Concetti Chiave
- Nel Cinquecento, sotto il regno di Ivan IV, la Russia espanse ulteriormente il suo vasto territorio verso oriente.
- Ivan IV, noto come Ivan il Terribile, consolidò il potere centrale riducendo l'influenza dei boiari, l'aristocrazia russa.
- Le riforme di Ivan divisero il territorio in due zone, rafforzando l'autorità regia e limitando il potere aristocratico.
- In politica estera, Ivan ottenne successi significativi verso sud-ovest, ma fallì nell'espansione verso il Mar Baltico.
- Dopo la morte di Ivan, la Russia affrontò l'epoca dei torbidi, un periodo di instabilità e conflitti interni.
Indice
L'espansione territoriale della Russia
Agli inizi del Cinquecento la Russia occupava già un vastissimo territorio che si estese ulteriormente verso orietne sotto il regno di Ivan IV (1547-1584).
Il regno di Ivan IV
Ivan IV fu il vero fondatore dello Stato russo. Si fece nominare zar (dal latino Caesar, "Cesare", cioè "imperatore") di tutte le Russie e assunse il potere sottraendo il controllo del governo ai boiari, la potente aristocrazia russa.
Durante tutto il suo regno la lotta contro i boiari fu costante e feroce. Ne fece assassinare circa quattromila: per questo gli venne attribuito l'appellativo di Terribile. Ivan aveva vissuto la sua infanzia e giovinezza in un clima di complotti e violenze, segnato dagli intrighi della nobiltà da n lato e dalle esplosioni del malcontento popolare dall'altro. Si era convinto perciò della necessità di limitare il potere dell'aristocrazia per rafforzare l'autorità centrale. In questa direzione andarono le sue riforme amministrative e giuridiche.Riforme e divisioni territoriali
Il territorio fu diviso in due zone: una sotto l'autorità regia, l'opricnina; l'altra, la zemscina, affidata al controllo della Duma, ossia il Consiglio dei boiari. Nelle terre dei boiari i contadini furono sottosti a un nuovo servaggio e furono vittime di arbitri e violenze.
Successi e fallimenti in politica estera
In politica estera Ivan il Terribile ottenne una serie di successi nll'espansione verso sud-ovest, conquistando la regione tartara del Volga, Astrakan e la ricca area della Siberia occidentale. Per le sconfitte subite dai Polacchi e dagli Svedesi fallì invece l'obiettivo di raggiungere il Mar Baltico attraverso la conquista della Livonia e dell'Estonia.
L'epoca dei torbidi e la dinastia Romanov
L'autocrazia costruita da Ivan il Terribile s'incrinò alla sua morte. Dopo il regno di suo figlio Fedor I (1584-1598), debole e incapace, la Russia attraversò un confuso periodo di lotte per il potere: la cosiddetta "epoca dei torbidi", con tensioni sociali, insurrezioni contadine e anche invasioni straniere di Svedesi e Polacchi.
Solo nel 1613 l'ordine venne ristabilito: l'ascesa al trono dello zar Michele Romanov diede origine alla dinastia che goverò la Russia fino al 1917.
Domande da interrogazione
- Chi fu Ivan IV e quale fu il suo contributo alla Russia?
- Quali furono le principali conquiste territoriali di Ivan il Terribile?
- Cosa accadde in Russia dopo la morte di Ivan il Terribile?
Ivan IV, noto come Ivan il Terribile, fu il vero fondatore dello Stato russo. Si fece nominare zar e assunse il potere sottraendo il controllo del governo ai boiari, l'aristocrazia russa, attraverso riforme amministrative e giuridiche.
Ivan il Terribile ottenne successi nell'espansione verso sud-ovest, conquistando la regione tartara del Volga, Astrakan e la Siberia occidentale, ma fallì nel raggiungere il Mar Baltico a causa delle sconfitte contro Polacchi e Svedesi.
Dopo la morte di Ivan il Terribile, la Russia attraversò un periodo di instabilità noto come "epoca dei torbidi", caratterizzato da lotte per il potere, tensioni sociali e invasioni straniere, fino all'ascesa al trono di Michele Romanov nel 1613.