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Sintesi

Introduzione



Il 600 è sicuramente un secolo dal doppio volto. Durante questi anni troviamo numerosi spunti culturali oltre a progressi di altro tipo.
1) Artisti geniali, come Tasso, Cervantes, Caravaggio coinvolgono le espressioni vacue del barocco.
2) Diffusione della nuova scienza - Galileo / Newton
3) Diffusione della caccia alle streghe
4) Intolleranza religiosa - chiusura mentale
5) Progressi economici e politici vanno insieme a guerre, rivoluzioni, epidemie e miseria.

Fine della prosperità, con rivoluzione dei prezzi



Fino alla prima metà del 500 le condizioni di vita sono in miglioramento; vi è infatti un miglioramento dell’alimentazione, che diviene più ricca aprendosi anche ai nuovi prodotti d’oltreoceano.
Dopo il 1550 però cala il consumo di carne, con una conseguente diminuzione delle calorie pro capite. Questo è un effetto della crescita demografica.

Non vi è però solo un aumento della popolazione, ma vi è anche un rincaro dei prezzi dei terreni e, di conseguenza, dei loro prodotti.
A causa di ciò, si crea inflazione, ovvero quella che sostanzialmente può essere definita come svalutazione della moneta.
La perdita di valore della moneta crea a sua volta altri problemi che i sovrani sono chiamati a risolvere con l’espediente della riduzione della percentuale di metallo pregiato.
Un’altra della causa da annoverare all’inflazione è l’importazione dei preziosi dalle Americhe.

Atlantizzazione



In questi anni si spostano gli equilibri commerciali portando i paesi Atlantici ad avere il primato dei commerci (anche) nel Mediterraneo.
L’Olanda domina con una flotta di dimensioni immani: 570.000 t, tale flotta superava quella inglese, scozzese, francese, tedesca, spagnola e portoghese riunite.

Crisi demografica e il ritorno della peste



Nel 600 si arresta la crescita demografica.
Si crea il problema inverso, ovvero il calo demografico. Infatti, tra il 1620 e il 1650 si ha un grande calo demografico dovuto alla Guerra dei Trent’anni e alla Peste.
La peste torna a colpire l’Europa. Essa, infatti, non era mai sparita del tutto.
La movimentazione degli eserciti è complice della larga diffusione di questa epidemia.
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