Ginevra2011
Ominide
5 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • La Prima Rivoluzione Industriale ha segnato il passaggio da un'economia agricola a una industriale, iniziata in Inghilterra tra il 1760 e il 1780, con un uso crescente di macchine alimentate a carbone.
  • Questo periodo ha visto l'urbanizzazione massiccia, con persone che si trasferivano in città per lavoro, spesso in condizioni di vita difficili e con scarso riconoscimento dei diritti dei lavoratori.
  • La Seconda Rivoluzione Industriale, iniziata nel 1873, ha introdotto l'uso del petrolio e ha portato a una rapida innovazione tecnologica e alla globalizzazione dell'economia.
  • Nuovi materiali e tecnologie, come l'acciaio e il motore a scoppio, hanno trasformato l'industria e la vita quotidiana, mentre la torre Eiffel è diventata un simbolo di questa nuova era.
  • Le innovazioni mediche e chimiche, insieme allo sviluppo delle telecomunicazioni e della conservazione alimentare, hanno rivoluzionato la società, influenzando stili di vita e condizioni di salute.

Indice

  1. Prima Rivoluzione industriale
  2. Prima Rivoluzione industriale
  3. Conseguenze
  4. Seconda rivoluzione industriale
  5. Nuove invenzioni

Prima Rivoluzione industriale

Rivoluzione: cambiamento radicale, di solito si parla di un cambiamento politico, ma può essere anche in un’altro campo
la rivoluzione industriale: passaggio da un sistema agricolo a un sistema industriale.

L’industria è l’attività di trasformazione delle materie prime della natura (es. lana) in prodotti che possono essere usati dall’uomo (es. maglione). Grazie alle industrie della rivoluzione industriale non si lavora a mano, ma con delle macchine alimentate da energia (Prima Rivoluzione industriale = carbone mentre la Seconda Rivoluzione industriale = petrolio) questo permette una produzione più veloce e in quantità maggiori.

Prima Rivoluzione industriale

Dove: 1760 - 1780 (seconda metà del ‘700).
Quando: nasce in Inghilterra, cause e perché proprio lì: 1700 in Inghilterra si sviluppa un aumento della popolazione perché migliorano le condizioni sanitarie, c’è un’alimentazione migliore e diminuiscono le carestie. Questo aumento causa un aumento delle nascite e sopravvive di più la popolazione condizioni politiche: l’Inghilterra era uno stato avanzato e economicamente forte.
La classe sociale più potente era la borghesia (commercianti, ma anche proprietari terreni). Si passa dal sistema dei campi aperti ai campi chiusi = si produce per la vendita (guadagno) e non per la sopravvivenza personale.
fonti di energia: cercano di utilizzare la forza del vapore, prima per i telai e poi per i treni. Watt inventa la macchina a vapore. Lo spostamento di merci e persone è più veloce. In Inghilterra c’è un sacco di carbone.
A questo punto vengono inventate delle macchine che producano più velocemente e in quantità maggiori. Successivamente la rivoluzione industriale si diffuse in tutto il mondo.

Conseguenze

Persone che si trasferiscono in città per lavorare, ma non hanno una casa, sono sottopagati, non hanno cibo... Condizioni di vita miserabili e terribili (persone sfruttate senza diritti), ma i borghesi continuano ad arricchirsi = capitalisti.
cambia il modo di lavorare: ogni operaio viene affidato a una sola macchina e quindi non riesce a vedere tutto il processo, ma solo una parte, invece l’artigiano si occupa di fare tutto il processo. Il processo dell’operaio si chiama alienazione = l’operaio non è più “padrone” del suo lavoro.

