Concetti Chiave
- La Rivoluzione Francese del 1789 segnò la fine dell'Ancien Régime, caratterizzato da tensioni tra nobiltà, clero e Terzo Stato.
- Eventi chiave della rivoluzione includono la convocazione degli Stati Generali, la presa della Bastiglia e la dichiarazione dei diritti dell'uomo.
- Il clero godeva di numerosi privilegi, come esenzioni fiscali e controllo sull'istruzione, che alimentavano le disuguaglianze sociali.
- Il 1789 fu un anno di cambiamenti radicali e terrore, in gran parte guidato da figure come Robespierre.
- La politica dell'epoca era divisa in fazioni: foglianti monarchici, "pianure" moderate e giacobini radicali.
Indice
La presa della Bastiglia
Nel 1789 in francia ci fu la presa della bastiglia. Quello era un brutto periodo per la francia, scompigli tra nobiltà, crero e terzo stato, mancanza di soldi. La rivoluzione francese fece finire l'Ancient Regime per sempre.
Cause della rivoluzione
cause della fine dell'ancient regime:
-rivoluzione inglese (1600)
-rivoluzione industriale (1700)
-rivoluzione culturale (1700)
-indipendenza americana (1776)
-rivoluzione francese (1789)
Cronologia della rivoluzione
Si può riassumere questa rivoluzione in una cronologia
-1789 :convocazione degli stati generali
-1789 :presa della bastiglia
-1789 :dichiarazione dei diritti dell'uomo
-1791 :la monarchia vieta la costituzione
-1792 :proclamazione della repubblica
-1793 :Luigi XVI è stato ghigliottinato
-1794 :colpo di stato
-1795 :nuova costituzione e potere al direttorio
Privilegi del clero
Il clero aveva molti privilegi rispetto al terzo stato
-proprietà terriere
-esenzione delle tasse
-giustizia privata
-monopolio dell'istruzione
-vivono di rendita
-non lavorano
-grande potere della chiesa
Divisione politica del 1789
Il 1789 fu un anno di grandi cambiamenti e di grande terrore causato da Robespierre.
La politica era divisa in tre sezioni:
-destra:foglianti=conservatori monarchici
-centro:"pianure"=maggioranza moderata del terzo stato
-sinistra:girondini=liberisti
montegardi (giacobbini e cordiglieri)=democratici e radicali