Concetti Chiave
- La società francese del 1700 era divisa in tre Stati con privilegi per nobiltà e clero, esentati dalle tasse, creando malcontento tra il terzo stato.
- Il terzo stato, escluso dal potere durante l'Assemblea degli Stati Generali, formò l'Assemblea Nazionale e redasse la Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino nel 1789.
- L'aumento del prezzo del pane provocò la rivolta del 1789 e l'abolizione dell'Ancien Régime, con l'instaurazione dell'Assemblea Nazionale.
- Robespierre guidò il Comitato di Salute Pubblica instaurando il "Terrore" e affrontando opposizioni interne, fino alla sua esecuzione nel 1794.
- Dopo il periodo del Terrore, il Direttorio prese il potere, segnando l'ascesa di Napoleone Bonaparte tra i suoi membri.
Indice
- La crisi economica e sociale
- Divisione sociale e privilegi
- Ribellione dei ceti privilegiati
- Formazione dell'Assemblea Nazionale
- Rivolta e assalto alla Bastiglia
- Abolizione dell'Ancien Regime
- Nuova costituzione del 1791
- Guerra all'Austria e divisioni interne
- La Comune e la Marsigliese
- La Convenzione e la ghigliottina
La crisi economica e sociale
Divisione sociale e privilegi
Ribellione dei ceti privilegiati
Formazione dell'Assemblea Nazionale
Rivolta e assalto alla Bastiglia
Abolizione dell'Ancien Regime
Nuova costituzione del 1791
Guerra all'Austria e divisioni interne
La Comune e la Marsigliese
La Convenzione e la ghigliottina
Domande da interrogazione
- Qual era la situazione economica e sociale in Francia alla fine del 1700?
- Quali furono le richieste del terzo stato durante l'Assemblea degli Stati Generali?
- Cosa portò all'assalto della Bastiglia nel 1789?
- Quali furono le conseguenze della guerra dichiarata all'Austria?
- Come si concluse il periodo del Terrore e quale fu il nuovo governo instaurato?
Alla fine del 1700, la Francia era in una situazione economica disastrosa con tasse elevate e carestie che affamavano la popolazione. La società era divisa in tre Stati con nobiltà e clero esenti da tasse, creando malcontento tra il terzo stato.
Il terzo stato, rappresentando il 90% della popolazione, chiese che i propri rappresentanti fossero almeno il doppio rispetto agli altri stati e che il voto fosse pro-capite, ma il re non concesse questo privilegio.
L'aumento del prezzo del pane, dovuto alle ingenti tasse, provocò la ribellione della popolazione di Parigi che prese d'assalto la Bastiglia, segnando l'inizio della rivolta contro il regime.
La guerra dichiarata all'Austria portò a divisioni interne tra i Girondini, che la sostenevano, e i Giacobini, che si opponevano. La Comune fu instaurata per fronteggiare i controrivoluzionari, sostenuta dai sanculotti.
Il periodo del Terrore si concluse con l'arresto e l'esecuzione di Robespierre a causa del malcontento generale. Al suo posto fu instaurato il Direttorio, inizialmente composto da cinque membri, tra cui Napoleone.