Seconda rivoluzione industriale

Nell'anno 1873 quando si verifica una grande depressione in un momento di crisi dell’economia (economica a livello globale tende a ridefinirsi) perché le troppe innovazioni producono molti prodotti a prezzo più basso, quindi c’è un grande calo dei costi.
I produttori per guadagnare di più tendono a mettersi d’accordo tra di loro: holdings (cartelli) trusts per decidere un prezzo, mettere pressione alla politica… mettendosi insieme capiscono di essere più forti. La compagnia più importante si trovava negli stati uniti Rockefeller.
I grandi imprenditori (borghesi) chiedono aiuto economico alle banche per avere dei soldi in prestito, le banche però chiedono di decidere insieme a loro prodotti, allora a loro volta chiedono alle banche di entrare a far parte del consiglio di amministrazione.
I governi prendono delle misure per gestire l’economia imponendo dei dazzi doganali, tasse per entrare in uno stato che vengono messe sui prodotti importati dagli altri stati, in questo modo i governi proteggono la propria economia.
I paesi più avanzati (Stati Uniti, Germania, Francia, Olanda.) cercano di vendere i prodotti in nuovi posti e contemporaneamente vanno in Africa che è molto ricca di materie prime. Infatti alla fine dell’800 l’Africa sarà spartita dai paesi più avanzati.
In questo periodo il settore agricolo attraversa un periodo di crisi perché in europa sono arrivati i prodotti statunitensi che costavano meno, facendo fallire le aziende agricole in europa. Le persone povere quindi hanno iniziato ad emigrare.
Dopo il 1870 ci sono state tantissime innovazione (mediche, chimiche, tecnologiche…) che hanno fatto una vera rivoluzione determina la nascita di nuovi materiali che cambia la vita delle persone (es. acciaio, lega di ferro e di carbonio, più elastica e più resistente).
Il simbolo di questa nuova epoca è la torre Eiffel. Nel 1892 creano il cemento armato. L’industria chimica è in grande innovazione acido solforico e soda. Alfred Nobel inventa la dinamite. In ambito alimentare vengono scoperti nuovi sistemi per sterilizzare, congelare, conservare e inscatolare. Inventano il motore a scoppio.

Nuove invenzioni

Cambiamento radicale degli stili di vita del comportamento delle persone pensate che cambiamento deve avere determinato elettricità e tutte le intenzioni e delle elettricità facevano telegrafo comunicazione, telecomunicazione Tempo molto breve a grandissima distanza, batteria ed accumulatori, motori elettrici, lampadina elettrica, centrale elettrica, tram, telefono, grammofono, cinema.
Medicina: pratiche per curare l'igiene, vaccini, sviluppo della microscopia, nuovi farmaci, primi ospedali.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali caratteristiche della Prima Rivoluzione Industriale?
  2. La Prima Rivoluzione Industriale segna il passaggio da un sistema agricolo a uno industriale, con l'uso di macchine alimentate da energia, principalmente carbone, per una produzione più veloce e in quantità maggiori. È iniziata in Inghilterra tra il 1760 e il 1780.

  3. Quali furono le conseguenze sociali della Prima Rivoluzione Industriale?
  4. Le conseguenze sociali includevano il trasferimento delle persone in città per lavoro, condizioni di vita miserabili, sfruttamento senza diritti, e l'alienazione degli operai che lavoravano su una sola parte del processo produttivo.

  5. Come si è evoluta la Seconda Rivoluzione Industriale rispetto alla prima?
  6. La Seconda Rivoluzione Industriale, iniziata nel 1873, ha visto l'uso del petrolio come fonte di energia, l'emergere di grandi imprenditori e cartelli, e l'espansione economica globale con innovazioni in vari settori come chimica, tecnologia e medicina.

  7. Quali furono le innovazioni tecnologiche significative durante la Seconda Rivoluzione Industriale?
  8. Innovazioni significative includevano l'invenzione del motore a scoppio, la dinamite, nuovi materiali come l'acciaio, e sviluppi in telecomunicazioni, come il telegrafo e il telefono, oltre a progressi in medicina e conservazione alimentare.

  9. Quali furono le implicazioni economiche della Seconda Rivoluzione Industriale?
  10. Le implicazioni economiche includevano la crisi del settore agricolo europeo a causa della concorrenza statunitense, l'emigrazione delle persone povere, e l'imposizione di dazi doganali per proteggere le economie nazionali, mentre i paesi avanzati cercavano nuovi mercati e risorse in Africa.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community