, ridotto in polvere e miscelato con altri costituenti per produrre diversi tipi di cemento.