Concetti Chiave
- Il Seicento in Europa è caratterizzato da un rapido progresso, segnato da genocidi e malattie causate dalle grandi scoperte.
- La guerra è l'elemento centrale del secolo, coinvolgendo molte nazioni come Spagna, Francia, Inghilterra e stati tedeschi.
- L'Europa è in continuo cambiamento territoriale a causa di annessioni e cessioni frequenti.
- Un significativo cambiamento climatico porta a una "piccola glaciazione", riducendo drasticamente le terre coltivabili.
- La scarsità di cibo dovuta alla sottoproduzione agricola provoca carestie e sottoalimentazione per lunghi periodi.
Indice
Il seicento: secolo d'oro e di ferro
Il seicento è un periodo della storia di Europa. Questo è un secolo d'oro e un secolo di ferro.
Le grandi scoperte hanno impresso una rapida e spesso drammatica accellerazione. Drammatica per i genocidi commessi e per le malattie diffuse.
Conflitti e cambiamenti territoriali
In tutta Europa fin dal 1500 conflitti per il predominio.
La spagna,la francia,l'inghilterra. La guerra è l'elemento chiave del secolo. La guerra coinvolge tutti gli stati tedeschi,la francia,la serbia,la danimarca. L'europa è in continuo cambiamento,poichè ci sono annessioni e cessioni continue di territori. Secolo di ferro poichè c'è una economia chiusa.Carestie e cambiamenti climatici
Il Seicento è l'epoca delle grandi careste,poichè c'è un grande cambiamento climatico,questa è l'epoca della piccola glaciazione. Per oltre 80 anni le temperature si abbassarono su tutta l'Europa. Nelle zone più a nord una parte delle pianure coltivate venne coperta dai ghiacciai e quindi si ridussero drasticamente le terre da coltivare.
Perciò ci fu una sottoproduzione di cibo per conseguenza una carestia poichè questo cambiamento climatico costrinse i contadini ad adattarsi alla necessità di nuove colture più resistenti. Per lunghissimi periodi ci fu la carestia: la terra non riusciva a produrre il cibo necessario,la conseguenza fu una sottoalimentazione.