Concetti Chiave
- Il calcestruzzo fibrorinforzato aumenta la resistenza meccanica e riduce il ritiro plastico grazie a fibre distribuite nell'impasto, migliorando duttilità e tenacità.
- Le fibre nel calcestruzzo fibrorinforzato possono essere di metallo, polipropilene o vetro, rendendo l'impasto inizialmente meno lavorabile.
- Il calcestruzzo tessile consente la creazione di strutture rigide solo con l'aggiunta di acqua, trasformando un tessuto in un elemento simile a un muro.
- Il calcestruzzo trasparente incorpora fibre di vetro e ottiche per trasmettere luce senza alterare le proprietà meccaniche del materiale.
- Il calcestruzzo trasparente è molto costoso, circa 3000 €/m² per 10 cm di spessore, e per questo poco acquistato.
Sono tipi di calcestruzzo che contengono al loro interno delle sostanze che lo rendono migliore per uno specifico utilizzo
• Calcestruzzo fibrorinforzato è un calcestruzzo in cui l'armatura è ottenuta con fibre distribuite nel calcestruzzo che danno maggior resistenza meccanica e minor ritiro plastico dell'impasto cementizio. Sono come degli aghi di metallo (polipropileniche o di vetro) inseriti nell'impasto che lo rendono meno lavorabile. Vengono aggiunti degli additivi fluidificanti per renderlo più lavorabile.
• Calcestruzzo tessile è un calcestruzzo rinforzato con fibre di tessuto e consente di realizzare strutture con elevati livelli prestazionali che si irrigidiscono solo con l'aggiunta di acqua. Inizialmente appare come un tessuto, quindi viene messo in posizione e poi viene fatta una gettata di acqua che indurisce il tessuto e lo rende simile a un muro
• Calcestruzzo trasparente: ha fibre di vetro e ottiche che consentono la trasmissione della luce e non altera il comportamento meccanico del calcestruzzo. E' in elementi prefabbricati e il brevettatore non lo cede (3000 €/m2 per 10 cm di spessore) e non viene comprato perché è troppo costoso