Concetti Chiave
- La monarchia costituzionale inglese è unica in Europa, con principi fondamentali fissi ma modificabili nel tempo.
- La costituzione inglese non segue la divisione dei poteri, ma piuttosto una collaborazione tra diversi soggetti giuridici.
- La crisi politica del Seicento ha portato alla formalizzazione di principi che limitano il potere del re per un governo più utile.
- Il Cabinet, formato da ministri responsabili, evolve dal Cabinet Council del Seicento, diventando il governo odierno.
- Il ruolo del Prime Minister emerge dal First Lord of Treasury, guadagnando importanza come figura centrale del governo.
Indice
Monarchia costituzionale inglese
Si ha una monarchia costituzionale non ancora definita in ogni suo particolare, ma per lo meno, per sommi capi, si hanno assicurati i principi fondamentali del suo funzionamento. Il tutto in documenti che fissano i rapporti di forza in un preciso momento storico, e nulla vieta che vengano ad essere modificati.
La nuova forma di governo che concretamente si stabilisce non si fonda certo sulla divisione dei poteri, ma tutt’altro. La “costituzione” inglese è al momento unica in Europa, e difatti ci si ispirano gli illuministi francesi, ma di fatto non proclama ciò che verrà poi declamato da questi ultimi, che hanno l’ottica della Francia assolutista. In Inghilterra invece i poteri non sono tanto differenziati, quanto piuttosto allocati in diversi soggetti giuridici. Il loro esercizio non è prerogativa unica di ciascuno di essi, ma c’è collaborazione stratta.Crisi politica e Cabinet Council
La crisi politica di fine Seicento è dunque l’occasione per porre precisi punti per iscritto, per far capire una volta per tutte al re che si vuole tentare di governare in modo utile per il Paese senza arrivare all’utilizzo di strumenti estremi.
Evoluzione del ruolo del Prime Minister
Già nel Seicento si trova traccia di un collegio più ristretto all’interno del Privy, con cui il Re si consulta più spesso, perché a lui più agevole. È il Cabinet Council, che diverrà poi il Cabinet, cioè il Governo odierno con Ministri responsabili di determinati settori di amministrazione. È qui che vengono preparate le decisioni principali. Figura importante è il Lord Gran Tesoriere, un ministro del tesoro/finanze, figura monocratica che a partire dalla seconda metà del secolo viene sostituita da un collegio apposito, che riunisce i Lords of Treasury. Però, nel momento in cui la responsabilità viene divisa, è evidente che qualcuno vada a imporsi sugli altri. Emerge così il First Lord of Treasury, da cui si delinea piano piano una carica sempre presente, sempre più importante. Il Prime Minister, che dal Novecento indicherà in modo stabile e ufficiale quella che era la carica di Lord della tesoreria. Egli è la persona più importante del Cabinet, e il Re gli affida grande responsabilità.
Domande da interrogazione
- Qual è la caratteristica unica della "costituzione" inglese rispetto ad altre costituzioni europee del tempo?
- Qual è stato il ruolo del Cabinet Council nel governo inglese del Seicento?
- Come si è evoluta la figura del Lord Gran Tesoriere nel governo inglese?
La "costituzione" inglese è unica in Europa perché non si basa sulla divisione dei poteri, ma piuttosto su una collaborazione tra diversi soggetti giuridici, ispirando gli illuministi francesi senza proclamare le stesse idee.
Il Cabinet Council, un collegio più ristretto all'interno del Privy, era consultato frequentemente dal Re per facilitare il processo decisionale, evolvendosi nel Cabinet odierno con Ministri responsabili di settori specifici.
La figura monocratica del Lord Gran Tesoriere è stata sostituita da un collegio di Lords of Treasury, portando all'emergere del First Lord of Treasury, che ha gradualmente assunto un ruolo sempre più importante, evolvendosi nel Prime Minister.
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